vincenzo de luca roberto fico

NEANCHE SAN GENNARO RIESCE NEL MIRACOLO, POLITICO, DI METTERE PACE TRA VINCENZO DE LUCA E ROBERTO FICO - RESTA IL GELO TRA IL GOVERNATORE E IL CANDIDATO DEL CAMPO LARGO: NEL DUOMO DI NAPOLI I DUE SI IGNORANO ED ESCONO PURE DA DUE USCITE DIFFERENTI - I DUE HANNO SCAZZATO ANCHE SUL "FARO", L'OPERA DA 400 MILIONI DI EURO PER LA NUOVA SEDE DELLA REGIONE CAMPANIA. FICO SUL PROGETTO HA GLISSATO: “VEDREMO TUTTO, PIANO PIANO" - IL GOVERNATORE: “O VA AVANTI QUEL PROGETTO O VA INDIETRO IL CANDIDATO”

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Simona Brandolini per il Corriere della Sera - Estratti

 

LA STANZA DEL FICO - VIGNETTA BY CARLI - IL GIORNALONE LA STAMPA

Neanche San Gennaro riesce nel miracolo, politico, di mettere pace tra Vincenzo De Luca e Roberto Fico. Il sangue nella teca è già «sciolto», nel Duomo di Napoli si leva l’applauso liberatorio di devoti e laici. Ma tra i presenti si attende un altro prodigio: il saluto tra il governatore uscente e l’aspirante. Invece tra i due nessun contatto, neanche un saluto da lontano, un mezzo sorriso. Nulla. Si ignorano.

 

Il candidato del Campo largo (anzi no, coalizione progressista) arriva con mezz’ora di anticipo e siede in seconda fila, accanto all’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, in pole per essere capolista di FdI. Il governatore, con il sindaco Manfredi e l’arcivescovo Battaglia, va dritto nella Cappella del Tesoro, dove è conservata la teca. Poi si siede con Manfredi sull’altare, nella piccola tribuna riservata alle autorità. Al termine della cerimonia, in tanti si danno di gomito: ora si incontreranno?

 

giuseppe conte e roberto fico

No. Escono pure da due uscite differenti. Neanche i consigli di Clemente Mastella, padre nobile di tutte le alleanze, riescono, per ora, a smussare angoli e accorciare le distanze tra De Luca e Fico che restano siderali. «Ma io ho fatto fare pace anche ad Andreotti e De Mita», spera il sindaco di Benevento. Per ora a parte un generico: «Certo che incontrerò De Luca», non c’è stato un contatto. Solo cannonate.

 

Quelle di De Luca, rumorose.

VINCENZO DE LUCA E REALPOLITIK

Sul metodo con cui si è arrivati alla candidatura di Fico. Sul «codice etico» che farebbe rischiare un posto in lista ad almeno 5 dei suoi fedelissimi.

 

Senza contare l’ultimo casus belli : il Faro, mastodontica opera da 400 milioni di euro nuova sede della Regione Campania. Fico sul progetto ha glissato: «Il Faro? Vedremo tutto, piano piano». Il governatore furioso e minaccioso: «O va avanti quel progetto o va indietro il candidato.

LUIGI DI MAIO PEPPE PROVENZANO GAETANO MANFREDI VINCENZO DE LUCA ROBERTO FICO

 

VINCENZO DE LUCA ROBERTO FICO

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