LA PROCURA DI NAPOLI ALZA LA VOCE COL BANANA: “CI DIA UNA DATA O CHIEDIAMO L’ACCOMPAGNAMENTO COATTO” - SILVIO VA A BRUXELLES E CHIEDE ALL’EUROPA DI FARE LA RIFORMA DELLE PENSIONI AL POSTO SUO: “SENNÒ PERDIAMO VOTI” (IL CAINANO SI COMPREREBBE 100 MLN IN BOND) - IL “KAPÒ” SCHULTZ: “NON PERDIAMO TEMPO CON BERLUSCONI. TUTTI SANNO PERCHÉ È QUI” - COLTELLERIA PDL A MILANO IN VISTA DEL CONGRESSO - INGROIA-CIANCIMINO, IL CSM APRE UNA PRATICA - DALEMIX: “NOI DIVERSI. TARANTINI CHI?...

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1. BERLUSCONI...
Jena per "La Stampa" - Uno spettro si aggira per l'Europa.

2. RICATTO A PREMIER: PM, DATA O ACCOMPAGNAMENTO COATTO...
(ANSA)
- La Procura di Napoli indicherà domani a Berlusconi un ventaglio di date per l'interrogatorio in qualità di persona offesa nell'ambito dell'inchiesta ai suoi danni. A quanto si è appreso, nel caso di un rifiuto a farsi ascoltare, i pm avvierebbero la procedura per l'accompagnamento coatto del testimone.

3. MANOVRA: CAMERA, IL GOVERNO PONE LA FIDUCIA...
(ANSA)
- Il governo pone alla Camera la questione di fiducia sulla Manovra economica: lo ha annunciato all'Assemblea di Montecitorio il ministro per i Rapporti con il Parlamento Elio Vito.

4. BERLUSCONI A VAN ROMPUY, GRAZIE PER OPPORTUNITA' DISCUTERE...
(ANSA)
- "Ho confermato la ferma determinazione del governo italiano di arrivare al pareggio di bilancio nel 2013 e ho ricordato che abbiamo inserito l'azzeramento del deficit in Costituzione come obbligo con una maggioranza più ampia di quella che sostiene il governo".

Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi dopo l'incontro con il presidente del Consiglio Ue, Herman van Rompuy. "Lo ringrazio - ha aggiunto il premier italiano - per questa possibilità di discutere a fondo delle decisioni del governo italiano, per arrivare alla parità di bilancio che solo una volta, nel 1876, è stata raggiunta nel nostro Paese, e il nome di quel presidente del Consiglio, Minghetti, è passato alla storia".

5. BERLUSCONI, UE PARLI CON VOCE UNICA E AUTOREVOLE...
(ANSA)
- L'Italia è favorevole a una riforma che migliori la governance economica perché "l'Europa deve parlare con una voce unica e autorevole". Così il premier, Silvio Berlusconi, in un incontro a Bruxelles con il presidente Ue Herman van Rompuy.

6. BERLUSCONI, EUROPA INDICHI AUMENTO DELL'ETA'...
(ANSA)
- "Se l'Europa decidesse di dare indicazioni a riguardo i governi sarebbero felici di aumentare l'aumento dell'età per andare in pensione perché obbligati, mentre ora sono in grandi difficoltà perché se aumentano l'età perdono voti". Lo ha detto il premier, Silvio Berlusconi, dopo l'incontro con il presidente del Consiglio della Ue, Herman Van Rompuy a Bruxelles.

7. BERLUSCONI, 100 MILIONI IN BTP...
Dall'articolo di Ugo Magri per "La Stampa"
- Si è sparsa voce che Berlusconi acquisterebbe titoli pubblici di tasca sua per 100 milioni di euro. Non basterebbero ovviamente ad accorciare lo spread tra Bund e Btp che, prende atto il portavoce Bonaiuti, «risente purtroppo del rischio Grecia». Però il «beau geste» darebbe un segnale di fiducia, perché se Silvio rischia di suo significa che è un affare (guarda caso, i rendimenti sono al top).

8. SCHULZ, PERCHE' PERDIAMO TEMPO CON PREMIER DUBBIO?
(ANSA)
- "Perché dobbiamo perdere tempo con un capo di governo dubbio?". Con queste parole Martin Schulz, il capo dei socialisti europei che nel 2003 fu definito "perfetto per il ruolo di Kapò" da Silvio Berlusconi, all'epoca presidente di turno della Ue, ha chiuso una serie di domande sulla vista del presidente del Consiglio a Bruxelles e Strasburgo. Visita della quale, secondo il politico tedesco, "tutti sanno qual è la duplice ragione".

"Posso capire che voglia incontrare Van Rompuy e Barroso nella situazione drammatica in cui si trova il suo governo ed il suo paese - ha detto Schulz - ma sono sicuro che i giudici di Napoli avranno tempo per il signor Berlusconi mercoledì o giovedì".

9. PREMIATA COLTELLERIA PDL...
Franz Brambilla Perego per Dagospia - A cose normali, cioè se non ci fosse il caso Penati, avrebbero tutti i riflettori addosso. Il Pdl milanese sta preparando il congresso provinciale previsto per l'autunno e le due aree contrapposte stanno già affilando i coltelli.

Da una parte il presidente della provincia Guido Podestà con il fido Stefano Maullu (mister 17.500 preferenze alle regionali del 2010), dall'altra il coordinatore regionale in carica- nonché sottosegretario nel governo Berlusconi - Mario Mantovani, che sta cercando di rompere l'alleanza apparentemente granitica tra Podestà e il presidente della Regione Formigoni. Il clima è ancora felpato, ma qualcuno ha sentito insistenti rumori provenienti da due diversi laboratori di arrotini...

10. MASSIMO D'ALEMA «NOI DIVERSI. GIANPI? MAI CONOSCIUTO»...
Da "la Stampa"
- «Siamo diversi nei nostri comportamenti politici, nelle scelte politiche. Altri partiti di fronte alle indagini della magistratura gridano contro i magistrati, cercano di impedire lo svolgimento delle indagini, chiedono ispezioni ministeriali accusando i magistrati di essere politicizzati. Noi collaboriamo con la giustizia, sospendiamo dal Partito chi è colpito da gravi accuse, ancora non dimostrate».

Lo afferma Massimo D'Alema, che su Gianpi Tarantini dice: «Io non lo conosco, poi vent'anni fa non avevo la barca, quindi sarebbe stato abbastanza problematico. Potevo al limite nuotare insieme».

11. INGROIA-CIANCIMINO, CSM APRE PRATICA...
(ANSA)
- Il Csm avvia un'indagine sul caso nato dalle intercettazioni di Massimo Ciancimino pubblicate da Panorama. Il Comitato di presidenza ha affidato la pratica alla prima commissione di Palazzo dei Marescialli. "Negli uffici della Procura di Palermo io faccio quel che minchia voglio" dice Ciancimino, poi arrestato nell'aprile scorso per calunnia aggravata in due colloqui datati 16 novembre e 1 dicembre 2010.

E' il suo interlocutore, il commercialista Girolamo Strangi, a essere intercettato perché indagato dalla procura di Reggio Calabria. Ed è a lui che il figlio di don Vito spiega di avere quasi libero accesso agli uffici della procura di Palermo e di aver armeggiato al computer del procuratore aggiunto Antonio Ingroia, in assenza del magistrato, accedendo a informazioni riservate. La stessa prima commissione aveva chiesto l'apertura della pratica al Comitato di presidenza.

 

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