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A MARRA I SOLDI PER UN APPARTAMENTO, AL CONVENTO OPERE DI BENE – SCARPELLINI ALLA SBARRA PORTA A TESTIMONIARE SUORE E BECCHINI – PAGAVA IL FUNERALE A CHI NON POTEVA PERMETTERSELO

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And. Oss. per “il Tempo”

 

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La suora, il becchino e l' indigente. Sono circa una trentina le persone chiamate a testimoniare dalla difesa di Sergio Scarpellini, l' imprenditore arrestato insieme all' ex capo del personale del Campidoglio, Raffaele Marra, perché accusato di corruzione.

 

SUORESUORE

Non è detto però che l' intera lista testi presentata dall' avvocato Remo Pannaim venga ammessa in aula, nel processo che inizierà il prossimo 25 maggio davanti ai giudici della seconda sezione del tribunale di piazzale Clodio. Per scardinare l' accusa mossa dal sostituto procuratore Barbara Zuin (la vicenda è quella dei 370mila euro dati da Scarpellini all' ex braccio destro del sindaco Virginia Raggi per l' acquisto di un appartamento nella zona dei Prati Fiscali), il penalista intende portare in aula diverse persone.

SERGIO SCARPELLINI SERGIO SCARPELLINI

 

Una suora infatti potrebbe affermare come l' immobiliarista fosse solito elargire denaro per opere di bene. Stessi contenuti potrebbero arrivare dal rappresentante di un' agenzia di pompe funebri dove diverse persone indigenti (anch' esse chiamate a testimoniare) si recavano per i funerali dei loro parenti, pagati dall' indagato. Mentre alcuni tecnici comunali potrebbero spiegare gli interessi che il noto immobiliarista aveva con in Comune di Roma.

 

pompe  funebripompe funebri

L' obiettivo sarebbe anche quello di dimostrare come i ruoli ricoperti da Raffaele Marra non avrebbero potuto incidere particolarmente sugli affari del costruttore travolto dall' inchiesta della procura di Roma. I magistrati ritengono infatti che la dazione di denaro offerta da Scarpellini era finalizzata all' ottenimento di favori alla luce della posizione occupata da Marra in Campidoglio.