DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ,…
Alberto Flores D’Arcais per “la Repubblica”
Una commissione sull’immigrazione che deciderà sulla proposta di bandire i musulmani guidata da Rudolph Giuliani. Il candidato “in pectore” del Grand Old Party (nonostante le forti resistenze dei vertici del partito) Donald Trump ha iniziato a lanciare nomi e segnali per la sfida finale di novembre contro Hillary Clinton, nel tentativo di porre un freno all’ondata di critiche che considerano i suoi slogan “non presidenziali”.
E visto che molti attacchi li ha avuti sulla questione immigrazione, anche per la poco felice idea delle «porte chiuse ai musulmani», seguita da quella ancora meno praticabile del «fuori gli islamici dagli Usa», ieri in un’intervista alla Fox — ripresa da buona parte dei media americani — ha precisato cosa vuole fare.
«Quando sarò alla casa Bianca risolverò il problema. Molte brutte cose accadono perché non sappiamo chi entra nei nostri confini, se non iniziamo a discuterne il problema non verrà mai risolto».
Rudy Giuliani, Donald Trump, Michael Bloomberg, Bill Clinton, Joe Torre.
Nel suo linguaggio diretto, semplice e provocatorio (che ha fatto la sua fortuna durante le primarie) “The Donald” torna a parlare del pericolo islamico («non esiste solo qui, è un problema che riguarda il mondo intero»), attacca la Casa Bianca di Obama («si è sempre rifiutato di usare il termine terrorismo islamico») e assicura che quando sarà lui a sedere nello Studio Ovale «vedremo il da farsi e risolveremo il problema».
rudy giuliani drag queen donald trump
L’ormai certo candidato del Gop sa che si tratta di un terreno scivoloso e promette la massima cautela. «Dobbiamo fare molta attenzione, per questo motivo sto pensando di mettere in piedi una commissione che potrebbe essere guidata da Giuliani. Affronterebbe la questione in modo molto serio. È un problema mondiale e dobbiamo essere molto intelligenti».
Quello dell’ex sindaco di New York (finì il suo mandato poco dopo l’11 settembre 2001) non è un nome buttato a caso perché Giuliani, pur non avendo fatto un pubblico “endorsement”, non ha mai fatto mistero di considerare il miliardario newyorchese il miglior candidato possibile tanto che alle primarie di New York ha votato per lui.
Quando Trump propose di bandire tutti i musulmani d’America Giuliani prese le distanze. Una cosa del genere «violerebbe la Costituzione» disse allora, aggiungendo che non esistono «test religiosi possibili per determinare chi debba o meno entrare negli Stati Uniti».
trump clinton i sondaggi rasmussen sulla pagina fb di donald
Si schierò invece a fianco di Trump (e del partito repubblicano) per impedire l’arrivo negli Usa dei rifugiati siriani. L’ex sindaco non ha per ora risposto ma Trump può intanto cullarsi nei sondaggi. L’ultimo (fatto da Reuters/ Ipsos) lo dà praticamente alla pari con Hillary (41 per lei, 40 per lui, 19 indecisi).
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI…
DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN…
DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI…
DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER…
DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA…