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Da "Libero"
Mentre stava tornando in municipio dopo la pausa pranzo il sindaco di Siena, Bruno Valentini, che peraltro era accompagnato dal vicesindaco Fulvio Mancuso, è stato aggredito in pieno centro da una persona tra i 65 a i 70 anni, che prima lo ha pubblicamente apostrofato gridandogli qualcosa e poi, dopo essere arrivato vis-a-vis, per due volte gli ha stretto il naso tra le dita.
Valentini, che in un primo momento aveva cercato di parlare all'attempato quanto agitato aggressore, ha quindi chiamato i carabinieri, che sono intervenuti e hanno infine portato l'uomo in caserma per l'identificazione: trattasi di un professore in pensione, in effetti già noto in città per i suoi atteggiamenti a volte certo sopra le righe.
Valentini si è comunque fatto refertare successivamente al pronto soccorso, dove gli sono state riscontrate le ecchimosi conseguenti - nel senso che il naso gli era stato stretto davvero forte. «Un brutto episodio», questo il commento del vicesindaco Mancuso. E perché un attacco così «frontale»? Quali i motivi del gesto? Forse la delusione generale seguita allo scandalo legato al Monte dei Paschi di Siena?
Macché, quello pare ormai passato senza lasciare grandi tracce. L'aggressore era invece infuriato poiché, così perlomeno è stato ricostruito, non condivide il programma degli spettacoli che in questi giorni si stanno tenendo in piazza del Duomo - pop, lirica, jazz, danza e anche show di cabaret.
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