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FLASH - L'ALTA CORTE BRITANNICA HA DECISO: LA NOTIFICA DELL'ARTICOLO 50 PER AVVIARE I NEGOZIATI PER LA BREXIT DOVRA' ESSERE AUTORIZZATO DA UN VOTO DEL PARLAMENTO! - I GIUDICI DANNO TORTO A THERESA MAY CHE AVEVA PRESENTATO RICORSO - NESSUN POTERE DI VETO PER SCOZIA, GALLES E ULSTER

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(ANSA) - La Corte Suprema di Londra ha disposto oggi in via definitiva che la notifica dell'articolo 50 del Trattato di Lisbona per l'avvio dei negoziati con l'Ue per la Brexit dovrà essere autorizzato da un voto del Parlamento britannico. Il verdetto conferma quello di primo grado dell'Alta Corte e dà torto al governo May che aveva presentato ricorso invocando il diritto ad attivare l'articolo 50 d'autorità, nel rispetto della volontà popolare del referendum del 23 giugno.

 

BREXIT: CORTE, NIENTE VETO PER SCOZIA, GALLES E ULSTER

(ANSA) - La Corte Suprema britannica ha escluso qualunque potere di veto da parte delle assemblee di Scozia, Galles e Irlanda del Nord sulla Brexit, l'uscita della Gran Bretagna dall'Ue. Lo ha annunciato il presidente della Corte, affrontando il secondo punto del suo verdetto odierno e respingendo il tentativo di far valere in questo caso il potere della devolution.