DAGOREPORT: COME FAR FUORI IL SACERDOTE 81ENNE ANTONIO PELAYO BOMBÌN, CELEBERRIMO VATICANISTA CHE…
Duro scontro tra i pm Ilda Boccassini e i legali di Silvio Berlusconi, gli avvocati Niccolò Ghedini e Piero Longo, al processo Ruby in corso a Milano, dopo che il legale della ragazza ha spiegato che lei si trova all'estero: non si sa quando potrà essere disponibile a testimoniare e non è raggiungibile al cellulare.
Mentre la difesa dell'ex premier ha chiesto di citare nuovamente Ruby come teste per il 17 dicembre, Boccassini ha chiesto la decadenza del teste, spiegando di non credere ai motivi dell'assenza della marocchina: "Quest'assenza non è documentata, io non credo a quello che ci viene prospettato in udienza. E' una strategia per dilatare i tempi del processo e arrivare in campagna elettorale".
A questo punto è intervenuto Ghedini: "Questo è intollerabile, è una aggressione alla difesa". Boccassini, che più volte nel corso del processo si era lamentata delle assenze dei testimoni citati dalla difesa, ha aggiunto: "Conosco da tempo le strategie della difesa dell'imputato Berlusconi".
Nella sua replica l'avvocato Ghedini ha spiegato che non è la difesa a voler allungare i tempi del processo per scongiurare il rischio di una sentenza di condanna prima della data delle elezioni. Al contrario, secondo il difensore dell'ex premier, è la Procura di Milano a schiacciare sul pedale dell'acceleratore nel tentativo di ottenere una sentenza su Berlusconi prima della prossima tornata elettorale.
Alla fine dello scontro tra le parti è arrivata la decisione della corte. L'esame della teste Ruby "non è superfluo né irrilevante". Così i giudici della IV sezione penale di Milano hanno deciso di riconvocare in aula la giovane marocchina per il 17 dicembre e di fare eseguire dalla polizia giudiziaria ricerche su tutto il territorio nazionale per rintracciarla "anche acquisendo notizie dalla famiglia d'origine e dal suo compagno".
ruby
Boccassini Ilda
BERLUSCONI IN AULA AL PROCESSO RUBY
Bocassini Berlusconi Ruby
berlusconi-boccassini-stretta-di-mano
DAGOREPORT: COME FAR FUORI IL SACERDOTE 81ENNE ANTONIO PELAYO BOMBÌN, CELEBERRIMO VATICANISTA CHE…
DAGOREPORT - LE RESURREZIONI DI “LAZZARO” SANGIULIANO NON SI CONTANO PIÙ: “BOCCIATO” DA MINISTRO,…
DAGOREPORT – DOBBIAMO RICONOSCERLO: GIORGIA MELONI HA GESTITO IN MANIERA ABILISSIMA IL CASO…
DAGOREPORT - TAJANI, UNA NE PENSA, CENTO NE SBAGLIA. IL SEGRETARIO DI FORZA ITALIA CI HA MESSO 24…
DAGOREPORT – TRUMP HA FINALMENTE CAPITO CHE NON POTEVA PERMETTERSI, COME È SUCCESSO A FERRAGOSTO IN…
DAGOREPORT: METTI UNA SERA A CENA…I FRATELLI D’AMERICA! -SEMBRAVA DI ESSERE IN UN FILM DEI VANZINA…