
DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A…
TRUMP LASCIA CAMPO LIBERO A PUTIN SULL’UCRAINA: GLI USA INTERROMPONO LA FORNITURA DI ALCUNE ARMI (TRA CUI I MISSILI PER LA DIFESA AEREA) A KIEV - LA DECISIONE DI WASHINGTON, “PRESA PER METTERE AL PRIMO POSTO GLI INTERESSI AMERICANI”, ARRIVA DOPO LA TELEFONATA DI DUE ORE TRA MACRON E PUTIN E L’ANNUNCIO DELL’INTERA CONQUISTA DELLA REGIONE DI LUGANSK DA PARTE DI MOSCA – L’AMMINISTRAZIONE USA SI È DETTA PREOCCUPATA PER IL CALO DELLE PROPRIE SCORTE DI MUNIZIONI –L’ELISEO PROVA A STRAPPARE L’INIZIATIVA ALLA CASA BIANCA SULL’UCRAINA: PER QUESTO MACRON E’ STATO OLTRE DUE ORE AL TELEFONO CON PUTIN (A CUI AVEVA DATO DEL “BUGIARDO” NEI MESI SCORSI). MA I DUE, AL DI LA’ DI AVER RISTABILITO UN DIALOGO DIRETTO, RESTANO SU POSIZIONI INCONCILIABILI...
Estratti dall’articolo di Alessandro D’Amato per open.online
ZELENSKY E TRUMP AL VERTICE NATO DELL'AJA
Gli Stati Uniti hanno interrotto la fornitura di alcune armi, tra cui i missili per la difesa aerea, all’Ucraina. Lo ha confermato il primo luglio la Casa Bianca dopo alcune indiscrezioni di stampa. La decisione arriva dopo la telefonata di due ore tra Emmanuel Macron e Vladimir Putin sulla tregua tra Mosca e Kiev.
E dopo l’annuncio dell’intera conquista della regione di Lugansk da parte della Russia.
Washington si è detta preoccupata per il calo delle proprie scorte di munizioni. «Questa decisione è stata presa per mettere al primo posto gli interessi americani, a seguito di una revisione da parte del Dipartimento della Difesa dell’assistenza militare della nostra nazione ad altri paesi in tutto il mondo», ha dichiarato Anna Kelly, vice portavoce della Casa Bianca, in una dichiarazione all’Afp.
volodymyr zelensky in polo alla casa bianca con donald trump
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In una e-mail, il Pentagono ha affermato di aver offerto al presidente Donald Trump opzioni per continuare a fornire aiuti militari all’Ucraina, in linea con l’obiettivo di porre fine alla guerra russa in Ucraina.
«Allo stesso tempo, il dipartimento sta esaminando e adattando rigorosamente il suo approccio per raggiungere questo obiettivo, preservando al contempo la prontezza delle forze statunitensi per le priorità di difesa dell’amministrazione», ha dichiarato Elbridge Colby, sottosegretario per le politiche.
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Finora, e nonostante il rapporto conflittuale con Kiev, l’amministrazione di Trump ha continuato, almeno in parte, gli aiuti militari avviati sotto Joe Biden. Sotto la presidenza di quest’ultimo, gli Stati Uniti hanno fornito a Kiev oltre 60 miliardi di dollari in aiuti militari. Questa interruzione arriva pochi giorni dopo un incontro tra Trump e il suo omologo ucraino, Volodymyr Zelensky, all’Aja.
LA PRIMA TELEFONATA DAL 2022 CON PUTIN
Articolo di Stefano Montefiori per corriere.it - Estratti
STRETTA DI MANO TRA ZELENSKY E TRUMP AL VERTICE NATO DELL'AJA
Una telefonata di oltre due ore tra due presidenti che non si parlavano da quasi tre anni, e dopo mesi in cui Emmanuel Macron aveva abbandonato ogni tentativo di ammansire Vladimir Putin, dandogli apertamente, e più volte, del bugiardo. Ma al di là della chimica personale — i sei metri di tavolo nel celebre colloquio al Cremlino restano una distanza incolmabile —, Putin resta il leader della Russia, e la Russia continua a far parte del Consiglio di Sicurezza dell’Onu.
In una fase internazionale in cui tutti parlano con tutti, a cominciare dal presidente americano Donald Trump, stava diventando paradossale che proprio la Francia rinunciasse alla sua ambizione di «potenza di equilibrio».
Nelle ore precedenti Macron ha avuto un colloquio con Trump, poi con il premier britannico Keir Starmer, quindi con Putin e chiamerà il presidente cinese Xi Jinping: i leader del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni unite, mai così assente e diviso come in questi anni ma utile almeno per dare un quadro, una giustificazione a questa nuova iniziativa diplomatica della Francia.
Il presidente francese è arrivato a parlare con Putin di Ucraina, il cuore del problema e la fonte di maggiore contrasto, prendendola alla larga, ovvero partendo dall’Iran.
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È nell’ambito di questa iniziativa diplomatica sul nucleare iraniano che Macron ieri ha chiamato Putin. Entrambi si sono trovati d’accordo sulla necessità che l’Iran resti fedele al Trattato sulla non proliferazione delle armi nucleari, e sul fatto che le crisi nel Medio Oriente debbano essere risolte «per via diplomatica e non militare».
Il Cremlino ha poi comunicato che Putin ha insistito sul «diritto dell’Iran di sviluppare il programma di nucleare civile», diritto che peraltro nessuno contesta neanche in Occidente.
DONALD TRUMP CON VOLODYMYR ZELENSKY - VERTICE NATO - L'AJA
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Lo scopo del colloquio era riportare la Francia e l’Europa al centro della discussione, uscendo dal ruolo di spettatrici al quale le iniziative più o meno estemporanee di Donald Trump sembrano averle relegate.
Il senso della telefonata era la telefonata stessa, e soprattutto l’impegno di Macron e Putin di «continuare a scambiarsi le idee» sul conflitto in Ucraina: questo sembra essere l’unico vero risultato del colloquio di ieri sera.
Una linea diretta — interrotta dopo l’11 settembre 2022, allora si parlò della centrale nucleare di Zaporizhzhia — è stata ristabilita, e Trump non sarà più il solo a vantare un dialogo con il Cremlino.
emmanuel macron vladimir putin
Per il resto, le posizioni restano le stesse: Macron ha ribadito «il sostegno incondizionato della Francia alla sovranità e all’integrità territoriale dell’Ucraina», Putin ha risposto che qualsiasi negoziato di pace dovrebbe affrontare «le cause profonde della crisi», ovvero «la politica degli Stati occidentali che da anni ignorano gli interessi di sicurezza della Russia», e Macron ha replicato di non essere per niente d’accordo proprio su queste cause profonde.
Poi, il presidente francese ha chiamato l’amico Volodymir Zelensky per rassicurarlo: nonostante la ripresa del dialogo con Mosca, la Francia resta dalla parte dell’Ucraina.
emmanuel macron vladimir putin
meme incontro tra donald trump e zelensky 2
la telefonata tra donald trump e vladimir putin
vladimir putin emmanuel macron
meme incontro tra donald trump e zelensky 5
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