AL QAEDA SULLA VIA DI DAMASCO - PER LA TV DI STATO SIRIANA C’È L’ORGANIZZAZIONE FONDATA DA OSAMA BIN LADEN DIETRO GLI ATTENTATI DI STAMATTINA - DUE KAMIKAZE SU UN’AUTOBOMBA CONTRO ALTRETTANTE SEDI DEI SERVIZI DI SICUREZZA: 40 MORTI E 100 FERITI - GLI INTEGRALISTI ISLAMICI ENTRANO NEL CONFLITTO SIRIANO, OPPURE (COME AFFERMA IL CAPO DEI DISERTORI) È OPERA DEL REGIME PER DIMOSTRARE CHE HANNO A CHE FARE CON TERRORISTI? - INTANTO ASSAD CONTINUA A MASSACRARE CIVILI: 14 ATTIVISTI UCCISI A HOMS…

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1 - SIRIA: KAMIKAZE A DAMASCO, STRAGE. 'E' AL QAIDA' - 40 MORTI E 100 FERITI; ATTIVISTI,REPRESSIONE CONTINUA, 14 UCCISI
(ANSA) - E' strage a Damasco. Poche ore dopo l'arrivo nella capitale siriana della prima squadra di osservatori arabi incaricati di preparare il terreno all'intera missione della Lega Araba, il centro della città è stato scosso stamani da due attentati dinamitardi, compiuti secondo la tv di Stato da due kamikaze legati ad al Qaida e nei quali sono morte - secondo il bilancio non definitivo - 40 persone, mentre oltre 100 sono rimaste ferite.

A differenza dei vicini Libano e Iraq, la Siria è raramente teatro di attentati kamikaze e l'attacco odierno si inserisce in un contesto di forte tensione nel Paese scosso da dieci mesi di proteste anti-regime, soffocate da una sanguinosa repressione (oltre 5.000 uccisi secondo l'Onu) e sfociate da settimane in una rivolta armata attiva in alcune regioni, come quelle di Homs, Daraa e Idlib.

Anche oggi, com'é consuetudine ormai ogni venerdì, giorno di preghiera comunitaria islamica, sono in corso manifestazioni di protesta in varie località del Paese e gli attivisti anti-regime riferiscono dell'uccisione stamani di almeno 14 civili, per lo più a Homs, nel "Venerdì del protocollo della morte", in riferimento al protocollo, firmato tra Lega Araba e Siria, per la definizione della missione di osservatori arabi.

2 - CAPO DISERTORI, ATTENTATI DAMASCO SONO OPERA REGIME...
(ANSA) - Gli attentati a Damasco "sono opera del regime siriano per dimostrare alla Lega Araba che stanno combattendo contro i terroristi": lo ha affermato il colonnello Riad Assaad, capo dell'Esercito siriano libero (Esl) che raggruppa i disertori. Lo riferisce Al Jazira.

 

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