ielo woodcock sciarelli lillo

SEI ORE SOTTO TORCHIO – TANTO E’ DURATO L’INTERROGATORIO DI WOODCOCK DA PARTE DEI PM DI ROMA. E’ ACCUSATO DI FUGA DI NOTIZIE SUL CASO CONSIP – L’UOMO DELLA SCIARELLI ASCOLTATO IN UN LUOGO RISERVATO 

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

 

Da Rainews.it

 

JOHN HENRY WOODCOCKJOHN HENRY WOODCOCK

E' durato circa sei ore l'interrogatorio del pm della Procura di Napoli Henry John Woodcock, indagato a Roma per rivelazione del segreto d'ufficio insieme alla giornalista Federica Sciarelli, nell'ambito dell'inchiesta Consip.

 

giuseppe pignatonegiuseppe pignatone

L'interrogatorio, al quale hanno partecipato il procuratore di Roma Giuseppe Pignatone, il procuratore Aggiunto Paolo Ielo e il sostituto Mario Palazzi, si è tenuto in un luogo riservato.

 

 

lotti in senato per la mozione di sfiducialotti in senato per la mozione di sfiducia

L'indagine nella quale è coinvolto è legata alle notizie relative ad atti istruttori coperti da segreto di cui sono venuti a conoscenza organi di stampa. Woodcock, che è assistito dall'avvocato Bruno Larosa, è sospettato dai colleghi della Capitale di aver veicolato al giornalista del 'Fatto Quotidiano' Marco Lillo, tramite Federica Sciarelli, notizie coperte da segreto relative all'iscrizione (avvenuta il 21 dicembre 2016) sul registro degli indagati del generale dei carabinieri Tullio Del Sette (e riportata in un articolo del 22 dicembre) e del ministro dello sport Luca Lotti (riferita in un pezzo del 23).

 

Woodcock e SciarelliWoodcock e Sciarelli

Sia Del Sette che Lotti, oltre anche al generale della Toscana Emanuele Saltalamacchia, sono sotto inchiesta per favoreggiamento e rivelazione del segreto per aver avvertito i vertici Consip dell'indagine in corso.

 

EMANUELE SALTALAMACCHIAEMANUELE SALTALAMACCHIA

La conduttrice del programma 'Chi l'ha visto?', sentita nei giorni scorsi in Procura, ha già fatto sapere di non aver fatto da 'anello di collegamento' tra i due protagonisti della vicenda. E identica versione è stata anticipata, sul suo giornale, dallo stesso Lillo che ha chiesto tramite il suo difensore di essere sentito

marco lillomarco lillo