VERTICE USA-ITALIA, GLI ANALISTI AMERICANI PUNTANO SU MONTI (NON POTENDO AFFIDARSI A CAMERON) - LA FORNERINA: "IL POSTO FISSO E' UN'ILLUSIONE" - “SILVIO” PASSERA: “IO PREMIER? MEGLIO FARE IL MINISTRO” - IL BANANA PENSA A MEDIASET: “STO CON MONTI, IL GOVERNO DEVE DURARE, DIALOGHIAMO CON IL PD” - ZAMBERLETTI STRIGLIA ALEDANNO (CHE FA AUTOCRITICA) - BRUNETTA: “I TRE DECRETI DI MONTI FATTI AL 70% DA BERLUSCONI” - ENRICHETTO LETTA SOFFRE LE MAGGIORANZE VARIABILI - MILLS: TROPPO FREDDO IN AULA, GIUDICI NE CERCANO UN'ALTRA…

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FORNERO: ''AVANTI CON LA RIFORMA, PROMETTERE POSTO FISSO È ILLUSIONE''
(Adnkronos) -
Sulla riforma del lavoro "tergiversare, fermarsi, aspettare, non è una soluzione e il governo ha il dovere di agire per cercare di risolvere i problemi, anche se questo non vuol dire negare al Parlamento la priorità di decidere". Così il ministro del Lavoro, Elsa Fornero intervenendo all'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università di Torino. "Questo non vuol dire che tutto è già stato deciso, il percorso è appena iniziato, ma deve essere rapido perché tempi lunghi non sono stati dati né a noi come governo né al Paese".

''Uno degli scopi di questo governo è spalmare le tutele su tutti, non dare a tutti un posto fisso a vita. E chi oggi promette un posto fisso a vita promette facili illusioni'', sottolinea allora il ministro che aggiunge: ''Noi stiamo lavorando per cercare di modificare i contratti, per eliminare la flessibilità cattiva e limitare quelle forme di abuso che ci sono state - ha aggiunto - ma c'è un'altra parte di flessibilità quella buona che implica che un'azienda può avere bisogno nel corso della sua attività di un alleggerimento di personale. Non vogliamo che non esista la possibilità di licenziare, ma vogliamo che chi è licenziato sia aiutato dalle istituzioni e dall'azienda stessa a trovare in tempi rapidi una nuova occupazione''.

1 - USA-ITALIA: GLI ANALISTI AMERICANI, VERTICE PER NUOVA STAGIONE...
(Adnkronos) - E' una stretta di mano molto attesa, quella tra il Presidente del Consiglio Mario Monti e il Presidente degli Usa Barack Obama. Da una parte, perche' - come ha dichiarato lo stesso Premier a Monaco di Baviera - 'anche gli Usa seguono con grande interesse la situazione italiana'. Dall'altra perche', sia l'Amministrazione che l'America degli analisti e dei 'think tank', nutrono aspettative, piu' o meno grandi, su questo incontro.

E' cosi', ben prima del 9 di febbraio, quando Mario Monti sara' a Washington, qualcuno di loro ha avanzato delle previsioni. Sara' un vertice di grande significato simbolico. Ma c'e' di piu': potrebbe essere un vertice trampolino di lancio per una nuova stagione di rapporti bilaterali tra Italia e Usa. A pensarlo e' Charles Kupchan, gia' direttore sotto l'Amministrazione Clinton del dipartimento per gli affari europei del Consiglio per la Sicurezza Nazionale, oggi professore universitario di relazioni internazionali e analista di primo piano del Council on Foreign Relations (Cfr).

2 - GOVERNO: BERLUSCONI, STO CON MONTI MI SERVE TEMPO...
(Adnkronos) - Silvio Berlusconi conferma l'intezione di non ricandidarsi: 'Perche' ho detto che sono pronto a un passo indietro e ad abbandonare la politica in prima linea? Semplice, e' quello che penso: voglio dare spazio ad Angelino Alfano, che e' un giovane bravissimo. Poi ritengo che tornare un'altra volta a palazzo Chigi sarebbe inutile con l'attuale architettura istituzionale'. In una intervista a 'Libero' Silvio Berlusconi spiega la sua strategia politica per i prossimi mesi.L'obiettivo del Cavaliere e' quello di riformare la legge elettorale, magari 'alzando la soglia di sbarramento', ma per farlo 'serve tempo', quindi il governo guidato da Mario Monti deve durare fino alla fine della legislatura.

Per l'ex premier Monti 'e' molto bravo e non sto scoprendo adesso le sue qualita': e' stato il sottoscritto -ricorda- a indicarlo come Commissario europeo nel '94'. E il suo governo, assicura, 'deve continuare a operare'. Berlusconi si sofferma anche sul ruolo del Quirinale, che per l'ex premier ha adesso aspetti positivi: 'Di fatto siamo in una Repubblica presidenziale. Il che va anche bene perche', con i decreti del presidente, almeno si fanno le riforme che servono al Paese'.

3 - LEGGE ELETTORALE: BERLUSCONI, DOBBIAMO DIALOGARE CON IL PD...
(Adnkronos) - Silvio Berlusconi punta a cambiare la legge elettorale, magari 'alzando la soglia di sbarramento'. Ma per farlo 'serve tempo'. Quindi il governo guidato da Mario Monti deve durare fino alla fine della legislatura. In una intervista a Libero, l'ex presidente del Consiglio Silvio spiega di essere pronto a un compromesso con il Pd per riformare il Porcellum. Il Cavaliere assicura che non correra' per palazzo Chigi: il passo indietro, insomma, e' sicuro, in favore di Angelino Alfano 'che e' un giovane bravissimo'. Il che non vuole dire pero' abbandonare la politica, anzi.

4 - MALTEMPO:ZAMBERLETTI, PRIMO RESPONSABILE E' IL SINDACO...
(ANSA) - "Assolvo la Protezione civile che ha fatto fino in fondo il suo dovere. Quanto al sindaco Gianni Alemanno, ricordo che il capo della Protezione civile di Roma è proprio il sindaco". Ad affermarlo è Giuseppe Zamberletti, che dopo il terremoto in Irpinia fu il primo ministro della neonata protezione civile, in un'intervista alla Stampa, nella quale ricorda un contrasto simile a quello avvenuto tra il primo cittadino della capitale e il numero uno della Protezione civile, Franco Gabrielli sulla gestione dell'emergenza maltempo, con il sindaco di Roma Ugo Vetere all'epoca dell'ultima importante nevicata, nel 1985, con la differenza che si trattò di "una discussione garbata" e non "un'aggressione spiacevole".

5 - MALTEMPO: ALEMANNO, MI PRENDO MIE COLPE MA COMUNI NON VANNO LASCIATI SOLI
(Adnkronos) - 'La comunicazione della Protezione Civile era tutt'altro che chiara e ci ha messo fuori strada. Su Roma si parlava per la giornata di venerdi' di pioggia mista a neve, e di accumuli nevosi solo dalla serata. Infatti fino a venerdi' mattina, temevo di aver dato un allarme eccessivo sospendendo le lezioni a scuola'. Lo dice il sindaco di Roma, Gianni Alemanno in un'intervista al 'Corriere della Sera'.

6 - MALTEMPO: POLVERINI, NON IMMAGINAVAMO QUESTA SITUAZIONE...
(AGI) - "Sinceramente non immaginavamo di trovarci davanti ad una situazione di questo tipo". Lo ha detto la presidente della regione Lazio, Renata Polverini, intervistata da Tgcom24 commentando le polemiche sull'allarme meteo. "Il primo impatto che abbiamo avuto non ci lasciava immaginare questo tipo di situazione - ha sottolineato Polverini - ho attivato la task force perche' dopo la riunione in protezione civile nazionale i miei tecnici mi hanno, comunque incoraggiato ad attivare professionalita' che di solito nella sala operativa regionale non ci sono .Sinceramente non immaginavamo di trovarci davanti ad una situazione di questo tipo".

7 - MALTEMPO: ANCI, SINDACI PRIMI RESPONSABILI MA CON RISORSE ADEGUATE...
(ASCA) - 'Il Ministro dell'Interno ha ragione quando afferma che i Sindaci sono i primi responsabili della protezione civile nelle situazioni di emergenza, ma questa funzione i Sindaci la possono svolgere solo se possono disporre di risorse e, soprattutto, informazioni adeguate; informazioni che, per legge, devono essere fornite ai Comuni dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e dalle Regioni'.

E' quanto afferma Roberto Reggi, Sindaco di Piacenza e Responsabile ANCI per la Protezione Civile commentando le dichiarazioni del Ministro Cancellieri riportate oggi dalla stampa. 'Oggi purtroppo - rileva Reggi - non e' cosi' e quindi delle due l'una: o si garantiscono ai Sindaci queste condizioni, oppure si cambia la legge e noi lasciamo volentieri ad altri questa responsabilita''.

8 - MALTEMPO: MONTINO, NEL LAZIO P. CIVILE NEL CAOS DA DUE ANNI...
(ANSA) - 'Se a livello nazionale la Protezione civile presenta qualche problema, nel Lazio e' nel caos da 24 mesi. Da due anni manca il direttore del settore. La Polverini non lo ha mai nominato. Da qui la carenza di coordinamento che ha prodotto confusione, pressapochismo, mancanza di sale, pendolari abbandonati nei treni, strade regionali bloccate, volontari che si sono prodigati ma senza guida'. Lo dichiara il capogruppo del Pd alla Regione Esterino Montino.
'Alemanno ha fallito e con la sua strampalata polemica con la Protezione civile nazionale sta mettendo in un cono d'ombra il fallimento della Polverini che non ha aiutato, ne lui, ne,
tantomeno gli altri sindaci del Lazio. Solo oggi si sta affrontando la situazione dei centri isolati nel frusinate e solo oggi, finalmente , gli elicotteri stanno portando generi di prima necessit... nei comuni del sublacense.

Di task force in task force sono passati tre giorni -ha aggiunto Montino- L'Astral, societa regionale che dovrebbe garantire la fruibilita delle
strade , ha fallito miseramente il suo compito. La presidente Š usa coprire il vuoto ed i limiti della sua azione con un gran movimento che per• questa volta non basta a nascondere il caos organizzativo in cui gettato la protezione civile regionale, caos che è stato un fattori moltiplicatore dei disagi provocati dalle abbondanti precipitazioni nevose a Roma ma sopratutto nei comuni di tutto il Lazio'.

9 - GOVERNO: BRUNETTA, I TRE DECRETI MONTI FATTI AL 70% DA BERLUSCONI...
(Adnkronos) - Sulla mancata emanazione, il 2 novembre, del decreto Romani-Brunetta-Calderoli, il presidente della Repubblica ha avuto un "ruolo discrezionale". E' quanto scrive l'ex ministro della Pa Renato Brunetta, in un editoriale pubblicato questa mattina da 'Il Giornale', facendo un esame comparativo tra quello che sarebbe stato il decreto-sviluppo del governo Berlusconi e i primi tre decreti-legge del governo Monti.

"Il decreto Romani-Brunetta-Calderoli non fu approvato nel Consiglio dei ministri del 2 novembre 2011 perche' il Quirinale aveva informalmente manifestato la propria indisponibilita' a emanarlo, considerandolo privo dei requisiti di necessita' e urgenza e di
omogeneita' richiesti', dice. Ma da un esame dei primi mesi di attivita' del governo Monti , "risulta evidente che quest'ultimo non solo non si discosta, nella sua azione, dal trend tradizionale in tema di uso del decreto-legge, ma ne ha addirittura accentuato gli aspetti problematici", prosegue chiedendosi il perche' dell'indisponbilita' del Quirinale.

"I tre decreti-legge approvati dal governo Monti - argomenta Brunetta - contengono numerosissime norme a carattere ordinamentale, in quanto rinviano frequentemente la propria concreta efficacia a provvedimenti successivi. Infine essi presentano una grande
disomogeneita' di oggetto, spesso superiore a quella eccepita per il decreto Romani-Brunetta-Calderoli. C'e' allora da domandarsi - continua l'ex ministro - per quale motivo il presidente della Repubblica abbia operato una valutazione discrezionale cosi'
diametralmente diversa tra l'ultimo decreto del governo Berlusconi e i
primi tre del governo Monti".

10 - GAS: PASSERA, SITUAZIONE CRITICA MA BEN MONITORATA...
(Adnkronos) - In Italia sul fronte dell'approvvigionamento del gas "la situazione e' sicuramente critica, perche' sono diminuiti i flussi da Russia e Francia, ma e' ben
monitorata", dice il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera.

11 - PASSERA, IO PREMIER? FARE IL MINISTRO E' BELLISSIMO...
(ANSA) - Il ministro delle Infrastrutture Corrado Passera non risponde alla domanda se sarà il premier di una grande coalizione, ma afferma che "fare il ministro è bellissimo". Lo scambio di battute con i giornalisti è avvenuto a margine della Mobility Conference in Assolombarda a Milano. Alla domanda sulla proposta attribuita all'ex premier Berlusconi, Passera ha replicato: "Prossima domanda". Passare ha soddisfatto la curiosità dei cronisti quando gli hanno chiesto se gli piace fare il ministro.

12 - LAVORO: E.LETTA, INACCETTABILI MAGGIORANZE VARIABILI...
(ANSA) - Sulla riforma del lavoro "auspichiamo un accordo e personalmente sono convinto che un'intesa possa esserci". Lo afferma il vicesegretario del Pd, Enrico Letta, intervistato dall'Unità e definisce la riforma "uno dei pilastri dell'intesa complessiva raggiunta", pertanto "non prendo neanche in considerazione - sottolinea - l'ipotesi di votare no", precisando che "non è neanche immaginabile che una riforma di questo tipo possa essere fatta senza l'intesa tra i tre soggetti politici che in Parlamento sostengono il governo.

Non esistono maggioranze 'a' la carté, variabili, con Pd, Pdl e Terzo Polo alleati a due contro uno in modo diverso a seconda dei temi". "Sui pilastri di questo governo e cioé rigore nei conti pubblici, riforme strutturali e crescita - aggiunge Letta - ci deve essere un'intesa di tutti e tre i soggetti politici". Se così non fosse "vorrebbe dire che è finita la maggioranza e di conseguenza la vita di questo governo. Monti questo lo sa e non si arriverà mai a una situazione in cui una delle tre forze che lo sostengono sia costretta a votare contro".

13 - SEMPLIFICAZIONI: PROFUMO, AL VIA MIGLIAIA DI AZIENDE SOLDI DA CASSA DEPOSITI E PRESTITI...
(Adnkronos) - 'Internet sara' l'equivalente di quello che negli anni '50 era l'automobile' cie'e 'una cosa che cambia le nostre vite, le relazioni tra cittadini, la Pubbica Amministrazione'. E' quanto afferma il ministro dell'Istruzione, Universita' e Ricerca, Francesco Profumo in una intervista a Repubblica perlando dell'Agenda digitale.

'Giovedi' - aggiunge Profumo - ci sara' la prima riunione della cabina di regia istituita dal presidente Monti. ma le prime cose sono partite'. Secondo Profumo 'per trasformare il Paese serve una azione democratica. Tutti devono essere coinvolti, anche se le tecnologie non sono ttimali. E quindi va azzerato subito il digital divide che riguarda sei italiani su cento. E poi vanno privilegiati gli spazi pubblici'. Il primo ambito, afferma ancora Profumo, sara' la scuola che 'con 800mila docenti, 8 milioni di studenti e 30 milioni di persone coinvolte ha piu' bisogno di comunicare in modo nuovo. Per questo - annuncia - abbiamo selezionato alcuni giovani per studiare nuove forme di comunicazione fra le comunita' scolastiche'.

14 - MILLS: TROPPO FREDDO IN AULA, GIUDICI NE CERCANO UN'ALTRA...
(ANSA) - Fa troppo freddo nell'aula a piano terra del Palazzo di Giustizia di Milano, dove avrebbe dovuto cominciare stamani l'udienza del processo Mills a carico di
Silvio Berlusconi nel corso della quale è prevista la testimonianza della consulente contabile della difesa. I giudici della decima sezione penale hanno così deciso, d'accordo con i difensori e con il pm Fabio De Pasquale, di cercarne un'altra più 'calda' e hanno sospeso quindi per dieci minuti i lavori.

Nell'aula al piano terra, infatti, i termosifoni sono spenti e ci sono anche in corso dei lavori al soffitto. Uno dei legali di Berlusconi, l'avvocato Piero Longo, dentro l'aula è stato costretto addirittura ad indossare i guanti. Il collegio sta cercando di capire se è possibile trovare un'altra aula disponibile per far cominciare l'udienza. Silvio Berlusconi
stamani non è presente in tribunale.

 

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