FIORIN FIORILLO, ASSOLTA DAL CSM LA PM DEL CASO RUBY - LA CASSAZIONE L’AVEVA CENSURATA DOPO LE PAROLE DI MARONI: “FU LEI AD AFFIDARE LA RAGAZZA ALLA MINETTI” - I COLLOQUI REGISTRATI CON LA POLIZIA LA SALVANO DALLE STRONZATE DI BOBO (ORA INDAGATO PER L’EXPO)

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Da “Il Corriere della Sera

 

RUBY RUBACUORI RUBY RUBACUORI

Assolta «per essere esclusi gli addebiti» la pm del tribunale dei minori di Milano Anna Maria Fiorillo. Il magistrato era finito sotto procedimento disciplinare per le dichiarazioni del novembre 2010 dell’allora ministro dell’Interno Roberto Maroni, secondo cui l’affidamento di Ruby a Nicole Minetti avvenne su indicazioni della stessa Fiorillo.

 

Invece, come è stato ricordato nel procedimento disciplinare svoltosi al Csm e presieduto dal vicepresidente del plenum Michele Vietti, le registrazioni dei colloqui del pm Fiorillo con gli agenti di polizia hanno dimostrato che il magistrato aveva dato tassative indicazioni di affidare Ruby a una comunità di accoglienza.

Anna Maria FiorilloAnna Maria Fiorillo

 

Per il difensore della pm, il procuratore aggiunto di Roma Nello Rossi, «raramente come in questo caso è emersa una nitida verità sulla condotta del magistrato: e su questa verità si è basata la difesa dell’onore professionale suo proprio e dell’intera magistratura». Visibilmente contenta anche Fiorillo, che ha assistito alla lettura del verdetto di proscioglimento.

 

maroni maroni

Lo scorso 24 marzo sono state le sezioni unite della Cassazione ad annullare con rinvio al Csm il verdetto che aveva inflitto alla pm la sanzione della censura. Gli ermellini avevano sottolineato come nelle sue dichiarazioni ai media la pm avesse soltanto difeso la «verità storica» dei fatti. Il sostituto procuratore generale della Cassazione aveva invece chiesto di confermare la censura, ma non ha convinto i togati del Csm e Vietti.