MENTRE GRILLO PENSA A DIFENDERE IL SUO AMICO PAOLI, ALTRE TRE DEPUTATI ELETTI CON IL M5S PASSERANNO AL PD

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Francesco Maesano per La Stampa

 

BEPPE GRILLO GINO PAOLIBEPPE GRILLO GINO PAOLI

Davide Faraone la butta lì, durante la direzione regionale siciliana del Partito Democratico: «Nei prossimi giorni deputati eletti con il M5S passeranno al nostro gruppo». Quando diventa chiaro che, nonostante il contesto locale, il sottosegretario al Miur si stia riferendo a dei parlamentari nazionali, inizia la girandola dei nomi: a ripetersi più spesso sono quelli di Tommaso Currò, messinese di Milazzo, che da poche settimane ha lasciato il M5S in solitaria, Alessio Tacconi, eletto all’estero, e Ivan Catalano, che pure negli scorsi giorni sembrava in predicato di passare tra le fila della Lega Nord.?

 

beppe grillo perde il trenobeppe grillo perde il treno

Tutti e tre membri senza corrente del gruppo misto. Più difficile infatti che qualcuno tra gli attuali deputati di Grillo e Casaleggio decida di compiere il grande passo senza fasi intermedie, anche perché, dopo l’addio in massa dei nove onorevoli che poche ore prima di cominciare a votare per il nuovo capo dello stato hanno salutato tutti, nel gruppo del Movimento alla Camera sono rimasti in pochissimi quelli sospettati di intelligenza col nemico.

 

LUIGI DI MAIOLUIGI DI MAIO

Pochi ma fedeli, come li hanno sempre preferiti i diarchi.?Nel frattempo cena allo yacht club col sindaco Nogarin e giornata livornese per Luigi Di Maio, ieri impegnato nella prima tappa del suo tour dei comuni. Occasione buona per attaccare il governo sul rapporto con gli enti locali e sui decreti attuativi del Jobs Act: «È drammatico - ha detto il vicepresidente M5S della Camera - che un presidente del Consiglio si vanti di aver rottamato l’articolo 18 in un Paese in cui sempre più persone non hanno più stabilità e garanzie nel mondo del lavoro’’.