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1- IL RICORDO HOT DI CIARRAPICO
Da "il Giornale" - Era il 1976. Fabrizio Corona, per dire, aveva due anni. Eppure, come raccontava ieri sul Fatto il senatore Pdl Giuseppe Ciarrapico, la vita sessuale dei politici era già ampiamente paparazzata e gli scatti più hot erano oggetto di compravendite. «Ai tempi della scissione di Democrazia nazionale (l'ala moderata del Msi, ndr ) - racconta Ciarrapico - fummo costretti a comprare una foto compromettente di Almirante, beccato in una 500 con una giornalista chinata su di lui».
Il socio di Ciarrapico, Mario Tedeschi, l'aveva infatti chiamato in allarme: «Giorgio ha chiuso!». E così nel partito fecero una colletta e acquistarono la foto, consegnandola poi ad Almirante. «Avete sbagliato- rispose il leader- avrei rischiato se mi avessero trovato con un uomo, ma un politico sorpreso a scopare vince sempre». Epigrafe perfetta per i tempi andati, oggi che il gossip lo si fa solo sullo spread...
2- LETTERA A DAGOSPIA
A proposito del racconto di Ciarrapico al "Fatto" sulla vicenda di Almirante sorpreso in flagranza di fellatio da un fotografo nel 1976. In realtà , furono scattate da vicino più foto dell'amplesso, mentre il segretario missino si trovava in compagnia di una giovane e avvenente camerata (che Ciarrapico conosce) nella sua 500 in sosta lungo un vialetto di Villa Borghese (attraversata in macchina quotidianamente da Almirante per tornare a casa ai Parioli).
Era stato seguito, grazie ad una dritta. Almirante avvertì dell'accaduto il senatore Mario Tedeschi, direttore del "Borghese"che curava la comunicazione del partito. Tedeschi fece una lesta ricognizione tra i fotografi della Capitale che rifornivano anche il suo settimanale di immagini piccanti. Fu rintracciato l'autore degli scatti e convinto a vendere le foto per cento milioni.
Le foto furono custodite per un po' da Mario Tedeschi. In effetti si trattava di una fellatio. Almirante ebbe il sospetto che il tranello fosse stato ordito da esponenti missini della corrente a lui avversa, di Democrazia Nazionale, poi scissionista. Tedeschi disse ad Almirante che era stato un fregnone, poiché avrebbe potuto fare i suoi comodi al sicuro.
Ciarrapico stesso, infatti, gli avrebbe potuto mettere a disposizione una garçonniere, all'insaputa della moglie, donna Assunta, che comunque aveva i suoi fedeli informatori nel partito, alla stregua di Rachele Mussolini informata in tempo reale delle scappatelle del marito.
Quando, durante una campagna elettorale, Almirante decise di trattenersi di più a Messina dopo un comizio, attratto da una giovane missina, donna Assunta avvertita si precipitò nella città dello Stretto per sottrarlo alla tentazione con modi energici, da schietta calabrese che non tollerava gli scandali.
Fabrizio Spinella
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