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    POLVERINI NELLA POLVERE! - SDE-RENATA RESTA INCOLLATA ALLA POLTRONA COL BENESTARE DI PIERFURBY CASINI (IL VICE DI RENATA E’ CIOCCHETTI DELL’UDC!) ) - MENTRE I CONSIGLIERI LAZIALI CONTINUANO A INCASSARE 13MILA EURO AL MESE SENZA FARE NULLA, UNA FOTO DEL “CORRIERE” IMPALLINA LA GOVERNATORA ASSERRAGLIATA: BECCATA MENTRE RIDE ALLEGRAMENTE NEL CAMPO DI CONCENTRAMENTO DI MAJDANEK IN POLONIA…


     
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    1- DAGOREPORT - SDE-RENATA POLVERINI BECCATA A RIDERE NEL LAGER IN POLONIA
    E' stata l'edizione romana del "Corriere della Sera" a impallinare senza pietà Sde-Renata Polverini. In occasione del viaggio della governatora dimissionaria (ma incollata alla poltrona) al lager di Majdanek, in Polonia, per il tradizionale Viaggio della Memoria della Regione Lazio, una foto pubblicata sul dorso della Capitale del "Corriere" la ritrae mentre ride allegramente con un pallone in mano proprio davanti alle ciminiere del campo di concentramento nazista. Una posa poco consona al luogo, che sta facendo chiacchierare da stamattina tutto il Ghetto di Roma...

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    2- LA POLVERINI RESTA INCOLLATA ALLA POLTRONA E I CONSIGLIERI CONTINUANO A INCASSARE 13MILA EURO AL MESE SENZA FARE NULLA
    Dall'articolo di Chiara Paolin per "Il Fatto Quotidiano": Anche nel Lazio le dimissioni della Polverini non hanno scalfito gli incassi degli eletti. Infatti, i 7 mila euro base più la diaria da 3.500 e pure 2 mila euro di spese miste sono stati puntualmente attribuiti ai 74 consiglieri nonostante l'assenza totale di impegni nell'ultimo mese.

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    Perché il forfait parla chiaro: un consigliere laziale dovrebbe presentarsi al lavoro 18 giorni al mese, e in base a questa stima predittiva si merita 3.500 euro di rimborso stradale. Esiste naturalmente un meccanismo punitivo: chi non partecipa ai consigli perde ogni volta 222 euro. Ma siccome i consigli convocati sono zero, nel Lazio nessuno ha perso un euro. Idem con raddoppio in Sicilia: qui la detrazione è di 224 euro per le sedute consiliari e di 112 per le assenze in commissione. Per due mesi nessuna convocazione, nessuna detrazione, tutti felici in corsa per 90 posti che diventeranno 70 (forse) nel 2017.

     

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