 
						
			        DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DIGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA…
 
        
         fabio gallia claudio costamagna
fabio gallia claudio costamagna
DAGOREPORT
La coppia d’assi Costamagna&Gallia chiamata dal cazzaro Renzi a prendere le redini del carrozzone pubblico Cassa depositi e prestiti (Cdp) si sta rivelando un bluff agli occhi di Luca Lotti, il novello Cencelli di Palazzo Chigi. Neppure ai tempi del fanfaniano e potente boiardo Ettore Bernabei, i manager pubblici erano stati presi a pesci in faccia (o peggio) se non si allineavano ai diktat del capo. Che, ai tempi di Bernabei, era appunto Amin Dada Fanfani.
 fabio gallia claudio costamagna piercarlo padoan
fabio gallia claudio costamagna piercarlo padoan 
Il braccio destro del premier e il suo compare d’armi, il facilitatore Marco Carrai, nelle scorse settimane non hanno usato mezze parole nel sollecitare bruscamente Claudio Costamagna e Fabio Gallia a risolvere a prescindere dalle norme europee il risiko bancario che riguarda – quando si dice il caso, o la casa (Boschi), le fallimentari banche di famiglia (Etruria) e di provenienza, il Monte Paschi di Siena (Mps).
E anche sulla trasformazione delle Bcc (istituti di credito cooperativo) il governo fa sentire la sua voce tonante (e stonata). “Lotti ha le mani in pasta” su tutto il risiko bancario “e rischia di ridurre la questione delle Bcc a un affare da compagnucci della parrocchietta”, ha accusato il senatore del Pd Massimo Mucchetti intervistato da il Fatto.
Di là dei trucchetti contabili per evitare il veto europeo, nelle scorse settimane Cric-Costamagna e Croc-Gallia hanno dovuto incassare l’indisponibilità di Banca Intesa (Bazoli-Messina), dell’Acri (Guzzetti) e della BnlParibas (Abete-Munari) a farsi carico del fardello Monte dei pacchi di Siena.
 michele ainis massimo mucchetti
michele ainis massimo mucchetti
“E’ da capire se Cdp possa mettere soldi in una banca e a quali condizioni”, ha chiarito Giuseppe Guzzetti, presidente della Fondazione Cariplo. E lo stesso Fabio Gallia in gennaio aveva negato che esistesse un dossier Mps all’esame di Cdp. Così da fare incazzare di brutto i suoi padroncini del “giglio tragico”.
 alberica brivio sforza claudio costamagna 665082
alberica brivio sforza claudio costamagna 665082
L’ultima trovata sarebbe quella di far intervenire direttamente il Tesoro della gallina spennata, Pier Carlo Padoan, che aumenterebbe dal 4% al 7% la propria quota di sofferenze in Mps accollandosi nelle casse pubbliche debiti per oltre 170 milioni di euro.
Nonostante il caos e l’incertezza che regnano a palazzo Chigi, il governo Renzi continua a far credere ai mercati che esista la possibilità di un riassetto del Mps (che l’altro giorno ha segnato in Borsa un guadagna del 10% per poi crollare il giorno dopo con buona pace della Consob) da parte del nostro traballante sistema bancario.
 monte-dei-paschi-di-siena-sede
monte-dei-paschi-di-siena-sede
Ma il pressing asfissiante del governo sui vertici di Cdp, secondo le voci che corrono in piazza Affari, avrebbe finito per incrinare soltanto i rapporti tra Costamagna e Gallia. Quest’ultimo molto più morbido del suo presidente a piegare la testa in base al vento (gelido) che li circola nelle stanze del governo. Ma la strada per salvare il Montepaschi è stretta e impercorribile per le norme europee che vietano gli aiuti di stato. E la Cdp è pubblica.
Migliore fortuna non ha avuto la coppia (scoppiata) Costamagna&Gallia nello spiegare al governo che è da escludere, nonostante la loro partecipazione in Metroweb, un intervento della Cassa nell’affaire Telecom Italia, destinata a passare in mano ai francesi, che avrebbero già pronto il nome del nuovo amministratore delegato che sarà chiamato a sostituire Marco Patuano.
Con una lettera al collegio sindacale (e per conoscenza alla Consob) lunedì i piccoli azionisti raccolti in Asati, hanno sollecitato l’azzeramento del board presieduto da Giuseppe Recchi. Insomma, chi vivrà…Vivendi.
 
						
			        DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DIGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA…
 
						
			        DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE…
 
						
			        DAGOREPORT – PER QUANTO SI SBATTA COME UN MOULINEX IMPAZZITO, ITALO BOCCHINO NON RIESCE A FARSI…
 
						
			        FLASH – I DAGO-LETTORI HANNO FATTO IL LORO DOVERE: HANNO SCOPERTO L'IDENTITÀ DELL’UOMO CHE DUE…
 
						
			        FLASH! - NEI PROSSIMI GIORNI L'ISTAT ANNUNCERA' UNA PESSIMA NOTIZIA PER L'ARMATA BRANCA-MELONI:…
 
						
			        FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I…