roberto gualtieri enrico letta

MA GUALTIERI CHI LO DOVREBBE VOTARE? - AL NAZARENO GIRANO SONDAGGI RISERVATI PER NIENTE BUONI SULL’IPOTESI DELLA CANDIDATURA DELL’EX MINISTRO A SINDACO DI ROMA. IL GRADIMENTO SAREBBE TALMENTE AL DI SOTTO DELLE ATTESE CHE MOLTI DEM DELLA CAPITALE LO RITENGONO GIÀ FUORI DALLA CORSA – LETTA NON VUOLE ESSERE UN RE TRAVICELLO. SOPRATTUTTO, NON VUOLE AVERE LA SCADENZA, COSÌ DA ESSERE LUI A FARE LE LISTE ELETTORALI PER LE PROSSIME POLITICHE…

Marco Antonellis per “Italia Oggi”

 

LA PAGINA FACEBOOK PER LA CANDIDATURA DI ROBERTO GUALTIERI A ROMA

Non c'è pace nel Partito democratico: non hanno ancora finito di decidere chi sarà il prossimo segretario del partito e già scatta l'«allarme Roma»: i sondaggi riservati che circolano al Nazareno circa la candidatura dell'ex ministro dell'economia Roberto Gualtieri a sindaco della capitale non sono affatto buoni: «Molto al di sotto delle attese» spiegano autorevoli fonti dem tanto da ritenerlo già «fuori».

 

roberto gualtieri

Insomma, è già pronta un'altra bella gatta da pelare per i nuovi vertici Pd. E meno male che le elezioni sono state spostate ad ottobre, altrimenti «saremmo stati senza un candidato credibile», spiegano dal Nazareno.

 

giuseppe conte roberto gualtieri

Intanto, si spera di aver trovato l'intesa sul nome di Enrico Letta ma certezze al riguardo ancora non ce ne sono ne il nipote del più famoso Gianni (grande architetto del governo Draghi) avrebbe sciolto la riserva: vuole ancora altre 48 ore prima di decidere, spiega chi lo conosce bene.

 

Insomma, Enrico vuole decidere all'ultimo momento valutando tutte le opzioni e soprattutto le condizioni che le correnti vorranno porgli. Una su tutte: di essere un Re Travicello non ne vuole sapere. Ma soprattutto non vuole avere la scadenza come lo yogurt: tradotto, sarà lui a fare le liste elettorali per le prossime politiche (che molti big del partito vedono già il prossimo anno, subito dopo l'elezione del Capo dello Stato).

ROBERTO GUALTIERI ENRICO LETTA

 

Perché questa è la vera partita in gioco (la spartizione dei seggi tra renziani e antirenziani) ed il motivo per il quale è stato messo alla corde Nicola Zingaretti fino a costringerlo alla resa.

ROBERTO GUALTIERI E IL BARISTA DEL MEFGIUSEPPE CONTE PAOLO GENTILONI ROBERTO GUALTIERIROBERTO GUALTIERI ENZO AMENDOLAroberto gualtieri al supermercato 5ROBERTO GUALTIERI GIUSEPPE CONTEroberto gualtieriDAVID SASSOLI ROBERTO GUALTIERI