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Silvio Buzzanca per "la Repubblica"
Un uomo travestito con una maschera di Massimo D'Alema sdraiato davanti al camper con cui Matteo Renzi gira l'Italia. Supino a braccia larghe come se fosse stato investito. Accade ad Empoli e l'immagine scattata da uno sconosciuto e pubblicata da Gonews, quotidiano locale online, in pochi minuti fa il giro del web.
Scatenando le polemiche dei dalemiani e le repliche dei renziani. D'Alema a Otto e mezzo, su La7, dice: «Non è certamente piacevole essere oggetto di un'aggressione. Essere rottamato, e rottamato senza indennizzo. E oggi siamo arrivati all'immagine piuttosto sgradevole di una figura con la mia immagine, sotto il camper di Renzi. In generale nella vita politica, ma poi nello stesso partito, non è tollerabile questo modo di condurre la lotta politica».
A rincarare la dose ci pensa Alessandra Moretti, la portavoce del comitato Bersani. «Dopo diverse ore che sulla rete continua a girare quella foto ancora attendiamo una presa di distanza di Renzi. à un silenzio assordante che scuote chi ha a cuore il confronto leale, chi crede nel rispetto delle persone e della loro storia», dice la Moretti.
I renziani prendono le distanze. «Il camper era fermo al parcheggio e nessuno degli organizzatori o del comitato era a conoscenza del gesto», dice Simona Bonafè, coordinatrice del tour elettorale di Renzi. Lo staff del sindaco di Firenze quindi si dissocia. Ma di fronte alle reazioni dei dalemiani passa al contrattacco: «à indecente cercare di alzare la polemica su una vicenda assurda», recita un comunicato.
«Chi strumentalizza questa vicenda è ridicolo, dimostra di non avere argomenti per contrastare le nostre proposte di cambiamento. Abbiamo già detto che noi non c'entriamo niente, che condanniamo il gesto senza riserve».
2- CHIARA GELONI (PD), DIRETTORE DI YOUDEMTV: "FOTO? ISPIRATA DA CLIMA CREATO DA RENZI"
"E' una brutta foto. Una bravata non simpatica ispirata da un clima nel quale Renzi si muove." Così Chiara Geloni, direttore di YoudemTv ai microfoni de La zanzara su Radio 24 commenta la foto del camper di Matteo Renzi che investe una sagoma di Massimo D'Alema. Renzi ha contribuito alla creazione di questo clima, chiedono i conduttori Giuseppe Cruciani e David Parenzo? "Renzi ha puntato su questo slogan della rottamazione e nei suoi ultimi discorsi ha sempre più spesso personalizzato lo slogan rivolgendolo contro D'Alema. La parola rottamazione è una parola violenta e crea un clima sbagliato perché punta a colpire le persone e le persone non si rottamano e non si investono neanche coi camper. E' questo è il clima nel quale Renzi si muove."
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