SI SONO MESSI NEI GAY - LE ‘IENE’ ACCUSATE DI DIFFAMAZIONE SONO ANDATE IN ALTRI LOCALI AFFILIATI ALL’ASSOCIAZIONE ANDDOS A MOSTRARE ORGE, MARCHETTARI E COCA (VIDEO). E OGGI IL SUO PRESIDENTE MARCO CANALE SI DIMETTE: ‘SIAMO OGGETTO DI INGIURIE E INCREDULI, MA LASCIO PER IL BENE DELL’ASSOCIAZIONE’

GAY: SI DIMETTE IL PRESIDENTE DI ANDDOS, DOPO IL CASO UNAR

(ANSA) - Mario Marco Canale, presidente di Anddos (Associazione nazionale contro le discriminazioni da orientamento sessuale), si è dimesso. A renderlo noto è la rivista Prideonline, che sottolinea come queste dimissioni siano "per il bene dell'associazione". Anddos è finita nella 'bufera' dopo che la trasmissione Le Iene ha sostenuto che in alcuni circoli omosessuali che fanno capo a questa associazione si pratica la prostituzione e che l'Unar (Ufficio antidiscriminazioni della Presidenza del Consiglio) aveva finanziato un progetto di Anddos di aiuto alle vittime di omofobia.

"Le ingiurie di cui Anddos è stata fatta oggetto in questo ultimo mese - ha dichiarato oggi Canale a Prideonline - rischiano di inficiare ogni sforzo per la tutela, l'accoglienza e l'assistenza alle persone omosessuali da noi compiuto dal 2012 a oggi. Per questo ho deciso di fare un passo indietro per salvare tutto ciò che di buono è stato fatto e che si potrebbe ancora fare". L'ufficio di presidenza di Anddos ha espresso piena solidarietà a Canale.

"Siamo increduli rispetto a tutto quello che sta avvenendo ai danni dell'associazione - ha scritto in una nota l'ufficio di presidenza Anddos - ma ancora più sconcertati dall'ingiustificato accanimento verso Marco Canale, persona di indubbia onestà e di nostra totale fiducia. Lo ringraziamo per il ruolo svolto con tanta abnegazione e entusiasmo, augurandoci che il suo generoso gesto non sia inutile in nome delle battaglie che abbiamo contribuito a portare avanti insieme a tutto il movimento lgbt".