1. QUANDO MATTEUCCIO ANDÒ IN PELLEGRINAGGIO ELETTORALE AD “AMICI” FU SBEFFEGGIATO 2. ORA IL PD E TUTTI I SINISTRATI RADICAL S’ARRENDONO DAVANTI AL ‘’MIGLIORISMO SMART-TV’’ DEL BERLUSCHINO DI CASA: IL RAPPER MORENO, VINCITORE DEL SUR-REALITY DI MARIA LA SANGUINARIA, CHIUDERÀ LA FESTA NAZIONALE DEI DEMOCRATS A GENOVA 3. UN BEL CEFFONE POP AL GRIGIORE POST-POST PCI DEI “TORTELLI MAGICI” E DEI CUPERLO INGRIGITI CHE AMANO DARE LA LINEA ALLA “BASE” E PER POI PERDERE LE ELEZIONI 4. MATTEUCCIO HA SGRETOLATO LA MITOMANIA DELLA “DIVERSITÀ ANTROPOLOGICA”: NON BASTA PIACERSI, SERVE PIACERE (SOPRATTUTTO SE CHI VOTA, NON SA CHI E’ GUCCINI)

1 - IL RAPPER MORENO CHIUDE LA FESTA PD: L'IRONIA DEI MILITANTI
Raffaele Niri per "la Repubblica"

«Finalmente un partito che dice la verità: prima parla Epifani, subito dopo chiude Moreno con il suo pezzo più conosciuto: "Che confusione"», twitta Alessio. «Se uno del Pd va ad Amici non va bene. Ma se uno di Amici va alla festa Pd va benissimo», chiosa Rudy, ricordando le polemiche per la comparsata di Renzi, stile "Fonzie", alla trasmissione della De Filippi.

La polemica è rovente e riguarda una coincidenza che, finora, in casa Pd nessuno aveva registrato: sabato 7 settembre, penultima giornata della Festa nazionale del Partito Democratico nell'area Expò di Genova, si esibiranno, nell'ordine, il segretario Guglielmo Epifani e Moreno Donadoni, in arte solo "Moreno", giovane rapper - ha appena compiuto 24 anni - che ha sbaragliato l'edizione 2013 di Amici di Maria De Filippi.

A Epifani, ovviamente, la chiusura politica; a Moreno quella dei concerti (biglietto a prezzo politico, 17 euro), con l'aggiunta di una nota campanilistica: Moreno è genovese, fino a due anni fa faceva l'apprendista da una parrucchiera del centro, il suo seguito in città è enorme (un mese fa, alla presentazione del primo disco da "Feltrinelli", arrivò la polizia per contenere i ragazzi).

Ma quella coincidenza - Epifani prima, Moreno dopo - spacca, come di consueto, il popolo Pd. Del resto proprio il gruppo dirigente del partito aveva escluso la chiusura del segretario nel giorno canonico, cioè la domenica: ma è l'otto settembre - data fatale - e almeno questo autogol è stato accuratamente evitato.

Su Twitter qualcuno la butta sull'ironia: «Il problema non è che Moreno va a chiudere la festa, il problema è che i suoi testi somigliano al programma di Renzi» e c'è un falso Cuperlo che aggiunge: «Se vinco io, faccio chiudere a Claudio Lolli». È una mossa furba l'accoppiata tra il segretario e il rapper? «Finalmente il Pd ha capito che aria tira», twitta Alessia, ma Giuliano aggiunge: «Poi uno si chiede perché il Pd perde».

Naturalmente, alla festa che comincia il 30 agosto, non ci saranno solo Epifani e Moreno. Il segretario, anzi, parlerà due volte, anche il giorno d'apertura, quando a Genova arriverà il presidente del consiglio Letta (a tagliare il nastro, Cecile Kyenge).

Due giorni dopo toccherà a Matteo Renzi e poi via via a tutti gli altri, da Bersani a Cuperlo, dalla Bindi a Civati compresi (almeno) due ministri Pdl, Lorenzin e Lupi. Sul fronte musicale Giuliano Palma & the Bluebeaters (lunedì 2), gli Stadio (il 3), Davide Van De Sfroos (il 4), Elio e le Storie tese, Goran Bregovic con la partecipazione de La notte della taranta (il 6) con chiusura, appunto, di Moreno. Ma, ormai, sarà notte: appunto, l'otto settembre.

2 - CONTRORDINE COMPAGNI ORA "AMICI" VA BENE
Francesca Schianchi per "la Stampa"

Quando, ad aprile, fu ospite di «Amici», la fortunata trasmissione di Maria De Filippi, Matteo Renzi motivò la scelta dicendo che «rivendico il diritto e il dovere di parlare ai ragazzi che seguono ‘Amici', che non sono meno italiani dei radical chic che mi criticano - spiegò al «Corriere della Sera» - Io voglio cambiare l'Italia mentre una parte della sinistra vuole cambiare gli italiani».

Ora, a mesi di distanza dalle ironie sulla sua presenza tv in giubbottino di pelle alla Fonzie (che gli valse l'immediata definizione di Renzie), quello stesso pubblico che assistette alla sua comparsata nel talent show si cercherà di coinvolgerlo in una Festa democratica. Già: perché sabato 7 settembre, alla Festa del Pd più importante di tutte, quella nazionale che quest'anno si tiene a Genova dal 30 agosto e fino al 9 settembre, è in programma un concerto del giovane rapper Moreno, vincitore appunto dell'ultima edizione di «Amici».

«Il programma spazia tra generi e generazioni, in modo da permettere a tutti di trovare il proprio concerto ed avere un ulteriore motivo per visitare la Festa»: si legge nella presentazione del calendario di esibizioni sul sito festa www.democratica.it. Così, dopo Giuliano Palma & The blubeaters, gli Stadio, Davide Van de Sfroos, Elio e le storie tese, Goran Bregovic and the funeral & wedding band, il concerto di Moreno (17,25 euro più prevendita) è probabile che porterà molti telespettatori di «Amici» a varcare la soglia di una Festa del Pd.

«Non ci vedo niente di strano. Già in passato è capitato che ci fossero concerti di artisti provenienti da talent show», spiega Lino Paganelli, responsabile nazionale delle feste del Pd, di fede renziana. «Quando si organizzano le feste si decidono gli artisti appoggiandosi a un promoter, e valutando vari fattori, dallo spazio a disposizione per il pubblico alle disponibilità degli artisti. Moreno l'ho trovato una buona proposta e ho deciso di sì». Così, è probabile che molti adolescenti patiti di «Amici» accorreranno a una festa democratica, tra salamelle e bandiere. E chissà che qualcuno, oltre al rap di Moreno, non si interessi anche al Pd...

 

IL RAPPER MORENOMatteo Renzi da Maria De Filippi ad AmiciIL RAPPER MORENORAPPER MORENO E MARIA DE FILIPPIIL RAPPER MORENOGianni Cuperlo GUGLIEMO EPIFANI CON BERSANI ALLE SPALLE FOTO LAPRESSEIL RAPPER MORENO