Napolitano non incontra i comuni della valsusa: “non mi compete”

5 mar 2012 19:54

1 - NAPOLITANO, NO INCONTRI, NON MI COMPETE DECISIONE - NON ENTRO IN QUESTIONI POLITICHE MA RIAFFERMO RISPETTO LEGALITA'
ANSA - "SarÃ² domattina a Torino - afferma Napolitano nella nota del Quirinale - per un importante evento istituzionale giÃ da tempo in programma. Mi si rivolge ora qualche richiesta o invito perchÃ© colga l'occasione per incontrare "gli amministratori" della Valle di Susa, o una parte di essi. Sono ben consapevole della gravitÃ delle tensioni insorte in quella realtÃ , con pesanti riflessi sull'ordine pubblico in altre parti del paese.

Ma non posso aderire a incontri in cui si discutano decisioni come quelle relative alla linea Torino-Lione: decisioni che non mi competono, che sono state via via assunte dalle istanze di governo responsabili e che hanno giÃ formato oggetto, nel corso di parecchi anni, di molte discussioni e mediazioni".

"Proprio in coerenza con la natura del mio mandato e del mio ruolo - prosegue il Capo dello Stato - non entro nel merito di contrasti politici. Ma considero mio dovere riaffermare il principio di legalitÃ , il rispetto delle leggi e delle forze poste a presidio dello Stato democratico, come supremo valore costituzionale e fondamento della convivenza civile. L'espressione del sacrosanto diritto al dissenso su qualsiasi scelta e decisione politica e di governo, deve escludere il ricorso a violazioni di legge, violenze, intolleranze e intimidazioni, come quelle che si sono purtroppo verificate anche negli scorsi giorni in nome dell'opposizione al progetto TAV Torino-Lione".

"Rivolgo perciÃ² il piÃ¹ caldo appello a quanti restano non convinti della pur rilevante importanza, per l'Italia e per l'Europa, di quell'opera, affinchÃ© desistano da comportamenti inammissibili. C'Ã¨ bisogno nel paese di un clima costruttivo, nel quale l'attenzione e gli sforzi si concentrino sull'impegno a garantire sviluppo, occupazione, giustizia sociale", conclude.

2 - TAV: PLANO, CON NAPOLITANO ERA OCCASIONE PER CHIARIRE
(ANSA) - "Mi dispiace che il Capo dello Stato non abbia accolto la nostra richiesta di un incontro: sarebbe stata un'occasione per chiarire". Lo afferma Sandro Plano, presidente della ComunitÃ Montana Valle di Susa.

Per Sandro Plano l'incontro con il Presidente della Repubblica "sarebbe stata una bella occasione anche per chiarire il ruolo degli amministratori che ribadiscono - dice - la linearitÃ del loro comportamento nel quadro della non violenza e della legalita". "Mi dispiace che non voglia darci ascolto - conclude il presidente della ComunitÃ Montana Valli di Susa e Sangone - a questo punto perÃ² torniamo a chiedere un incontro con un rappresentante del Governo per esporre il nostro punto di vista".

3 - NO TAV INVADONO A32 A CHIANOCCO, TRAFFICO BLOCCATO
(ANSA) - Circa duecento manifestanti e attivisti No Tav hanno invaso entrambe le corsie dell'autostrada A32 Torino-Bardonecchia all'altezza dello svincolo di Chianocco, vicino Bussoleno (Torino). Il traffico - si apprende dalla Questura di Torino - Ã¨ bloccato in entrambe le direzioni e - riferisce la Questura - non ci sono tensioni fra manifestanti e forze dell'ordine che si trovano sul posto.

4 - PESCATORI INDIA: ITALIA,INACCETTABILI MISURE PER MARO'...
(ANSA) - Il Governo italiano esprime "vivissima preoccupazione" per le decisioni dei giudici indiani in merito ai due marÃ² e ritiene "inaccettabili" le misure adottate nei loro confronti. Lo si Ã¨ appreso da una nota della Farnesina.Il segretario generale Massolo su indicazione di Terzi lo ha detto all'ambasciatore indiano a Roma.

Su indicazione del Ministro degli Esteri, Giulio Terzi - si legge nella nota diffusa dalla Farnesina - il Segretario Generale della Farnesina, Giampiero Massolo, ha espresso oggi all'Incaricato d'Affari indiano a Roma Saurabh Kumar la vivissima preoccupazione del Governo italiano per la decisione del tribunale di Kollam di trasferire il Maresciallo Massimiliano Latorre e il Sergente Salvatore Girone in custodia giudiziaria nel carcere di Trivandrum con effetto immediato. Nel definire inaccettabili tali misure in considerazione dello status dei nostri due militari e nel sottolineare l'estrema sensibilitÃ della questione per le AutoritÃ italiane, per le famiglie e per l'opinione pubblica e parlamentare italiana, l'Ambasciatore Massolo - prosegue la nota - ha ribadito la ferma richiesta che ogni sforzo venga fatto per reperire prontamente per i nostri militari strutture e condizioni di permanenza idonee.

5 - DE MISTURA,DA GIUDICE SPAZIO A ALTERNATIVA
(ANSA) - Il giudice che ha oggi deciso la custodia giudiziaria dei due marÃ² italiani ha lasciato la porta aperta ad una soluzione alternativa al carcere comune. Lo ha detto oggi il sottosegretario agli Esteri italiano Staffan de Mistura, spiegando in una dichiarazione da Kollam,in cui ha reso noto di aver proibito ai due militari di entrare in una cella della prigione di Trivandrum,che"Il chiarimento puÃ² avvenire applicando il punto 6 della decisione giudiziaria di oggi che prevede la possibilitÃ di collocazione alternativa".

6 - IDV: DI PIETRO IN OSPEDALE, LONTANO DA CAMERA MA NON DA VOI...
(ANSA) - "Carissimi, per causa di forza maggiore mi trovo in ospedale. E' colpa di una vertebra incrinata che mi bloccherÃ per qualche giorno e mi terrÃ lontano dal Parlamento e dalle piazze, ma non da voi. E' l'occasione buona per confermare a tutti che l'Italia dei Valori puÃ² camminare sulle sue gambe anche senza di me. Siamo un grande partito, in continua crescita. Siamo in tanti e proseguiremo le nostre battaglie in difesa della legalitÃ e della giustizia sociale". Lo scrive sul suo profilo facebook, il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.

7 - PRIMARIE:BERSANI,SONO RISORSA NON SOLUZIONE PROBLEMI
(ANSA) - "Le primarie sono una risorsa ma non risolvono mai i problemi politici anzi possono essere un moltiplicatore. E in Sicilia e a Palermo ci sono problemi politici". CosÃ¬ Pier Luigi Bersani interviene dopo le primarie a Palermo.

8 - PALERMO; BERSANI, SOSTERREMO CHI VINCE
(ANSA) - "A Palermo c'Ã© un risultato al foto-finish, ballano 100 voti su 30 mila ma il giorno dopo il centrosinistra sosterrÃ il candidato vincente". Lo assicura Pier Luigi Bersani evidenziando che "quest'anno abbiamo fatto 23 primarie in comuni capoluogo e il candidato Pd ha vinto 18 volte". "Io ho invitato - sostiene Bersani - Rita Borsellino a partecipare alle primarie che senza di lei non avrebbero avuto lo stesso valore. Ora tutti assieme si combatte".

9 - PRIMARIE PD: LOMBARDO, VERGOGNOSO ATTEGGIAMENTO DI CHI PERDE
(ANSA) - "Le primarie? Io non le farei mai e poi mai, si portano dietro troppi veleni ed Ã¨ vergognoso poi che chi perde, e non so se lo avesse fatto in caso di vittoria, scarichi tutto sul destino barbaro e cinico o sulle condizioni atmosferiche". Lo ha detto il governatore della Sicilia e leader del Mpa, Raffaele Lombardo conversando con i giornalisti.

10 - LOMBARDO, ASSURDO PENSARE A NOSTRO IMPEGNO
(ANSA) - "E' ridicolo e assurdo dire che l'Mpa si Ã¨ interessato alle primarie del centrosinistra a Palermo. L'ho detto almeno tre volte a una cinquantina di dirigenti ed eletti del Movimento che ho appositamente convocato per dire di non commettere la sciocchezza di occuparsi o fare in modo che loro amici si occupassero delle primarie".

11 - PRIMARIE PD: BOCCIA, BERSANI NON C'ENTRA NULLA CON PALERMO
(ANSA) - "Bersani non c'entra nulla con le vicende delle primarie, ogni cittÃ ha una storia diversa, vincono e prevalgono alcune proposte su altre ma poi tutti hanno il dovere di sostenere il candidato vincente. Questo Ã¨ l'obiettivo delle primarie e chi oggi dentro il partito o fuori utilizza questo tema per regolare i propri conti, ha sbagliato l'indirizzo". CosÃ¬ il deputato Pd Francesco Boccia commenta l'esito delle primarie a Palermo. "A Sel e Idv - aggiungo Boccia - consiglio di fare congressi straordinari per capire se sono a favore o contro le politiche del governo Monti".

12 - PRIMARIE PD: ROSY BINDI,SERVE RIFLESSIONE, AFFINARE REGOLE
(ANSA) - "Quando abbiamo chiesto a Rita Borsellino di candidarsi, lo abbiamo fatto nella convinzione che intorno alla sua persona si potesse costruire un'alleanza vasta di centrosinistra e che si riuscisse a superare una serie di ambiguitÃ della politica siciliana, legate alla rottura della maggioranza del Presidente Lombardo". CosÃ¬ Rosy Bindi (PD) commenta nello studio di Tgcom24 il risultato delle primarie del PD di Palermo.

"La coalizione Ã¨ fortemente frastagliata. Il candidato vince per 50 voti, siamo intorno al 30%. E' evidente che sommando i voti di Rita Borsellino e di Faraone, entrambi sulla posizione di non collaborazione con Lombardo, avremmo ottenuto un risultato diverso. Le primarie sono un grande strumento ma non risolvono i problemi politici. Chi vince avrÃ il sostegno di tutti, quindi noi sosterremo chi ha vinto".

"Si impone una riflessione - prosegue Rosy Bindi - senza mettere a rischio le primarie, solo affinandone le regole. D'altra parte, abbiamo preso uno strumento che appartiene a un altro sistema politico e lo abbiamo catapultato nel nostro. Soprattutto quando si tratta di primarie di coalizione, Ã¨ importante definire il perimetro programmatico della coalizione. La foto di Vasto Ã¨ strappata? Affermazione semplicistica e sbrigativa.

13 - PORTO IMPERIA: LEGALE CALTAGIRONE, VEDRO' ATTI TRA 5 GIORNI
(ANSA) - "Non ho potuto parlare con il mio assistito, nÃ© vederlo, non ho visto gli atti nÃ© le accuse. Quindi non so nulla, nemmeno perchÃ© Ã¨ stato disposto l'arresto in carcere per un uomo di 73 anni, nÃ© perchÃ© hanno deciso di non consentire ai legali di vederlo. SaprÃ² tra 5 giorni, quando il gip fisserÃ l'interrogatorio". Lo ha detto l'avvocato milanese Nerio DiodÃ , uno dei legali che difendono Francesco Caltagirone Bellavista, arrestato oggi su disposizione del gip di Imperia nell'ambito dell'inchiesta sulla Porto Imperia spa. "L'unica cosa che so Ã¨ che non ci sono stati ovviamente interrogatori - ha detto DiodÃ - e che il gip per legge dovrÃ fissarne uno entro 5 giorni".

14 - FISCO, ACCERTATE 1 MLN 'CASE FANTASMA' PER 472 MLN GETTITO
(LaPresse) - L'operazione sugli 'immobili fantasma' ha permesso all'Agenzia del Territorio di individuare 1.081.698 unitÃ immobiliari di diverse tipologie a cui Ã¨ stata attribuita una rendita, definitiva o presunta, di complessivi 817,39 milioni di euro. Lo comunica il Dipartimento delle Finanze del ministero dell'Economia. L'indagine partiva da 2.228.143 particelle del Catasto terreni, nelle quali si era constatata la presenza di potenziali fabbricati non iscritti nelle banche dati. Il maggior gettito quantificabile per il fisco Ã¨ stimato in 472 milioni di euro.

"Gli straordinari risultati raggiunti nell'attivitÃ di regolarizzazione degli immobili non dichiarati al Catasto - afferma il direttore dell'Agenzia del Territorio, Gabriella Alemanno - sono stati resi possibili per effetto di soluzioni organizzative e tecnologie innovative mai utilizzate precedentemente, nonchÃ© grazie al grande impegno profuso da tutto il personale dell'Agenzia che, pur assicurando il raggiungimento di tutti gli obiettivi concordati con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, ha portato a termine, in tutto il territorio nazionale, una nuova e capillare attivitÃ di recupero fiscale nel settore immobiliare. Un ringraziamento va, altresÃ¬, espresso agli Ordini professionali che, in alcune province, hanno partecipato, gratuitamente, alle attivitÃ di sopralluogo delle particelle fotoidentificate".

Commentando i dati di consuntivo relativi al 2011, Fabrizia Lapecorella, direttore generale delle Finanze, ha sottolineato che "l'ulteriore implementazione delle basi dati catastali realizzata attraverso la regolarizzazione degli 'immobili fantasma' migliora sensibilmente la qualitÃ delle informazioni utili ad indirizzare in modo sempre piÃ¹ efficiente e mirato sul territorio l'azione di contrasto all'evasione ed elusione fiscale. In questa prospettiva i risultati raggiunti costituiscono anche un passo importante nella direzione di potenziare la sinergia tra amministrazioni centrali e locali nell'attivitÃ di accertamento dei tributi".

15 - RAI: CATRICALA', PENSO ANCORA SIA UTILE PRIVATIZZARE UN CANALE
(Adnkronos) - Antonio Catricala' resta a favore della vendita di un canale Rai. "Quando ero presidente dell'Antitrust -ha ricordato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio a Skytg24, intervistato da Maria Latella- dicevo che una rete Rai dovesse essere privatizzata. Lo sostenevo perche' pensavo che questo avrebbe portato a una maggiore concorrenza nel sistema".

"Oggi che vesto panni diversi - ma lo penso anche comune cittadino - continuo a ritenere che la privatizzazione di una rete continui ad avere senso. Naturalmente, alle due reti rimanenti, dovrebbe essere affidato il compito di servizio pubblico piu' efficace, privo di tutta la pubblicita' che hanno oggi. Comunque -ha concluso- questo disegno non potrebbe essere realizzato nel nostro breve mandato di governo".

16 - PDL: PARTITO A ORVIETO PER RILANCIO, ALLEANZE E CANDIDATI NODI DA SCIOGLIERE
(Adnkronos) - In principio era Gubbio, adesso tocca a Orvieto. Stavolta il Pdl ha scelto la piccola citta' umbra per un seminario della sua Scuola di formazione politica. L'appuntamento e' per l'otto marzo: fino al dieci si terranno dibattiti, tavole rotonde e incontri. Il tema della kermesse, promossa dal coordinatore nazionale Sandro Bondi, guarda al futuro: 'L' Europa, la crisi, l'Italia. L'identita', le proposte e le responsabilita' del Pdl'. La 'tre giorni' sara' l'occasione non solo per una riflessione sull'attuale situazione politica italiana ed europea in tempi di crisi economica. Ma soprattutto per definire le prossime strategie in piena stagione congressuale e alla vigilia delle amministrative, primo vero banco di prova per la tenuta del movimento.

Sul tavolo, dunque, il nodo delle alleanze, il problema del rilancio del territorio di fronte a un preoccupante calo dei consensi registrato negli ultimi mesi e la linea da tenere sui prossimi provvedimenti del governo Monti in Parlamento (dalle riforme istituzionali a quella sul mercato del lavoro, dalla legge elettorale alla questione delle frequenze tv, beauty contest in testa).

Spettera', naturalmente, ad Angelino Alfano aprire un confronto sulla nuova fase politica: si parla con insistenza dell'ipotesi di una grande coalizione nel 2013 e della possibilita' di creare un grande contenitore politico di area moderata, che superi il bipolarismo (uno scenario, che, secondo molti osservatori azzurri, non esclude un ruolo da protagonista per Mario Monti, nonostante le smentite del diretto interessato).L'ex Guardasigilli interverra' giovedi' alle 16: sara' preceduto da un saluto di Bondi che aprira' i lavori. Ad Orvieto c'e' grande attesa per l'arrivo di Silvio Berlusconi, che chiudera' le assise sabato mattina.

17 - SIAE: TAR LAZIO RIGETTA GLI OTTO RICORSI CONTRO COMPENSI PER COPIA PRIVATA
(Adnkronos) - Il Tar del Lazio ha rigettato 'in toto' gli otto ricorsi proposti da diverse aziende contro i compensi di 'Copia Privata' da pagare alla Siae che riguardano apparecchi e supporti per la riproduzione ad uso personale di opere dell'ingegno. Lo rende noto la stessa Societa' Italiana Autori Editori, che 'esprime vivissima soddisfazione per le sentenze' del Tribunale Amministrativo.

'I Giudici Amministrativi -si legge nella nota della Siae- con queste sentenze, che rigettano decine di motivi di impugnazione proposti contro' il Decreto del ministro dei Beni culturali del 30.12.2009 che istituisce i compensi di Copia Privata, 'confermano che il sistema italiano che disciplina i diritti di Copia Privata e' tra i migliori, se non il migliore, d'Europa perche' pienamente rispettoso delle Direttive europee, dei pronunciamenti della Corte di Giustizia e del nostro Ordinamento giuridico nazionale'.

'Costituisce questo -prosegue la nota- un grande riconoscimento di un giusto diritto di autori, editori, produttori, artisti interpreti esecutori a ricevere un compenso, seppur minimo, per la fruizione del lavoro creativo di tante persone ed imprese culturali, attraverso sistemi tecnologici di riproduzione che sempre piu' massicciamente ricevono successo commerciale proprio grazie alla loro illimitata capacita' di riprodurre contenuti. Senza di essi -conclude la Siae- questi strumenti tecnologici non avrebbero un'anima'.

18 - ICE: RICCARDO MONTI VERSO LA PRESIDENZA =
(Adnkronos) - Riccardo Monti verso la presidenza dell'Agenzia per la promozione all'estero e internazionalizzazione delle Imprese (ex Ice). Il suo nome, secondo quanto risulta all'Adnkronos, sarebbe stato indicato dal ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera.

L'Ice - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, attualmente in gestione transitoria, e' stata istituita dalla legge di conversione del dl 'Salva Italia' come ente dotato di personalita' giuridica di diritto pubblico, sottoposto ai poteri di indirizzo e vigilanza del Ministero dello sviluppo economico che li esercita sentiti, per le materie di rispettiva competenza, il Ministero degli affari esteri e il Ministero dell'economia e delle finanze. L'Agenzia ha il compito di sviluppare, agevolare e promuovere i rapporti economici e commerciali italiani con l'estero, con particolare attenzione alle esigenze delle piccole e medie imprese, dei loro consorzi e raggruppamenti.

Nato nel 1967, Riccardo Monti e' Director in Value Partners dal 1999. Ha una vasta esperienza nella conduzione di progetti strategici e organizzativi, in particolare nei settori delle telecomunicazioni, dei media e dei beni industriali. E' managing director di Value Partners Asia.

19 - GIOCHI: PD A MONTI, TROPPI SPOT TV SU GIOCO AZZARDO ONLINE
(Adnkronos) - Troppi spot in tv sul gioco d'azzardo, che rischiano di avere effetti devastanti soprattutto sui giovani. A denunciarlo e' il Pd con un'interrogazione a Monti della deputata Alessandra Siragusa, che sollecita una sensibile riduzione dei messaggi pubblicitari, specialmente per le scommesse e il poker online. Una questione che il governo, con il ministro Andrea Riccardi, avrebbe gia' nel mirino: "l'obiettivo e' di arrivare al divieto di pubblicita', come nel caso delle sigarette o, almeno, a una ferrea regolamentazione degli spot", ha spiegato il titolare della Cooperazione internazionale e dell'integrazione, che ha, tra le altre, la delega per i giovani, la famiglia e la lotta alle dipendenze.

20 - FASCISMO: RAPPORTO RISERVATO A DE GASPERI SU ORO DI DONGO, FINI' AL PCI
(Adnkronos) - 'Richiamo alla superiore considerazione la destinazione ultima del cosiddetto 'oro di Mussolini' che porta al centro del Partito Comunista, con tutte le possibili conseguenze politiche e personali che un'indagine in profondita' potrebbe portare'. Cosi' scriveva Ciro Verdiani, all'epoca ispettore generale di Pubblica sicurezza, il 25 dicembre 1945 alla Direzione generale della Pubblica sicurezza del ministero dell'Interno e al capo della polizia, in un 'rapporto riservato' avente per oggetto la sparizione dell''Oro di Dongo', il tesoro che Benito Mussolini porto' con se' nella fuga di fine aprile 1945, conservato presso l'Archivio Centrale dello Stato a Roma. Il rapporto compare ora nella nuova edizione del libro 'Perche' uccisero Mussolini e Claretta. La verita' negli archivi del Pci' di Franco Servello e Luciano Garibaldi, pubblicato dall'editore Rubettino (pagine 284, euro 16), arricchita da documenti inediti.

'Tra le voci che corrono su tutte le bocche dei politicanti locali - scriveva tra l'altro Verdiani a proposito della sua indagine a Como - e' quella che il Partito Comunista vorrebbe conservare ad un proprio governo il cosiddetto 'tesoro di Mussolini', invero molto modesto in tempi attuali, potendolo calcolare approssimativamente sui 200 o 300 milioni iniziali, di molto alleggeriti dopo le numerose sottrazioni e rapine'.

Secondo Servello e Garibaldi, dal 'rapporto riservato' di Verdiani, che aveva come destinatario di fatto il presidente del Consiglio Alcide De Gasperi, in carica da un paio di settimane, il Pci stava operando per 'nascondere e sottrarre alla legge gli autori della rapina e degli omicidi che ad essa avevano fatto seguito'.