volodymyr zelensky vladimir putin russia ucraina

LA LINGUA BATTE DOVE IL DENTE DUOLE – TRA LE RICHIESTE DI VLADIMIR PUTIN ALL’UCRAINA, C’È ANCHE IL RITORNO DEL RUSSO COME LINGUA UFFICIALE NEL PAESE OCCUPATO – È UN VECCHIO PALLINO DI “MAD VLAD”, CHE SULLA BASE DELLE PRESUNTE DISCRIMINAZIONI ALLE MINORANZE RUSSOFONE HA CREATO UNA EFFICACE PROPAGANDA (È TRA LE RAGIONI CON CUI GIUSTIFICA L’INVASIONE). MA È SOLO UN PRETESTO: IL 40% DEGLI UCRAINI LO PARLA ANCORA, E LO STESSO PRESIDENTE UCRAINO, ZELENSKY, È RUSSOFONO, E A SUO TEMPO CRITICÒ FEROCEMENTE LA LEGGE CON CUI, NEL 2019, IL SUO PREDECESSORE, POROSHENKO, DECLASSÒ IL RUSSO A “LINGUA REGIONALE”

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Estratto dell’articolo di Francesco Munafò per www.lastampa.it

 

vladimir putin donald trump anchorage alaska 1 foto lapresse

“Il russo torni a essere la lingua ufficiale in Ucraina”. Secondo il New York Times, Vladimir Putin avrebbe sollevato il tema di fonte a Donald Trump durante il vertice di ieri ad Anchorage, in Alaska, chiedendo anche “garanzie di sicurezza per le chiese ortodosse russe”.

 

Il tema è tutt’altro che meramente culturale: dal 2019 solo l’ucraino è la sola lingua ufficiale del Paese, mentre prima il russo veniva riconosciuto come “lingua regionale”. La revoca di questo status fu decisa dal’ex presidente Petro Porošenko prima di lasciare il posto a Volodymir Zelensky. La guerra in Donbass a bassa intensità con le forze del Cremlino era cominciata cinque anni prima, quando le truppe dello zar invasero la Crimea.

 

VOLODYMYR ZELENSKY VLADIMIR PUTIN

La scelta di Porošenko all’epoca fece discutere, e il successore Zelensky (russofono) la criticò aspramente. Anche perché il russo continua a essere parlato negli oblast orientali e in Crimea (al momento sotto occupazione del Cremlino) ed è la lingua madre del 26% della popolazione del Paese (dati del censimento 2001).

 

Inoltre, secondo un’indagine svolta dall’Istituto Internazionale di Sociologia di Kiev nel 2004, il russo verrebbe usato molto più spesso di quanto dica il censimento ufficiale. Il 43-46% della popolazione lo parla in casa, che in livelli assoluti significa numeri simili a quelli dei parlanti ucraini.

 

Tornare al russo come lingua ufficiale, dunque, non è per Putin solo una questione linguistica, ma un tentativo di rafforzare il controllo sul Paese sfruttando la presenza della minoranza che lo parla.  […]

zelensky putin ruttedonald trump vladimir putin anchorage alaska. foto lapresse vladimir putin donald trump anchorage alaska 3 foto lapresse