LA POLITICA FA MALE ALL'U-DITO- RISSA IN CAMPIDOGLIO TRA DUE CONSIGLIERI: GIANLUCA PECIOLA (SEL) TIRA UNA SEDIA ADDOSSO AD ALESSANDRO ONORATO (LISTA MARCHINI), CHE FINISCE ALL'OSPEDALE CON UN DITO ROTTO

ROMA:RISSA TRA CAPIGRUPPO CAMPIDOGLIO,UNO IN OSPEDALE

Gianluca Peciola Gianluca Peciola

 (ANSA) - Insulti e sedie che volano durante la riunione della conferenza dei capigruppo in Campidoglio tra i consiglieri Alessandro Onorato (Lista Marchini) e Gianluca Peciola (Sel), con il primo finito al pronto soccorso. "Peciola mi ha buttato una sedia addosso, rompendomi un dito", dice Onorato. Peciola replica "lui ha tentato di aggredirmi".

 

 

Da www.ilmessaggero.it

 

ALESSANDRO ONORATO ALESSANDRO ONORATO

Rissa in Consiglio comunale durante la riunione dei capigruppo. All'ordine del giorno c'era la discussione sulla multiservizi ma gli animi si sono surriscaldati. Secondo una prima ricostruzione il capogruppo di Sel Gianluca Peciola avrebbe tirato una sedia dell'aula Giulio Cesare contro il capogruppo della Lista Marchini, Alessandro Onorato, finito in ospedale.

 

ALFIO MARCHINI ALESSANDRO ONORATOALFIO MARCHINI ALESSANDRO ONORATO

Una riunione più che mai tesa in cui a manifestare la propria rabbia sono stati anche i lavoratori della Multiservizi, tra urla, insulti, malori e sedie rovesciate. «Dovevano approvare la mozione per Roma Multiservizi e hanno rinviato ancora una volta - spiegano due donne- stiamo aspettando da un anno e mezzo, e rischiamo il posto di lavoro!». Due persone sono rimaste stese a terra colte da un malore. Tra le urla rivolte ai consiglieri: «Vergogna!» e «Siete finiti!».

GIANLUCA PECIOLAGIANLUCA PECIOLA

 

«È la seconda notte che dormiamo in Aula Giulio Cesare e rimarremo ad oltranza fino a quando non votano la mozione per la salvaguardia del nostro lavoro - racconta Massimiliano, un uomo esasperato - È un anno e mezzo che protestiamo senza risposte e senza che la politica trovi una soluzione». Operatori del 118 hanno controllato lo stato di salute delle persone che avevano accusato il malore.