OLE’! IL “PACIFICATORE” TRUMP MINACCIA UNA "GUERRA" CONTRO MADRID – IL COWBOY DELLA CASA BIANCA ATTACCA IL GOVERNO SANCHEZ, CHE SI È RIFIUTATO DI ALZARE LE SPESE MILITARI AL 5% DEL PIL, COME IMPOSTO DAGLI USA AI MEMBRI DELLA NATO: “SONO MOLTO DELUSO DALLA SPAGNA. E' IRRISPETTOSA NEI CONFRONTI DELL’ALLEANZA ATLANTICA. POTREI PUNIRLA CON I DAZI" – MADRID MINIMIZZA IL CASO: “SDRAMMATIZZIAMO I COMMENTI IN UN CONTESTO DI DICHIARAZIONI INFORMALI...”

TRUMP, DELUSO DALLA SPAGNA, POTREI PUNIRLA CON I DAZI

donald trump al vertice nato l'aja foto lapresse

(ANSA) - WASHINGTON, 14 OTT - "Sono molto deluso dalla Spagna. E' irrispettosa nei confronti della Nato. Potrei punirla con i dazi". Lo ha detto Donald Trump.

Alla domanda se sostenga l'espulsione della Spagna dalla Nato, Trump ha risposto: "Sono molto deluso dalla Spagna. È l'unico Paese che non ha aumentato la propria quota al 5% e se la sta cavando molto bene grazie al nostro contributo".

MADRID MINIMIZZA MINACCE TRUMP RITORSIONI DAZI PER APPORTO NATO

Donald Trump e Pedro Sanchez

(ANSA) - MADRID, 14 OTT - "Sdrammatizziamo i commenti di oggi in un contesto di dichiarazioni informali" fatti dal presidente statunitense Donald Trump. E' quanto segnalano fonti della Moncloa  riprese dall'agenzia Europa Press, che minimizzano la minaccia fatta oggi dal tycoon di "poter imporre dazi" alla Spagna come ritorsione perché "è l'unico paese che non ha aumentato la sua quota del 5%" del Pil come obiettivo di spesa di difesa, considerandola "una grande mancanza di rispetto per la Nato". 

Secondo le fonti governative, le dichiarazioni fatte dal presidente statunitense in conferenza stampa, durante la riunione del suo gabinetto con il presidente dell'Argentina, Javier Milei, sono avvenute in un contesto "informale".

DONALD TRUMP E MARK RUTTE - VERTICE NATO AJA

Mentre si rimanda all'incontro fra Trump e Sanchez durante il vertice di pace lunedì a Sharm el-Sheikh, "un atto ufficiale di grande importanza internazionale" in cui si sono constatate le relazioni fra il governo spagnolo e gli Stati Uniti.  

Oggi in un'intervista alla radio Cadena Ser, Pedro Sanchez ha assicurato che il suo saluto con Trump è stato "molto cordiale" e ha definito i rapporti fra Washington e Madrid "molto positivi" e "molto consolidati", nonostante le discrepanze su alcune questioni.   A Sharm el-Sheikh il presidente statunitense, nel suo discorso al termine del vertice di pace, aveva ironizzato rispetto alle divergenze con la Spagna sulle spese di difesa.

pedro sanchez foto lapresse