RAI, NUOVO INDIRIZZO: VIALE RENZINI 14 – FELTRI: “LA NOMINA DEL GHOST WRITER DI RENZI IN CDA FA VERAMENTE RIDERE” – “TOLTI MAZZUCA E FRECCERO, ABBIAMO DI FRONTE GENTE CHE C’ENTRA POCO CON LA TV” – “ANCHE QUESTO SPETTACOLINO DIMOSTRA CHE RENZI È IN DECLINO”

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

vittorio feltrivittorio feltri

Colloquio con Vittorio Feltri di Francesco Bonazzi per Dagospia

 

Feltri, ha visto che belle le nomine Rai?

 

“Visto, visto, proprio belle. Devo dire che mi sfuggono completamente i criteri di nomina. Mi sembrano totalmente misteriosi”

 

Beh, con Guelfo Guelfi, il ghost writer del premier, almeno abbiamo chiaro e tondo il criterio della fedeltà.

 

“A me la nomina del ghost writer nella televisione pubblica devo dire che mi fa ridere. Comunque la logica generale non si capisce. Queste persone scelte oggi dai partiti che relazione hanno con la tv? Che cosa c’entrano? Non è chiaro. Scorrendo la lista dei nomi almeno possiamo dire che Giancarlo Mazzuca, da giornalista, potrà forse capire qualcosa dell’informazione Rai. Per il resto…

 

Carlo Freccero di tv capisce sicuro, o no?

 

vittorio feltri saluta mara carfagnavittorio feltri saluta mara carfagna

“Freccero è un esperto, ne capisce certamente, è il suo mestiere. Ma per il resto siamo di fronte a una pattuglia con caratteristiche che non inducono all’ottimismo”.

 

Un’altra cosa che colpisce è che non c’è neppure il tentativo di stupire, di rottamare, di operare una cesura con il passato.

 

“Esatto, proprio così. Anche questo spettacolino della Rai dimostra che Renzi è entrato in una fase di declino. Rispetto a qualche mese fa, ha perso la fiducia in se stesso, non ha più entusiasmo, quando parla non convince neanche se stesso. Parla in modo automatico. Non sa quello che fa. Secondo me è abbastanza in stato confusionale”.

 

Addirittura?

 

Guelfo GuelfiGuelfo Guelfi

“Sì, non si orienta più. Ma lo posso capire perché questo è un Paese difficilissimo da governare, lo dicevano già Giolitti e Mussolini, non c’è nulla di nuovo. Ma date le premesse e l’entusiasmo degli inizi, da Renzi ci si aspettava un comportamento più coerente. E invece Renzi, e lo dimostra anche la vicenda Rai, è in balia della politichetta”

 

Anche la riforma della Rai ha subito uno slittamento

 

“Da noi quando si vuole fare una grande riforma, correggi di qui e correggi di là, esce sempre una grande schifezza. Ma peggio della Rai c’è la scuola”.

 

Gli errori sulla riforma della scuola sono stati all’origine della batosta alle amministrative. Forse il vero angolo girato malamente da Renzi

 

carlo freccero servizio pubblicocarlo freccero servizio pubblico

“La riforma della scuola è la cosa peggiore che ha fatto Renzi. Le cose andranno peggio. Se sei un innovatore della scuola non puoi lasciare il valore legale dei titoli di studio. E poi non toccare gli ordini professionali. Vuol dire che non hai capito nulla. E che siamo di fronte a un conservatorismo spietato”.

 

Torniamo a Viale Mazzini, che bisogna fare?

 

Giancarlo Mazzuca Giancarlo Mazzuca

“La Rai è costosissima, con organici pletorici che vanno ridotti. Va molto semplificata e razionalizzata. Adesso sceglieranno il nuovo presidente, che non conterà nulla perché comanderà il direttore generale. Il presidente sarà soltanto un signore, o una signora, che si prende un bello stipendio, non farà un tubo e avrà tutto pagato”.