• Dagospia

    POLITICI COL “DEBOLE” DELLE BANCHE - STAFFETTA PRODI-AMATO NEL SUPERCOMITATO UNICREDIT - IL SUPER FAVORITO A PRENDERE IL POSTO DI RE GIORGIO SUL COLLE E’ STATO PIU’ VOLTE CONSULENTE PER GOLDMAN SACHS


     
    Guarda la fotogallery

    Dal Corriere della Sera

    (pa.pic. ) «Offrire opportunità di scambio su problematiche di carattere politico, economico e sociale e di riflettere sulle prospettive in Europa e nei mercati internazionali»: sono le finalità del consiglio consultivo internazionale di Unicredit, l'International advisory board, del quale Romano Prodi ha assunto ieri la presidenza .

    GIULIANO AMATO ROMANO PRODI FOTO LAPRESSEGIULIANO AMATO ROMANO PRODI FOTO LAPRESSE

    Lontano da Roma e dalla staffetta Letta-Renzi, il Professore ha raccolto piuttosto il testimone di Giuliano Amato che aveva lasciato l'incarico di presedente del supercomitato della banca milanese lo scorso settembre quando è stato nominato giudice della Corte Costituzionale.

    ASSEMBLEA GENERALI DI BANCA DITALIA FEDERICO GHIZZONI E LUCA CORDERO DI MONTEZEMOLO FOTO LA PRESSEASSEMBLEA GENERALI DI BANCA DITALIA FEDERICO GHIZZONI E LUCA CORDERO DI MONTEZEMOLO FOTO LA PRESSE

    Oltre al top management di UniCredit (il presidente Giuseppe Vita, l'amministratore delegato Federico Ghizzoni, il direttore generale Roberto Nicastro, e i Ceo delle principali banche del gruppo), nel Comitato siedono personalità del mondo politico e imprenditoriale europeo, da Javier Solana, ex Alto Rappresentante per la Politica Estera e di Sicurezza comune dell'Unione europea, ad Aleksander Kwaniewski, ex presidente della Polonia a Joschka Fischer, già ministro tedesco degli Affari Esteri a e vice-Cancelliere.

    Federico Ghizzoni UnicreditFederico Ghizzoni Unicredit

    Nella lunga carriera dell'ex presidente dell'Iri, fondatore dell'Ulivo e due volte premier la consulenza ha trovato posto anche in passato, con l'incarico svolto in Goldman Sachs, a più riprese, negli anni ‘90. La presidenza dello Iab Unicredit, si legge in una nota, è ricoperta «a titolo gratuito».

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport