vittorio di battista berlusconi

“BISOGNA PULIRE IL DIVANO DOVE SI È SEDUTO IL NANO” - IL PADRE DI ALESSANDRO DI BATTISTA CONSIGLIA AI GRILLINI DI IGIENIZZARE GLI AMBIENTI DEL QUIRINALE IN CUI E’ PASSATO BERLUSCONI - E’ LA LINEA DURA DI CHI NON VUOLE NEANCHE SENTIR PARLARE DI UN ACCORDO DI GOVERNO CON IL CAV

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Giulia Sbarbati per “Libero Quotidiano”

 

vittorio di battista

Ognuno ha il suo fardello. E le presenze ingombranti evocate a destra (soprattutto) e a manca, il M5s le ha in casa. Anzi no, in famiglia. È il caso del fascistissimo Vittorio Di Battista, padre dell' ex deputato Alessandro.

 

L'incontenibile Dibba senior ha inanellato l' ennesima gaffe. E dal suo profilo Facebook si è rivolto al premier in pectore M5s: «Luigi, pulisci il divano dove si è seduto il nano». Il «nano» o lo «psiconano», come amava chiamarlo Beppe Grillo, è ovviamente Silvio Berlusconi. La "bestia nera" che si è ostinata a salire sul Colle per incontrare Mattarella.

 

BERLUSCONI SPOLVERA LA SEDIA SU CUI ERA SEDUTO TRAVAGLIO

Ed ecco che il suggerimento per chi arriva dopo (la delegazione M5s è stata ricevuta nel pomeriggio) è quello di igienizzare accuratamente gli ambienti quirinalizi. Un messaggio chiaro, che conferma l' allergia dei veterogrillini all' ipotesi di un accordo di governo con il centrodestra unito.

 

Di Maio, dal canto suo, ha ribadito i veti, annoverando tra i potenziali contraenti del suo «contratto di governo» o la Lega o il Pd. Ma l' inedito aplomb "dimaiocristiano" delle ultime settimane ha creato scompiglio. Lo dimostrano i commenti sul Blog delle Stelle: «Non possiamo svendere la nostra credibilità. No al governo col delinquente naturale Berlusconi». E c' è chi esorta Giggino alla «coerenza», raccomandandogli (con tanto di errore grammaticale) di non fare «marcie indietro».

BERLUSCONI MATTARELLA