SALTA-MARTINI, SALTA! L’EX PORTAVOCE DI NCD, STORICA FEDELISSIMA DI ALEMANNO, PRONTA A PASSARE CON LA LEGA DI SALVINI. MA SOLO POCHI MESI FA DICEVA: “IL CARROCCIO CONDANNA I MODERATI ALLA SCONFITTA ETERNA”

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1 - SALTAMARTINI PRONTA A PASSARE ALLA LEGA

Dall’intervista di Alessandro De Angelis a Barbara Saltamartini per “Huffington Post

 

Bene, onorevole Saltamartini. Ora dove va?

nunzia de girolamo e saltamartini con cicchitto all assemblea di ncd nunzia de girolamo e saltamartini con cicchitto all assemblea di ncd

Innanzitutto mi prenderò dei giorni di riflessione durante i quali mi confronterò con gli amministratori e i militanti che mi hanno seguito nell’esperienza di Ncd per decidere anche insieme a loro e non da sola quale percorso intraprendere. L’unica cosa certa che posso dirle è che giocherò nella metà del campo alternativa alla sinistra.

 

Non è un mistero che la Lega la corteggi. Salvini lo ha detto pubblicamente.

Ringrazio Salvini per le parole positive che ha espresso nei miei confronti, ma posso dire che ancora non ho avuto un’interlocuzione politica con lui. Nei prossimi giorni farò le mie valutazioni.

 

Ho la sensazione che andrà nella Lega, ma che stia solo rimandando l’annuncio.

alfano schifani saltamartini de girolamo ballano happy al congresso di ncd alfano schifani saltamartini de girolamo ballano happy al congresso di ncd

Alla sua sensazione posso rispondere che sono pronta a incamminarmi con chi è impegnato nella costruzione di un centrodestra alternativo alla sinistra di Renzi, che guarda agli interessi degli italiani e che sogna un’Europa non delle banche e della tecnocrazia, ma dei popoli.

 

2 - QUANDO LA SALTAMARTINI ATTACCAVA I LUMBARD E SALVINI: “NON ABBIAMO NIENTE IN COMUNE CON LORO”

Di Girolamo Liuzzo Carfagna e Saltamartini Di Girolamo Liuzzo Carfagna e Saltamartini

Barbara Saltamartini, ex esponente di Alleanza Nazionale da sempre vicina a Gianni Alemanno, ha lasciato Ncd e si prepara a traslocare sotto le insegne padane della Lega Nord. Un triplo salto mortale, visto che le polemiche più forti che si ricordano della Saltamartini negli ultimi mesi sono proprio contro la Lega. Nei palazzi romani qualche maligno ha messo in giro una raccolta di sue dichiarazioni dei mesi passati contro Salvini e i leghisti. Il 15 aprile la portavoce di Ncd difende il ministro dell’Interno Alfano sulla questione immigrati e parla di “becero populismo” della Lega. 

 

Barbara Saltamartini Barbara Saltamartini

Il 21 aprile dichiara: “Il deputato leghista Caon dovrebbe ricordare che, ad oggi, il detentore nazionale del titolo di ministro che ha accolto più migranti, oltre 62mila, è Maroni nel 2011”. Il 30 giugno sale il livello della polemica e la portavoce ora dimissionaria del Nuovo Centrodestra attacca direttamente il segretario della Lega, sempre sulla questione immigrazione: “Il grande caldo deve aver dato alla testa al segretario della Lega Salvini.

 

BARBARA SALTAMARTINI E FLAVIA PERINABARBARA SALTAMARTINI E FLAVIA PERINA

Le sue parole contro il Ministro Alfano e il Premier Renzi sono inqualificabili”. Altro mese, altro attacco: il 20 luglio Saltamartini contro i sogni secessionisti dei lumbard: “Per la Lega di Salvini indipendenza Padania resta la priorità. Da Ncd parta costruzione vero partito della Nazione". Per chiarire meglio la sua distanza da Salvini e dalla Lega, ecco cosa dichiara Saltamartini due giorni dopo, il 2 luglio: “Noi del Nuovo Centrodestra non abbiamo niente in comune con la Lega di Salvini, sempre più antieuropea, che ha come priorità l'indipendenza della Padania e non l'unità nazionale ed è bene che il segretario del Carroccio lo sappia. Il futuro del Nuovo Centrodestra non è certo al fianco di chi condannerebbe i moderati alla sconfitta eterna”.

 

casli56 barbara saltamartinicasli56 barbara saltamartini

Il 4 novembre, dopo che la Lega tenta di lanciare l’assalto al ministro dell’Interno proponendo una mozione di sfiducia, ecco come la Saltamartini difende il suo leader: “Questa iniziativa rischia di essere un clamoroso boomerang per gli stessi promotori - prosegue - in un momento, tra l'altro, così delicato per la sicurezza del nostro Paese e l'Occidente. Spiace che i parlamentari della Lega Nord votino a favore di questa mozione che di fatto, oltre a voler sfiduciare Alfano, sfiducia il lavoro delle forze dell'ordine, da loro sempre difesi negli interventi”.