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“TOTTI IN RUSSIA? SI SCHIERA DALLA PARTE SBAGLIATA DELLA STORIA” - OLES HORODETSKYY, PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE DEI CRISTIANI UCRAINI IN ITALIA, INFIOCINA IL “PUPONE” PER IL SUO VIAGGIO A MOSCA: "UNA SCELTA DISUMANA" – IL CAPITANO SI ERA DIFESO: “NON SONO UN POLITICO NÉ UN DIPLOMATICO, SONO UN UOMO DI SPORT CHE NE PROMUOVE I VALORI” (I VALORI BOLLATI VISTO CHE TOTTI VA IN RUSSIA COME TESTIMONIAL DI UNA AGENZIA DI SCOMMESSE) – “QUALORA MI ARRIVASSE UNA RICHIESTA DA PARTE DI UN ORGANO COMPETENTE, FAREI UN PASSO INDIETRO” (ORGANO COMPETENTE? LA BUONCOSTUME!)

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Andrea Capello per lapresse.it

cartellone pubblicitario con francesco totti a mosca

 

Non si placa la polemica su Francesco Totti per il suo viaggio in programma a Mosca il prossimo 8 aprile. Dopo il tentativo di consegna del Tapiro da parte di Striscia, sono intervenuti sulla questione direttamente gli ucraini che hanno chiesto al Pupone di ripensarci.

 

“I russi in questi tre anni, fra gli altri, hanno uccisi anche molti sportivi, calciatori, allenatori, e molti tifosi. La scelta di andare ora in Russia da parte di un campione molto rispettato, non solo come atleta ma anche come uomo, è disumana non solo nei confronti delle vittime ma anche dei suoi colleghi che credono nello sport come veicolo di pace”.

 

cartellone pubblicitario con francesco totti a mosca

Lo ha affermato a LaPresse Oles Horodetskyy, presidente dell’Associazione dei cristiani ucraini in Italia, commentando la scelta di Francesco Totti di recarsi in Russia per un evento. “Chiediamo a Totti di ripensarci – aggiunge – la guerra finirà e l’aggressore sarà sconfitto ma resterà nella memoria il fatto che un grande campione, in un momento decisivo, con la sua scelta ha legittimato chi stava dalla parte sbagliata della storia”

 

TOTTI

Da corrieredellosport.it

 

francesco totti rifiuta il tapiro d'oro di striscia la notizia

Il Tapiro di Striscia la Notizia. E una dichiarazione all'Ansa che chiarisce (una volta per tutte?) le polemiche in merito alla partecipazione a un evento in Russia il prossimo 8 aprile. Francesco Totti fa sempre notizia e quindi oggi dice la sua:

 

"Il mio viaggio di lavoro a Mosca, da giorni, suscita infinite polemiche. Ma io non sono un politico né un diplomatico, sono un uomo di sport che ne promuove i valori in giro per il mondo. L’ho sempre fatto: prima come calciatore e adesso in una nuova veste. Da anni vado in tutti i Paesi in cui mi invitano a parlare di sport e non avrei problemi ad andare a Kiev, per le stesse finalità.

 

Detto questo - aggiunge Totti - qualora mi arrivasse una richiesta da parte di un organo competente per non partecipare all'evento di Mosca non esiterei un momento a fare un passo indietro. Tutto il resto trovo che siano solo ipocrisie e speculazioni di chi vuole trarre visibilità attraverso il mio nome”.

financial times francesco totti

 

Fonti vicine a Totti sottolineano inoltre come la sua carriera in campo e fuori parli per lui, viste le decine di iniziative negli anni a favore della pace. Si sottolinea, poi, come siano migliaia i brand e i viaggiatori che per business ogni giorno hanno rapporti commerciali con la Russia.

 

 

Nessuna dichiarazione, invece, da parte di Totti a Valerio Staffelli di Striscia la Notizia che gli ha consegnato il Tapiro. Francesco non solo non ha detto una parola, ma ha anche rifiutato l'ennesimo Tapiro della trasmissione di Canale 5