Per svegliare la sinistra americana scendono in campo i vecchi sessantottini peace & love

10 apr 2025 14:43

Los Angeles: this Saturday join our rally with music from Neil Young, Maggie Rogers, Joan Baez, Dirty Projectors, Jeff Rosenstock, Indigo de Souza, The Red Pears, and Raise Gospel Choir.

Doors at 9am. Together, we can defeat the oligarchy.

RSVP here: https://t.co/GSszH3hIhG pic.twitter.com/A8svdPCLge
— Bernie Sanders (@BernieSanders) April 9, 2025

BERNIE SANDERS E ALEXANDRIA OCASIO CORTEZ - TOUR A LOS ANGELES CON NEIL YOUNG E JOAN BAEZ

Traduzione di un estratto dell’articolo di Chris Willman per www.variety.com

Bernie Sanders e Alexandria Ocasio-Cortez stanno tenendo comizi intitolati “Fighting Oligarchy” in diverse città degli Stati Uniti e, forse non sorprende, che la tappa di Los Angeles vedrà schierate forze musicali ben più importanti rispetto a quelle previste a Boise o Tempe.

Il 12 aprile, al Grand Park di L.A., il senatore e la deputata saranno infatti affiancati da un potente schieramento di musicisti: Neil Young, Joan Baez e Maggie Rogers.

L’ingresso all’evento è gratuito previa registrazione sul sito di Sanders. I cancelli apriranno alle 9 del mattino, mentre l’inizio degli interventi è previsto per le 13.

Tra gli artisti che offriranno il loro supporto musicale figurano anche Indigo de Souza, Jeff Rosenstock […]

NEIL YOUNG 1

Rosenstock è apparso particolarmente entusiasta, scrivendo sui social: “IO, BERNIE, AOC E NEIL YOUNG A FARCI UNA CHIACCHIERATA.”

[...] ha aggiunto: “[…] da dopo le elezioni è stato facile sentirsi impotenti e soli, ma vedere folle enormi di persone stufe di queste stronzate partecipare a questi eventi (scusate la banalità) mi ha riempito il cuore di speranza.

Ci sarei stato comunque, quindi come ho scritto in CAPS LOCK qui sopra, sono onorato oltre ogni misura di farne parte e suonare qualche pezzo. VENITE PRESTO E GUARDATEMI DARE IL MASSIMO LOL.”

JOAN BAEZ

La tappa di Grand Park, ribattezzata per l’occasione Gloria Molina Grand Park, fa parte del tour “Fighting Oligarchy: Where We Go From Here”, che ha già fatto tappa a Las Vegas, Tucson, Denver, Tempe e altre città dell’ovest, seppur con meno stelle sul palco. Le prossime tappe annunciate per aprile includono Bakersfield e Auburn (in California), Salt Lake City, Nampa (Idaho) e Missoula (Montana).

[…] Il tour “Fighting Oligarchy” è pensato principalmente per i distretti a maggioranza repubblicana — ma è stata evidentemente fatta un’eccezione per la liberalissima L.A.

Jeff Rosenstock

Spiegando lo scopo del tour, Sanders ha dichiarato: “Gli americani […] non vogliono che i miliardari controllino il nostro governo o comprino le nostre elezioni. Non vogliono che i repubblicani distruggano la Social Security e il Dipartimento per i Veterani.

Non vogliono enormi sgravi fiscali per i più ricchi pagati con tagli massicci a Medicaid e ad altri programmi su cui fanno affidamento le famiglie lavoratrici.

È per questo che visiterò i distretti controllati dai repubblicani in tutto l’Ovest degli Stati Uniti. Quando siamo organizzati e lottiamo, possiamo sconfiggere l’oligarchia.”

elon musk donald trump

Secondo il sito di Sanders, il tour ha già attratto 107.981 partecipanti in sette stati, e le dirette streaming degli eventi hanno superato i 5 milioni di visualizzazioni.

bernie sanders