luca lotti scafarto

TUTTI IN AULA CON LOTTI (TRANNE SCAFARTO) - RINVIATO A GIUDIZIO IL BRACCIO DESTRO DI RENZI, PER L'INCHIESTA SUL CASO CONSIP. CON LUI A GIUDIZIO ANCHE I GENERALI DEI CARABINIERI DEL SETTE E SALTALAMACCHIA, L'IMPRENDITORE CARLO RUSSO, CHE AVEVA CONTATTI CON TIZIANO RENZI, E FILIPPO VANNONI, MANAGER CARO AL GIGLIO MAGICO - L'EX MAGGIORE SCAFARTO E IL COLONNELLO SESSA SONO STATI INVECE PROSCIOLTI

LUCA LOTTI

 (ANSA) - Il gup di Roma ha rinviato a giudizio cinque persone nell'ambito dell'indagine sul caso Consip. A processo, tra gli altri, l'ex ministro Luca Lotti per favoreggiamento e l'ex comandante generale dei carabinieri Tullio Del Sette per rivelazione del segreto di ufficio. Prosciolto dalle accuse l'ex maggiore del Noe Giampaolo Scafarto.

 

l processo inizierà il prossimo 15 gennaio davanti alla seconda sezione. A processo andranno anche l'imprenditore Carlo Russo per millantato credito, Filippo Vannoni per favoreggiamento e il generale dei carabinieri Emanuele Saltalamaccha per favoreggiamento. Scafarto, oggi prosciolto, era accusato di rivelazione del segreto, falso e depistaggio. Accusa, quest'ultima, caduta anche per il colonnello dell'Arma, Alessandro Sessa anch'egli prosciolto. Il procedimento è legato al filone di indagine relativo alla fuga di notizie sul fascicolo che era stato avviato dai pm di Napoli sul maxiappalto Consip.

CARLO RUSSOSALTALAMACCHIAfilippo vannoniTULLIO DEL SETTESCAFARTO