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Mauro Zanon per “Libero Quotidiano”
C’era una volta ilG2, la coppia perfetta, la bionda e la mora, Nathalie e Rachida: le due amazzoni del Sarkozy della «rupture», belle e ambiziose, giovani e glamour, la figlia di buona famiglia formatasi nellem igliori scuole della République e la figlia delle banlieue che ce l’ha fatta, uscite da due universi agli antipodi eppure inseparabili.
Nel settembre del 2008, Nathalie Kosciusko-Morizet aveva appena compiuto 35 anni ed era da poco entrata a far parte del secondo governo Fillon come segretaria di Stato all’Ecologia, quando propose all’allora 42enne Rachida Dati, ministro della Giustizia nonché prima donna magrebina a occupare una posizione ministeriale di peso in un governo francese, di costituire il «G2» un’alleanza tutta al femminile.
Rachida non esitò un secondo adire «oui» alla proposta di quella giovane deputata che aveva avuto occasione di conoscere un anno prima, durante un viaggio presidenziale in Cina, e che le era piaciuta tantissimo. «Adoro questa ragazza»,confidò a un suo amico. Fu l’inizio di quella che sembrava un’amicizia inossidabile. Uscivano assieme, pranzavano di nascosto, ridevano e scherzavano, Nathalie e Rachida. Mano nella mano presero l’abitudine di recarsi nei quartieri difficili, per mostrarsi sensibili ai problemi del popolo, approfittando delle telecamere per ostentare la loro complicità e scambiarsi carinerie.
nathalie kosciusko morizet con rachida dati
«Andiamo splendidamente d’accordo», tubò Nathalie nel corso di una visita all’agglomerato periferico di Argenteuil, «Ci assomigliamo molto», rispose orgogliosa Rachida. Ma l’amicizia tra le due sarkozette mostrò presto le basi fragili sulle quali posava.
In poco tempo, complice l’uscita di Rachida Dati dal governo, venne a galla l’incompatibilità tra l’ex Guardasigilli e l’allora segretaria di Stato all’Ecologia. Prima il battibecco sulla permanenza o meno del Mur pour la Paix nei giardini del Champ de Mars: Rachida,dal 2009 sindaco del VII arrondissement, vuole sbarazzarsene, ma Nathalie, nel frattempo guadagnatasi il soprannome chic di Nkm d aministro dell’Ecologia, non ci pensa nemmeno.
Poi il «tradimento » di Sarkozy che nel 2012 sceglie Nathalie come portavoce della sua campagna presidenziale, funzione che Rachida aveva esercitato cinque anni prima.E infine la candidatura a sorpresa di Nkm per il comune Parigi. È così che le amiche sono diventate nemiche,ma nessuno, nemmeno il più perfido dei detrattori di Rachida Dati avrebbe potuto immaginare quanto rivelato dal settimanale L’Express. Secondo il quale, l’attuale sindaco del VII arrondissement, durante la campagna elettorale per il comune di Parigi, avrebbe passato informazioni segrete su Nkm alla rivale socialista Anne Hidalgo.
Di più: pare che le due, Rachida e Anne, si sentissero spesso al telefono,per discussioni di ogni genere, come due grandi amiche. «Era Rachida», rispondeva l’attuale sindaco diParigi ai collaboratori curiosi di sapere chi fosse dall’altro lato della cornetta la «talpa» che teneva aggiornato il quartier generale socialista sull’agenda di Nkm. In molti avevano notato l’eccessiva cordialità tra le due nel corso del dibattito che le ha opposte lo scorso anno su i>Télé quando entrambe erano ancora candidate e Rachida non aveva ancora deciso di defilarsi in seguito alle pressioni giunte dai piani alti dell’Ump.
SARKOZY ALLARCO DI TRIONFO PER CELEBRARE LA VITTORIA NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE
Quest’ultima, invero, non ha mai nascosto i suoi buoni rapporti con la Hidalgo. Ad aprile, un libro di due giornalisti francesi, «Histoire secrète d’une élection capitale », riportava gli sms inviati da Rachida Dati a Anne Hidalgo, nei quali la prima esprimeva tutta la sua soddisfazione per la sconfitta di Nkm, a dimostrazione di un rapporto da tempo giunto al capolinea.
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