DAGOREPORT - PER LA RUBRICA “OGNI MATTINA S’ALZA UN FREGNO E LA SPARA A SALVE”, OGGI CI TOCCA…
        
        “MATTARELLA FASCISTA BASTARDO VERO. SPERO NON ARRIVI AL 2025” – NELLE CHAT DELLE “FEMMINISTE” CARLOTTA VAGNOLI & COMPANY, I MESSAGGI PIÙ VERGOGNOSI CONTRO IL CAPO DELLO STATO SONO QUELLI VERGATI DA TAL KAREM ROHANA, CONOSCIUTO COME “KAREM FROM HAIFA”, UN LOGOPEDISTA PALESTINESE (CON DOPPIO PASSAPORTO ITALIANO E ISRAELIANO) CHE VIVE A FIRENZE ED È DIVENTATO FAMOSO COME "ATTIVISTA" PRO-PAL. UN INFLUENCER DELL’INTIFADA CON 270MILA FOLLOWER, CHIAMATO NELLE UNIVERSITÀ E IN TV COME FOSSE UN UN ESPERTO DI GEOPOLITICA – PARAGONA IL SIONISMO AL NAZISMO, IL 7 OTTOBRE A UN ATTO DI “RESISTENZA” E RIFIUTA IL CONFRONTO CON CHIUNQUE LA PENSI DIVERSAMENTE DA LUI (TUTTI "FASCISTI") - VIDEO
"ECCO I NEMICI DA ANNIENTARE" LA LISTA NERA DELLE FEMMINISTE
Estratto dell’articolo di Rosario Di Raimondo per “la Repubblica”
[…] L'attivista Karem Rohana definisce il Capo dello Stato «fascista bastardo vero» per un suo intervento pubblico. Vagnoli risponde: «Ormai è il circo. Spero sia demenza senile […]
VAGNOLI, FONTE E LE “SORELLE” DI CHAT: NEI LORO SCAMBI DI MESSAGGI, ANCHE INSULTI A MURGIA, SALA & C.
Estratto dell’articolo di Selvaggia Lucarelli per “il Fatto quotidiano”
La sera di Capodanno, sempre Carlini: “Ma lo state sentendo quel vecchio di merda di Mattarella?”. Vagnoli: “Ovvio”. Karem: “Spero non arrivi al 2025”. Pagano scrive [...] “Quella latrina della Sala”, “Per fare giustizia servono le modalità Mangione, inutile illuderci con le tarantelle della giustizia borghese”, “Il famoso attentato a Belpietro che non ci fu, purtroppo”. […]
A PULP PODCAST KAREM FROM HAIFA SULLA LIBERTÀ DI PAROLA È SEMBRATO PIÙ UN FASCISTA DI HAMAS CHE UN PRO-PAL. E FEDEZ INVECE VOLTAIRE
Estratto dell’articolo di Riccardo Canaletti per www.mowmag.com
Lo invitano a Pulp Podcast per parlare di Palestina e Israele con Francesco Giubilei, cioè uno che ha idee diverse dalle sue. Fedez e Marra provano a coccolarlo tutto il tempo, perché Karem è evidentemente in difficoltà non sul tema, visto che si rifiuta di parlarne, ma sul concetto di democrazia e pluralismo.
In soldoni Karem from Haifa: 1) Si è rifiutato di dialogare con Francesco Giubilei, che invece è stato lì per un'ora a parlare da solo mentre lui era di fuori a fumare (e si comportato in modo “strano”, come se dipendesse in un certo senso dalle decisioni di qualche movimento o altro; cioè, faceva fatica a esporsi come singolo individuo, atteggiamento che ho rivisto in altre mie conoscenze che ridicolmente non parlano se non hanno il permesso scritto di mamma centro sociale).
2) Si è lamentato perché i pro-Pal sono sottorappresentati e aggiunge: “E quando veniamo invitati ci deve sempre essere questo contraddittorio...” Cioè vorrebbe essere invitato senza nessuno che discuta con loro.
karem from haifa rifiuta il confronto con francesco giubilei 
3) Ha definito Hamas un movimento di resistenza palestinese che ha usato "anche" tecniche terroristiche il 7 ottobre (anche e non "solo"), quindi il 7 ottobre non è da considerarsi un attacco terroristico e Hamas non è un gruppo di terroristi antisemiti.
Giubilei, che può essere criticato su tutto (non mi interessa), non ha ricevuto un'obiezione di natura logica. Un esempio su tutti: Giubilei dice che per lui i soldati dell'Idf che hanno commesso crimini dovrebbero essere processati. Karem fa notare che questo attualmente non avviene.
Giubilei risponde che va bene, lui sta dicendo come la pensa e per lui sarebbe giusto che fossero processati, ma Karem si lagna perché, evidentemente, è convinto che Giubilei abbia il potere di avviare il processo schioccando le dita.
tweet di karem from haifa contro liliana segre
Fedez e Marra sembrano Guido Calogero e Voltaire e infatti non sbagliano niente: accennano anche al fatto che due ospiti avevano dato buca, Bandecchi e Capezzone, e Karem li definisce fascisti e insinua che ai fascisti si debba fare altro, non invitarli ai podcast (quindi a Bandecchi e Capezzone cosa dovrebbero fare?).
Poi Karem consiglia di reimpostare la politica del podcast, perché organizzare dialoghi civili su temi divisi evidentemente non va bene. Fedez e Marra chiudono l’incontro sostenendo che per loro libertà è dare a tutti il diritto di dire, civilmente, come la pensano. Per Karem no, per lui Vannacci o Giubilei non hanno diritto di parola.
karem from haifa 
karem from haifa rifiuta il confronto con francesco giubilei 
karem rohana karem from haifa. 
KAREM ROHANA 
tweet di karem from haifa 3
karem from haifa con francesca albanese
karem from haifa 
intervista a karem from haifa 
karem from haifa a pulp podcast 
tweet di karem from haifa 2
tweet di karem from haifa 1
karem from haifa 
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