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"PUTIN DICE CHE LE SANZIONI AMERICANE NON AVRANNO UN IMPATTO SIGNIFICATIVO SULL'ECONOMIA RUSSA? VE LO SAPRÒ DIRE TRA SEI MESI" – TRUMP RISPONDE IN MODO SARCASTICO A “MAD VLAD” CHE HA LIQUIDATO LE SANZIONI AMERICANE A MOSCA COME ARIA FRITTA: “SE DIMINUIRÀ BRUSCAMENTE LA QUANTITÀ DEL NOSTRO PETROLIO NEL MERCATO MONDIALE, CRESCERANNO I PREZZI E GLI USA NON FARANNO CERTO ECCEZIONE. CONSIDERATO IL LORO CALENDARIO POLITICO INTERNO, BISOGNA QUINDI CAPIRE PER CONTO DI CHI LAVORANO QUELLI CHE SUGGERISCONO QUESTE SOLUZIONI ALL’ATTUALE AMMINISTRAZIONE” – E IL RIFERIMENTO ALLE ELEZIONI DI MEDIO TERMINE DEL NOVEMBRE 2026 È CHIARO...

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DONALD TRUMP - VLADIMIR PUTIN

TRUMP,PUTIN MINIMIZZA IMPATTO SANZIONI? VEDREMO TRA 6 MESI

(ANSA) - WASHINGTON, 23 OTT - "Putin dice che le sanzioni americane non avranno un impatto significativo sull'economia russa? Ve lo saprò dire tra sei mesi": lo ha detto Donald Trump alla Casa Bianca rispondendo ad un reporter con un sorriso sarcastico.

 

DOPO LA STRETTA SUL GREGGIO PUTIN SFIDA TRUMP: «ATTO OSTILE». E MINACCIA SUI TOMAHAWK: «DA NOI RISPOSTE SBALORDITIVE»

Estratto dell’articolo di Marco Imarisio per il “Corriere della Sera”

 

putin trump

«Se continuano a comportarsi così, avranno presto bisogno anche dei nostri water e dei nostri bidet». Loro saremmo noi, intesi come Europa e il suo governo, che lunedì ha inserito nelle nuove sanzioni anche il divieto di esportare in Russia i sanitari fabbricati nel nostro continente. Parla Vladimir Putin, per ripetere le cose che dice ormai da quattro anni.

 

[…] Sull’eventuale invio di missili Tomahawk, tanto per cominciare. «Se con queste armi saranno inflitti colpi sul territorio russo, la risposta sarà molto forte. Per non dire sbalorditiva. Lasciamoli riflettere bene su questo».

 

vladimir putin e donald trump - anchorage alaska

Arriva poi il quesito sul fallimento del vertice mai nato, quello di Budapest. E qui Putin dà prova della consueta malizia. Pur trattando Donald Trump con i guanti bianchi, unico a farlo nel coro di voci della nomenclatura russa, fa subito notare che l’idea non era sua, l’incontro era stato proposto dalla «parte americana» durante l’ultima telefonata con il presidente degli Stati Uniti.

 

«Certe occasioni vanno preparate bene, sia per me che per lui sarebbe stato un errore avere un approccio leggero e uscire da quell’appuntamento senza il risultato atteso». Punge, ma offre anche un appiglio al potenziale alleato. Trump non ha annullato il vertice, sostiene Putin, aveva già in mente piuttosto un suo rinvio. «Ma noi continuiamo ad appoggiare il dialogo, che è sempre migliore di certe diatribe, tanto più di una guerra».

 

vladimir putin donald trump anchorage, alaska foto lapresse

Le nuove sanzioni Usa sono quasi una nota a margine, un argomento da liquidare con toni meno concilianti di quelli riservati a chi le ha introdotte, ovvero Trump. «È sicuramente un tentativo di esercitare pressione, ma nessun Paese e nessun popolo che si rispetti decidono mai nulla sotto pressione. A livello economico, se diminuirà bruscamente la quantità del nostro petrolio nel mercato mondiale, cresceranno i prezzi. E con il mio collega americano abbiamo parlato anche di questo. A che cosa porta ciò? A un drastico aumento dei prezzi. E gli Usa non faranno certo eccezione. Considerato il loro calendario politico interno, bisogna quindi capire per conto di chi lavorano quelli che suggeriscono queste soluzioni all’attuale amministrazione».

 

la stretta di mano tra putin e trump ad anchorage, alaska. foto lapresse

Il riferimento alle elezioni di medio termine del novembre 2026 è chiaro, così come la volontà di «assolvere» Trump attribuendo ad altri la scelta delle nuove misure contro la Russia. Putin non si sente ancora pronto a gettare alle ortiche la «relazione speciale» con il presidente Usa che tanta stima e attenzione dimostra nei suoi confronti.

 

Può permetterselo, ovviamente, conta solo la sua parola. Ma è l’unico. […]