
DAGOREPORT - COSA FRULLA NELLA TESTA DI FRANCESCO MILLERI, GRAN TIMONIERE DEGLI AFFARI DELLA…
CERCO UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE – RENZI HA FALLITO IL PROGETTO DI SVUOTARE IL PD E PORTARE ITALIA VIVA IN DOPPIA CIFRA: ORA PUNTA AD UN RASSEMBLEMENT CENTRISTA CON BONINO, CALENDA E SPEZZONI DI FORZA ITALIA, MA PER FARE QUESTO HA BISOGNO DI CAMBIARE PREMIER AL PIÙ PRESTO O DI STARE ALL'OPPOSIZIONE, SENZA PASSARE DAL VOTO, CHE LO FAREBBE SCOMPARIRE…
Marco Antonellis per Dagospia
Stamattina dal Nazareno sorridono: "Renzi è come Zeman, che conosce un solo gioco: il 4-3-3. Ecco, Renzi sa fare un solo gioco, quello del logoramento. L'ha già fatto con Letta, ora ci prova con Conte. Anche tirare in ballo nomi inesistenti per il dopo Conte fa parte del suo schema. Prima Zingaretti, poi Franceschini ora Gualtieri. Tutto per sperare di disarticolare il fronte. Ma chi ci casca più? Lui è come Zeman, sa fare solo un gioco...".
Dal Nazareno sono decisi ad andare avanti e scoprire il bluff. "Ora Renzi cercherà di tornare indietro. E se non lo fa si va dritti al voto e lui scompare. Anche col maggioritario non ci alleeremo mai con lui, e alle elezioni (da lui provocate) prenderà neanche il 2%.". Dallo stato maggiore del Pd in queste ore arriva fresca fresca un'altra previsione. "Se rompe davvero quanti deputati e senatori lo seguiranno? Al massimo una decina. Vogliamo scommettere anche qui?".
Ma qual è la strategia del toscano? Semplice: "Con Italia Viva puntava a svuotare il Pd e ad arrivare presto in doppia cifra; ha fallito entrambi gli obiettivi e quindi ora ha bisogno di sparigliare le carte e di una nuova strategia. Per far questo però gli serve un altro Premier che non gli rubi spazi al centro come invece punta a fare Conte o, in subordine, gli andrebbe anche bene stare all'opposizione per tre anni (ma senza ovviamente passare per il voto dove il suo partito scomparirebbe).
CARLO CALENDA EMMA BONINO
nicola zingaretti giuseppe conte
Tutto questo per disarticolare l'attuale quadro politico e provare a mettere insieme un rassemblement centrista con Calenda, la Bonino e magari spezzoni di Forza Italia". Insomma, il progetto di Italia Viva è già fallito, ora servono nuove idee. Intanto dal Quirinale guardano sbigottiti a quello che sta accadendo: "Le due parti si accusano di bluffare a vicenda. Non vorrei che finisse come la valanga, cade giù un sassolino e poi travolge tutto". Questo il sentiment che circola tra gli uomini del Colle.
DAGOREPORT - COSA FRULLA NELLA TESTA DI FRANCESCO MILLERI, GRAN TIMONIERE DEGLI AFFARI DELLA…
DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È…
DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA…
DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE…
DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL…
FLASH – BRUNO VESPA, LA “SPALLA” DEL GOVERNO MELONI: IL GIORNALISTA IN RAI E' PERFETTO PER DARE…