Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago,
ti informo che domenica l'Ingegner De Benedetti era in volo e stava rientrando in Italia dall'estero. Smentiamo pertanto tutto quanto da te riportato, solo frutto di fantasie.
Un caro saluto.
Un portavoce dell'Ingegner De Benedetti
Lettera 2
Da qualche tempo appaiono articoli-articolesse di corriere.it e repubblica.it frutto di un copia & incolla riarrangiato dal Financial Times. Metodo fast(o)dioso.
Lettera 3
A proposito di Renzi.
Statuto regione toscana
Art. 21 - funzioni del consiglio
I) elegge, nel suo seno, in modo che sia assicurata la rappresentanza delle minoranze, tre delegati che partecipano all'elezione del Presidente della Repubblica.
Quindi se voleva essere delegato all'elezione doveva prima essere eletto al Consiglio regionale oppure doveva richiedere e ottenere il cambio dello statuto.
Ezio MauroLettera 4
Caro Dago,
come si fatica a farsi strada nelle competizione europee senza gli arbitri a favore, così come invece avviene in Italia...
Recondite Armonie
Lettera 5
Caro Dago,
oggi ti chiedi giustamente cosa troveremo sotto il tappeto dei tecnici tra qualche mese. Nel Def c'è una prima risposta: un punto di Pil in privatizzazioni all'anno già conteggiato tra il 2013 e il 2017. A spanne fanno 80 miliardi. Non saranno un po' troppi?
Giuseppe
Lettera 6
Sù da bravo, Ingroia, segua il suggerimento degli elettori: dia una ridimensionata a quel suo ego smisurato, vada a fare il suo mestiere in Val d'Aosta e ci metta una croce...tta sopra.
Vittorio Votantoniomontanaro InFeltrito
Lettera 7
Dago darling, pareva fatta: per l'onore della Sicilia, come gabelliere un uomo di gran fama internazionale come Ingroia. E invece no, almeno ora come ora (11 aprile 2013). Domani chissà. Povero governatore Crocetta, prima ha perso due pezzi illustri strada facendo, ora ne perde uno ancora prima di partire. E se, alla fine della fiera, i siciliani decidessero di fare un remake dei Vespri Siciliani? Mettendo magari l'onnipotente emiro del Qatar al posto degli aragonesi d'un tempo?
Natalie Paav
Lettera 8
Dago ecco cos'era quella piccola differenza che non riuscivo a capire tra Laura Boldrini e Roberta Lombardi! La Boldrini è bella, appagata, sorridente, e ama riamata, mentre l'altra è frustrata inacidita e così invidiosa della collega da voler okkupare la Camera per poter competere con la affascinante rivale... ma non c'è proprio partita!
Anne
Lettera 9
Caro DAGO, l'esclusione di Renzi dai "grandi elettori" sembra dovuta a una telefonata
arrivata da Roma. Bersani replica che non è così e di chiedere a Telecom. In effetti pare che una telefonata possa esserci stata, ma da Frosinone (altro distretto).
Saluti, Labond
Lettera 10
Egregio signor Dago, che il MoVimento 5 stelle sia fonte di continue frottole fatte bere ai poveri cittadini era già scritto nel nome: Mo' Vi mento. Omen nomen.
Anacleto Mitraglia
Lettera 11
Caro Dago,
i nostri vecchi politosauri continuano imperterriti a farsi gli affaracci propri, ovvero a giocare a poltronopoli, mentre il sostegno economico della nazione (piccola e media industria) se ne sta' andando in vacca. Passi che ci hanno sanguisugato di tasse, passi pure che, grazie ai provvedimenti salvifici dei supertecnici, le nostre casette pagate con tanti sacrifici non valgono piu' una cippa, ma che ora ci azzerino pure la possibilita' di riscattarci massacrando il mondo del lavoro..... ehh no, questo non e' proprio sopportabile.
Avanti cosi' prima o poi arrivera' qualcuno che propone lo sciopero fiscale (per rimanere in ambito pacifico). Siamo nelle condizioni della fatidica goccia che puo' fare traboccare il vaso. E dire che i messaggi sono arrivati forti e chiari anche da Confindustria, ma niente.... gli importa solo della poltrona, poi se tutto intorno rimangono solo macerie, non glie ne puo' fregare di meno.
A volte mi domando cosa abbiamo fatto per meritarci dei politici cosi' inetti, ma la risposta e' semplice: in passato li abbiamo votati. Ma sti fetenti hanno fatto in modo di blindarsi e per schiodarli mi sa tanto che ci vorranno le maniere forti, o ci rassegnamo ad andare in malora.
Stefano55
Lettera 12
Egregio Direttore,
Nel coinvolgimento con la vicenda dell'autostrada Milano-Serravalle ( secondo un articolo del Corriere della Sera) l'On.le D'Alema dichiara: "la vicenda è stata già smentita da Penati e mi sconcerta il fatto che i due giornalisti del Corriere della Sera non abbiano avvertito l'esigenza di chiedere la mia versione prima di dare diffusione a dichiarazioni inventate di sana pianta, pubblicandole con straordinario e immotivato risalto" Mi sembra che D'Alema abbia ragione! Infatti è la procedura che molti organi d'informazione, italiani e stranieri, hanno usato da 20 anni nei riguardi di Berlusconi. Mi scuso per loro, Onorevole, per aver agito in modo così inusuale!
Grazie per l'attenzione e buon lavoro
L. C. G.
Montepagano (Te)
Lettera 13
Caro Dago,
Ho volutamente lasciato passare qualche giorno, poiché non mi va di polemizzare a "cadaveri ancora caldi". Riallacciandomi al post,more solito pungente e geniale, della mia omonima Natalie Paav, il post mortem di Franco Califano mi ha ancora più convinto di una cosa che penso da sempre : se sei di destra, o comunque, non dichiaratamente di sinistra, per essere considerato un grande, devi essere grandissimo, se non immenso.
Se stai dall'altra parte , invece, sei grande, e/o grandissimo ( attore, cantante, regista, scrittore, giornalista, filosofo, pittore, architetto eccetera) per definizione e a prescindere, anche quando vali meno di una ciofeca, con tanto di laurea "Bonolis" causa, presso l'Università "La Fazienza" del Rettore Saviano.
Salve Natalino Russo Seminara