luigi di maio

“CI SONO DIECI PARLAMENTARI CHE SI SPAVENTANO QUANDO ALZO LA VOCE. VENGANO ALLO SCOPERTO” – DI MAIO FA IL DURO A “CIRCO MASSIMO”: “IO NON RINUNCIO ALLE NOSTRE BATTAGLIE PERCHÉ QUALCUNO HA PAURA DEL DESTINO DELLA LEGISLATURA. DI BATTISTA? VA SOSTENUTO, MI FA MALE CHE SI TRATTI COME UN CORPO ESTRANEO. NIENTE ALLEANZA STRUTTURALE CON IL PD, SIAMO POLI DIVERSI” - “LE SCUSE PER BIBBIANO? IL PROCESSO NON È ANCORA FINITO…”

CERINO DI MAIO

“SE I TONI NON CAMBIANO, SFIDUCIAMO IL CAPO POLITICO” - I 14 CAPIGRUPPO NELLE DIVERSE COMMISSIONI DEL MOVIMENTO 5 STELLE SI COMPATTANO CONTRO DI MAIO PER LE SUE CONTINUE BORDATE AL GOVERNO

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/ldquo-se-toni-non-cambiano-sfiduciamo-capo-politico-rdquo-14-221001.htm

 

 

di battista di maio

DI MAIO A CIRCO MASSIMO: "DIECI PARLAMENTARI SI SPAVENTANO QUANDO ALZO LA VOCE, VENGANO ALLO SCOPERTO. DI BATTISTA? VA SOSTENUTO"

Da “Circo Massimo - Radio Capital”

 

LUIGI DI MAIO ALESSANDRO DI BATTISTA BY LUGHINO

C'è una fronda nei 5 stelle che vuole sfiduciare Luigi Di Maio? Secondo un retroscena pubblicato stamattina da Repubblica, i 14 capicommissione del Movimento hanno già pronto un documento contor il capo politico. "Sicuramente ci sono una decina di parlamentari che sono spaventati quando io alzo la voce, ma io non rinuncio alle nostre battaglie perché qualcuno è spaventato dal destino della legislatura. Li invito a venire allo scoperto", risponde provocatorio Di Maio in un'intervista a Circo Massimo, su Radio Capital, in cui specifica che "non sono i capicommissione: ne sento almeno 12-13 ogni giorno, siamo amici e lavoriamo continuamente insieme".

 

roberto gualtieri giuseppe conte luigi di maio

Poi difende Di Battista, indicato come il principale sponsor della caduta del governo: "È sacrosanto che non tutti siano d'accordo con me, però trattare Alessandro come un corpo estraneo mi fa male, abbiamo costruito un pezzo di movimento insieme, e se parla di togliere le concessioni a Benetton e dice che non possiamo firmare al buio un trattato internazionale come il Mes, io credo che vada sostenuto".

 

luigi di maio dario franceschini

A proposito del Mes, Di Maio non si sbilancia quando gli si chiede se l'Italia firmerà le modifiche: "Vedremo cosa cambia", temporeggia. Sulla prescrizione, invece, non arretra: "Per troppi anni i furbetti l'hanno fatta franca. Ora serve un'intesa sui tempi dei processi, ma dal primo gennaio deve entrare in vigore la riforma della prescrizione. Credo che si possa trovare un'intesa, ma se qualcuno vuole votare una legge con Salvini e Berlusconi...", dice, riferendosi a Matteo Renzi.

renzi di maio

 

Il leader di Italia Viva vuole anche eliminare plastic tax e sugar tax, ma il ministro degli Esteri è fermo: "Dire che le aziende devono usare contenitori riciclabili, come dire che gli alimenti con troppo zucchero vanno limitati, è sacrosanto". Poi smorza le polemiche: "Nella mia percezione, nel lavoro che faccio ogni giorno, anche incontrando i capi delegazione del Pd, non percepisco che si voglia fare uno strappo". E assicura: "Basta complottismi, non vogliamo far cadere il governo. Non lo avremmo fatto partire".

giuseppe conte luigi di maio dario franceschini

 

andrea carletti 4

Ieri Franceschini ha rilanciato un'alleanza strutturale con il M5S. Ma il capo politico frena: "Sono dieci anni che il Pd prova a dire dobbiamo fare un'alleanza, io penso che abbiamo costruito il governo per tagliare i parlamentari, evitare l'aumento dell'Iva, abbiamo un programma da costruire insieme, ma centrosinistra, centrodestra e M5S restano forze politiche di tre poli diversi". E Bibbiano? Di Maio si sente di chiedere scusa per i suoi pesanti attacchi, vista anche la revoca del divieto di dimora al sindaco dem Andrea Carletti? "Vediamo l'esito del processo, a me non risulta che sia concluso".

LUIGI DI MAIO ROBERTO GUALTIERIALESSANDRO DI BATTISTA E LUIGI DI MAIOLUIGI DI MAIO MATTEO RENZIDI MAIO FRANCESCHINI OSHO