L’EUROPA IN MANO A MERKOZY: “IL PATTO FISCALE EUROPEO VA FIRMATO ENTRO IL PRIMO MARZO” - “LA TOBIN TAX DOVRÀ ESSERE APPROVATA DA TUTTA L’EUROPA, O AL MINIMO DALL’EUROZONA” (CAMERON NON MOLLERÀ MAI) - QUANDO SARKÒ ERA CONTRO LA TASSA SULLE TRANSAZIONI FINANZIARIE - LA MERKEL STROZZA LA GRECIA: SENZA PROGRESSI, NIENTE TRANCHE DI AIUTI. DOMANI INCONTRERÀ LAGARDE (FMI) - VAN ROMPUY, OTTIMISMO SVALUTATO: “L’INDEBOLIMENTO DELL’EURO AIUTERÀ LE ESPORTAZIONI”…

1 - CRISI: SARKOZY, PATTO DI BILANCIO VA FIRMATO ENTRO IL PRIMO MARZO...
Radiocor - Nicolas Sarkozy ha indicato che il patto di bilancio Eurozona (fiscal compact) deve essere firmato al massimo entro il primo marzo. Francia e Germania in ogni caso propongono agli altri capi di stato e di governo di anticipare la decisione alla riunione dei capi di stato e di governo del 30 gennaio. La cancelliera Angela Merkel ha detto che 'i negoziati proseguono in modo positivo' e che l'accordo sulla 'costituzionalizzazione' dell'equilibrio di bilancio (golden rule) sara' sancito entro questo mese.

2 - MERKEL, OK TOBIN TAX MA SOLO IN EUROZONA O UE...
Radiocor - La cancelliera tedesca Angela Merkel ha ribadito di essere favorevole alla tassazione sulle transazioni finanziarie (Tobin Tax) sottolineando di pr eferire che si tratti di un intervento per l'Unione europea o, al minimo, per l'Eurozona. Lo ha indicato alla conferenza stampa al termine dell'incontro con il presidente francese Nicolas Sarkozy. Parigi ha annunciato una legge entro febbraio indicando che la Tobin Tax va lanciata subito anche dai paesi favorevoli.

3 - GRECIA: ALLARME MERKEL SU SECONDO PACCHETTO AIUTI...
(AGI) - La cancelliera tedesca Angela Merkel avverte la Grecia che non sara' possibile versare la prossima tranche di aiuti, se non ci saranno progressi sul secondo pacchetto di aiuti, che include una ristrutturazione volontaria dei debiti da parte dei creditori privati. "Occorre avere dei progressi sulla ristrutturazione volontaria del debito greco - dice la Merkel - Dal nostro punto di vista il secondo pacchetto di aiuti, che include questa ristrutturazione, va avviata in fretta. Altrimenti non sara' possibile pagare la prossima tranche alla Grecia". Inoltre la Merkel fa sapere che parlera' con Christine Lagarde dei negoziati con la Grecia a Berlino. .

4 - QUANDO SARKOZY ERA CONTRO LA TOBIN TAX...
Paride Broggi per "Linkiesta.it"

VIDEO: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=LnpVYdKharA

Nel 1999, durante un dibattito televisivo, l'attuale presidente francese Nicolas Sarkozy - oggi il più convinto sostenitore della Tobin Tax - definiva «un'assurdità» la possibile introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie.

«Introdurre la Tobin Tax è un'assurdità perché noi tasseremo e nessun altro Paese lo farà... Se la introduciamo in Francia, la pagheremo ancora con decine di migliaia di disoccupati. Quello che non capite, è che il mondo è cambiato, il mondo è divenuto un villaggio. E ogni volta che penalizziamo la creazione di ricchezza sul nostro territorio, noi favoriamo la creazione di ricchezza sugli altri. I disoccupati per noi, gli occupati per gli altri. Ciò che voi non avete proprio capito è che a forza di accumulare regolamentazioni, imposte e tasse, voi otterrete i risultati contrari a quelli che cercate, magari anche in buona fede. Svegliatevi, il mondo è cambiato».

Lo stesso Sarkozy sosteneva nel 2010 alle Nazioni unite: «La finanza si è globalizzata. Per quale ragione non domandiamo alla finanza di partecipare alla stabilizzazione del mondo, imponendo su ogni transazione finanziaria una piccola tassa?». Ancora più esplicite le sue dichiarazioni di pochi giorni fa, a soli tre mesi dalle elezioni presidenziali: «La Francia sostiene l'introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie. Lo dico con l'appoggio del ministro delle Finanze. Noi non attenderemo che tutti siano d'accordo per attuarla. Noi la attueremo perché ci crediamo.»

5 - CRISI: VAN ROMPUY, INDEBOLIMENTO EURO AIUTERA' EXPORT...
(AGI) - L'indebolimento dell'euro aiutera' le esportazioni europee e dunque puo' contribuire ad evitare la recessione. "Nuove opportunita' commerciali - dice Van Rompuy - e nuovi mercati dovranno essere sondati per stimolare le esportazioni dell'Eurozona. I recenti sviluppi dei tassi dei cambi possono aiutare". Stanotte in Asia l'euro e' sceso a un minimo dal settembre 2010 a quota 1,2666 dollari. "Dobbiamo evitare la recessione - prosegue Van Rompuy - Dobbiamo mobilitare tutte le nostre energie per questo a livello di Ue".

ANGELA MERKEL E NICOLAS SARKOZY

David Cameron

grecia - Papademos

CHRISTINE LAGARDE

VAn Rompuy Dal Corriere