kaja kallas benjamin netanyahu gaza

"SANZIONEREI ISRAELE, MA NON C'È INTESA FRA I 27 STATI MEMBRI DELL'UNIONE EUROPEA" - L'ALTA RAPPRESENTANTE DELLA POLITICA ESTERA DELL'UE, KAJA KALLAS, AMMETTE CHE BRUXELLES SI È IMPANTANATA: "SONO FRUSTRATA. SE PORTASSI LA PROPOSTA AL CONSIGLIO FORSE MI SENTIREI MEGLIO, MA SO CHE NON PASSEREBBE PERCHÉ SERVE L'UNANIMITÀ" - L'ACCUSA DI KALLAS A MIMMO LUCANO - L'APPELLO DI SERGIO MATTARELLA CONTRO IL VOTO ALL'UNANIMITÀ: "BISOGNA TROVARE MECCANISMI DECISIONALI PIÙ RAPIDI ED EFFICACI, ALTRIMENTI L'UNIONE SARÀ SPETTATRICE DI SOLUZIONI CHE VERRANNO DECISE DA ALTRI"

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Articoli correlati

LA \'PICCONATA\' DI MATTARELLA A BRUXELLES - DURANTE LA SUA VISITA UFFICIALE IN LUSSEMBURGO, IL CAPO..

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

KALLAS, SANZIONEREI ISRAELE MA NON C'È INTESA FRA I 27

Kaja Kallas

(ANSA) - BRUXELLES, 18 GIU - "Parlate come se io fossi l'unica responsabile di quello che succede a Gaza. Io non rappresento me stessa qui, io rappresento 27 Stati membri, se spettasse a me decidere personalmente io una decisione la prenderei ma non lo posso fare perché rappresento 27 Stati membri e serve l'unanimità".

 

Lo ha detto l'Alto rappresentante Ue Kaja Kallas intervenendo al dibattito al Parlamento Europeo sulla necessità di misure contro Israele. "Questa è la mia frustrazione e se portassi la proposta al Consiglio forse mi sentirei meglio ma so che non passerebbe e mostrerebbe la nostra divisione", ha detto ancora, visibilmente turbata.

 

"E' doloroso per me vedere questa sofferenza, quando sento che 50 persone sono state uccise perché volevano prendere della farina mi domando cosa possiamo fare di più. Io sono in contatto con la controparte israeliana, esercito pressione sulla controparte israeliana per far sì che l'aiuto umanitario entri a Gaza, per far sì che l'aiuto umanitario non venga usato come un'arma", ha aggiunto Kallas replicando in plenaria al Parlamento Europeo nel dibattito sul "fermare il genocidio a Gaza".

 

"Abbiamo avuto una discussione sul riesame dell'accordo di associazione Ue-Israele e ben due terzi sono stati a favore e questo dimostra che l'opinione pubblica può far pressione, questo esercita pressione sui governi affinché questi cambino la propria posizione e agiscano diversamente in sede di consiglio: vi invito a fare altrettanto, fate pressione sui vostri governi", ha concluso Kallas.

 

 

bombe sulla striscia di gaza

KALLAS CONTRO LUCANO, 'MI ACCUSA DI SILENZIO MA NON È IN AULA'

(ANSA) - BRUXELLES, 18 GIU - "Mi accusate di silenzio. Io sarei stata silente? Onorevole Lucano della sinistra lei è venuto a fare il discorso poi è uscito, non ha ascoltato né il mio discorso iniziale né il mio intervento finale, come può dire che io sia stata silente?

 

Io in silenzio non sono stata, ho alzato la voce anche per quanto riguarda il diritto internazionale, quanto detto oggi qui non è vero". Lo ha detto l'alto rappresentante Ue, Kaja Kallas, rivolgendosi all'eurodeputato di Avs, Mimmo Lucano, durante il dibattito in aula a Strasburgo sulla situazione a Gaza.

KAJA KALLAS - AUDIZIONE PARLAMENTO EUROPEObombe sulla striscia di gaza kallas meloniBombe su GazaCHARLES MICHEL - KAJA KALLAS - GIORGIA MELONI kaja kallas 1bombe e fulmini su gaza kaja kallas 1