DAGOREPORT - NON TUTTO IL TRUMP VIENE PER NUOCERE: L’APPROCCIO MUSCOLARE DEL TYCOON IN POLITICA…
Estratto dell’articolo di Agostino Gramigna per il “Corriere della Sera”
Si chiama «la protesta dei trattori». E sta unendo, per ora, l’Europa come non sempre riesce a fare la politica. Tutto è cominciato in Germania, a metà dicembre.
[...] Alle manifestazioni si sono poi uniti coltivatori e allevatori di Francia, Grecia, Belgio e Lussemburgo (in Francia, le barricate stradali con camion e trattori ricordano i blocchi attuati nel 2018 dai «gilet gialli», la cui azione paralizzò a lungo il Paese).
protesta degli agricoltori a pescara
Negli ultimi giorni, il contagio della protesta è arrivato anche in Italia. Le azioni sono spontanee e si formano dal basso. La giornata di ieri ha segnato una svolta. Centinaia di trattori hanno occupato strade e piazze in diversi punti della Penisola. La più radicale a Orte (Viterbo).
Più di cento mezzi si sono radunati sulla rotatoria all’ingresso autostradale, sulla A1.
Il casello è stato chiuso per oltre due ore sia in entrata che in uscita. Si leggeva sui cartelli dei manifestanti: «Non vogliamo sussidi, vogliamo il giusto prezzo per ciò che produciamo». «Sosteniamo il made in Italy». Altre due manifestazioni si sono svolte a Enna e a Pescara.
[…] Gli agricoltori non sono una categoria omogenea. La realtà è complessa. Ma in genere il forte malcontento trae origine da alcuni fattori: aumenti dei costi […], eccesso di burocrazia, difesa dei sussidi europei, tasse elevate. […]
Evocato in vario modo dai manifestanti, il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha precisato la posizione del governo. Spiegando che c’è una differenza tra la situazione italiana e quella delle altre proteste europee: «Il governo Meloni è dalla parte degli agricoltori senza se e senza ma. Da noi non c’è un governo da convincere come sta avvenendo in altre nazioni. La verità è che le politiche dell’Ue, avallate dai governi che ci hanno preceduto, sono state semplicemente folli. Mentre l’Italia ha mantenuto i benefici sul carburante agricolo e non ha intenzione di cambiare questa scelta».
protesta degli agricoltori al casello di orte 5
La protesta dei trattori è comunque destinata a durare. Almeno stando alle parole e alla rabbia di chi la porta avanti. Raduni sono previsti martedì prossimo in varie zone della Lombardia, in Toscana e in Sardegna dal movimento «Riscatto Agricolo». Mercoledì un altro gruppo sta organizzando a Verona un grande presidio in occasione dell’inaugurazione di Fieragricola.
francesco lollobrigida francesco lollobrigida al tg1
protesta degli agricoltori al casello di orte 1protesta degli agricoltori al casello di orte 4protesta degli agricoltori a pescara
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT – VIVENDI VENDE? I CONTATTI TRA BOLLORÉ E IL FONDO BRITANNICO CVC VANNO AVANTI DA TRE…
FLASH - SIETE CURIOSI DI CONOSCERE QUALI SONO STATI I MINISTRI CHE PIÙ HANNO SPINTO PER VEDERSI…
DAGOREPORT – TOH! S’È APPANNATA L’EMINENZA AZZURRINA - IL VENTO DEL POTERE E' CAMBIATO PER GIANNI…
DAGOREPORT – AVANTI, MIEI PRODI: CHI SARÀ IL FEDERATORE DEL CENTRO? IL “MORTADELLA” SI STA DANDO UN…
COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA…