PER HOLLANDE UN CASINO ROYAL - LA VERA GRANA PER IL “BUDINO” NON SONO I TRE MILIONI DI DISOCCUPATI FRANCESI, MA “LA” DISOCCUPATA: SEGOLENE ROYAL - IL PRESIDENTE DEVE “SISTEMARE” L’EX MOGLIE USCITA TROMBATA DALLE URNE SENZA IRRITARE LA FUMANTINA VALÉRIE - I QUATTRO FIGLI SPINGONO HOLLANDE PERCHÉ DIA ALLA MAMMINA UN MINISTERO DI CONSOLAZIONE MA È PIÙ FATTIBILE UN POSTICINO ALL’UNESCO…

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Alberto Mattioli per "la Stampa"

Ieri la brutta notizia quotidiana l'ha data il ministro del Lavoro, Michel Sapin: il numero dei disoccupati ha sfondato la soglia dei tre milioni. E poi ci sono i sondaggi in caduta libera (meno 11 punti di gradimento in un mese), le polemiche sul suo presunto «immobilismo» e i guai dell'euro che lo obbligano a vivere in viaggio: domani a Roma vedrà Mario Monti.

Per François Hollande è un autunno caldissimo. Ma, come se non bastassero i molti problemi che ha ereditato da Nicolas Sarkozy e quelli che si è creato da solo, c'è un tasto particolarmente dolente: il destino di Ségolène Royal. Che non è solo la compagna di trent'anni e la madre dei suoi quattro figli, ma anche una grande figura del Partito socialista e la prima donna ad arrivare a un ballottaggio presidenziale dove, benché sconfitta da Sarkò, prese comunque 17 milioni di voti.

Da allora, a Ségolène non ne è andata bene una: battuta da Martine Aubry per la segreteria del Ps, da Hollande alle primarie socialiste e infine dall'oscuro dissidente del partito Olivier Falorni alle ultime legislative alla Rochelle. Poi, naturalmente, i guai privati: Hollande che la lascia per Valérie Trierweiler e, quando la situazione sembra stabilizzata, il tweet assassino di Valérie che fa sapere all'universo mondo che lei, alla Rochelle, sostiene Falorni. Da lì scandalo e polemiche: anzi, per chi non ama Hollande, il tweet di «Rottweiller» è finora l'unico evento significativo della sua presidenza.

Ségolène, nel frattempo, è scomparsa. Resta presidentessa della regione Poitou-Charente, però non si è fatta vedere all'università d'estate del Ps (anche perché si svolgeva alla Rochelle), preferendole un viaggio in Toscana con le figlie. Adesso è a Città del Capo per l'Internazionale socialista. In compenso, è onnipresente sui giornali dove la soap opera fra il Président e le sue compagne colleziona copertine. E non parliamo delle librerie, dove si stravendono almeno tre instant book sul triangolo presidenziale. I titoli dicono tutto: «La favorite» (Valérie), «Entre deux feux», fra due fuochi (François), «L'ex» (Ségolène).

Però è chiaro che da qualche parte Ségo, la Madonna laica che solo cinque anni fa riattizzò gli spenti entusiasmi della gauche, andrà sistemata. Negli organigrammi hollandisti era pronta per lei la poltronissima di presidentessa dell'Assemblée nationale, sfumata per colpa di monsieur Falorni.

I figli del Presidente, a partire dal primogenito Thomas, dopo il tweet fatale hanno rotto i ponti con Valérie e chiedono per la mamma umiliata un ministero di consolazione. Molti socialisti, idem. La ministra della Famiglia, Dominique Bertinotti, si fa intervistare dal «Parisien» per dire che «c'è bisogno della parola di Ségolène».

Ma Hollande è, appunto, fra due fuochi. Si dice che Royal dica: «Lei impedirà a François di farmi ministro», dove lei è appunto Valérie, ormai confinata nell'opinione pubblica a un ruolo da supermalvagia, come una Regina cattivissima con la povera Ségo-Biancaneve (però non è del tutto vero, perché dagli stessi divertentissimi librini si apprende che, quando una Royal ancora in auge scoprì la tresca fra il suo compagno e la tosta giornalista di «Paris Match», chiese all'editore di licenziarla o, almeno, di non farle più seguire il Ps...).

Quest'estate, in vacanza a Bregançon con Valérie, Hollande ha pensato spesso a Ségolène. Dove sistemarla? Nel toto nomine ci sono l'Associazione delle Regioni francesi, il Consiglio economico e sociale, l'Unesco e via ipotizzando. Dal Re Sole al feuilleton Cécilia-Sarkò-Carlà (per tacere del divorzio di Napoleone o della doppia vita di Mitterrand), i francesi adorano i pasticci sentimentali dei loro politici e quindi la guerra delle dame li diverte assai. Hollande, lui, si diverte meno.

 

FRANCOIS HOLLANDE E SEGOLENE ROYAL NEL IL BACIO DI HOLLANDE A SEGOLENE ROYAL jpegSEGOLENE ROYAL E FRANCOIS HOLLANDE francois hollande segolene royal Valerie Trierweiler Hollande FRANCOIS HOLLANDE E LA SUA COMPAGNA VALERIE TRIERWEILER jpegHOLLANDE E SARKOZY INSIEME ALLARCO DI TRIONFO PER CELEBRARE LA VITTORIA NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE 9 cecilia nicolas sarkosy1