Riceviamo e pubblichiamo:
PUTIN COME VOLDEMORT MEME
Lettera 1
Caro Dago, su Putin se ne leggono di ogni genere, molte oggettivamente
surreali. Molto curiosamente nessuno ha ancora scritto che mangi bambini. Davvero
strano.
Lettera 2
Caro Dago speriamo che la Roma vinca il torneo dei bar altrimenti per il calcio italiano zero tituli!
Siroti71
Josep Borrell e Ursula von der Leyen
Lettera 3
Caro Dago, Ue, Borrell: "Nessun accordo su embargo al petrolio". Ottimo. L'importante è non dividerci come avrebbe voluto Putin...
Ezra Martin
Lettera 4
Caro Dago, le sanzioni imposte alla Russia sono sempre più devastanti: epatologi e gastroenterologi ridotti sul lastrico dopo la chiusura di McDonald's.
[Il Gatto Giacomino]
mcdonald's russia
Lettera 5
Dago,
Travaglio, Fini, Orsini, tutti personaggi di una triste commedia: quella del negare la verita', del fare la voce fuori dal coro per avere visibilita', per usurpare un'importanza che non hanno. Rimpinguano i loro conti, sbandierando la liberta' di stampa. I fatti sono fatti e sono chiari, le parole le porta via il vento.
MP
Lettera 5
sfilata cosmogonie di gucci a castel del monte
Con l’ultima sfilata la maison Gucci ha condotto l’attenzione degli spettatori su un bene pubblico meraviglioso ma poco visitato: Castel del Monte in provincia di Andria in Puglia.
Così, in un sol colpo, la casa di moda ha richiamato l’importanza della storia e annesso il mondo della moda a quello della cultura.
Infatti, proprio la cultura: quella islamica, classica e nordeuropea con il genio di Federico II, ha edificato il castello pugliese, come cultura è quella che ha creato il centro storico di Napoli e quello di Lecce, l’Acropoli di Atene e molti altri luoghi che spesso vengono utilizzati dalla moda come scenografia per grandi sfilate. Moda che però raramente si fa cultura, ovvero costruisce cattedrali.
#KULTURA
Lettera 6
i maneskin alla sfilata cosmogonie di gucci 3
Caro Dago, Ucraina, Mariupol: le forze armate annunciano l'evacuazione completa dell'acciaieria Azovstal. È andata a finire come tutti sapevano: hanno dovuto arrendersi. E così succederà anche con l'Ucraina.
Resistono, resistono, e alla fine dovranno arrendersi. Perché, nonostante le storielle della propaganda, c'è troppa disparità tra le armi (e gli uomini) in dotazione a Putin e quelle in mano a Zelensky, con tutti gli aiuti Usa e Nato.
recep tayyip erdogan
E alla fine vedremo se la "libera stampa" avrà il coraggio di scrivere che a causa della vanità di Zelensky nell'apparire e dell'odio di Biden per Putin, i morti e i danni risulteranno di svariate volte superiori a quelli che avrebbero potuto essere in presenza di persone responsabili e ragionanti.
Sonny Carboni
Lettera 7
Dago darling, stranezze del mondo attuale. La Turchia fa parte della Nato (alleanza militare), ma non della UE (alleanza economica). Potrà la Turchia mettere il veto all'entrata di Finlandia e Svezia nella Nato? E tanto che c'é chiedere la restituzione della Crimea, che fino a circa 2 secoli fa era un khanato musulmano protetto dalla "sublime porta" di Istanbul? Ossequi
PUTIN ERDOGAN
Natalie Paav
Lettera 8
Caro Dago,
a distanza di sei mesi dall'episodio incriminato, c'è ancora qualcuno che prende per i fondelli (anche in questa rubrica) il povero Joe Biden per la produzione autonoma di gas.
Nessuno ha capito che il Presidente ha solamente messo in pratica un verso del brano "Tapparella" di Elio e le Storie Tese: "Faccio un vento e gli cambio il clima...".
Quale occasione migliore della conferenza di Glasgow COP 26 sui cambiamenti climatici?
Gualtiero Bianco
Stimato Dago,
joe biden 1
Lettera 9
le odierne nozze massmediali di Cana, messa da parte l'acqua che diventa Amarone, prevedono il miracolo dei Putin cavalletta. Secondo la nostra santissima ed evangelica informazione, sono già all'opera una miriade pullulante di sosia di Vladimiro. Per liberarsi di un unico cattivone, giornali e tv lo moltiplicano.
Giancarlo Lehner
Lettera 10
Caro Dago, legge elettorale, Letta: "Cambiarla è fondamentale". A cosa serve cambiarla se poi, pur di avere le poltrone, il Pd fa inciuci con gli avversari 5 Stelle?
Sadro Celi
fornitura gas russo
Lettera 11
Caro Dago, Ue: "C'è strada per pagare il gas russo senza violare le sanzioni". Ma chi credono di prendere in giro? La sanzione consiste nel non acquistare più gas russo, non nel metodo di pagamento. Vadano a fare in cu*o!
Axel
Lettera 12
I GASDOTTI VERSO L EUROPA
Caro Dago, Conte contro il governo, l'Europa la NATO con slogan tipici dei populisti. Come mai Letta e compagni tacciono? Ah saperlo...
FB
Lettera 13
Caro Dago, Azovstal, evacuazione soldati. Kiev: "Non è una resa". Ahahahahà! E che cos'è? Un'altra vittoria all'Eurovision?
Ferguson
Lettera 14
Caro Dago, il Turkmenistan vieta alle donne di ricorrere alla chirurgia estetica. Le vogliono brutte, vecchie, rugose e con la barba?
Pino Valle
ALESSANDRO ORSINI 4
Lettera 15
Caro Dago, Ucraina, stupri di gruppo nella regione di Kiev: indagato un militare russo. È la prima volta che si sente di un "gruppo" composto da uno solo!
Bug
Lettera 16
Bellissimo e da segnalare per la sua correttezza politica il politicamente corretto “depopolamento” dei cinghiali romani.
L INCONTRO TRA JOE BIDEN E MARIO DRAGHI VISTO DA CARLI
Certo, con il cinghiale “depopolato” non ci puoi fare salumi. Non riesco a trovare un modo politicamente corretto di denominare i salumi di cinghiale. Proporrei “ricombinamento” o “ristrutturazione migliorativa”. Ma queste definizioni non mi soddisfano. All’uopo ci vorrebbe qualcuno più a sinistra di me ...
A proposito, all’ISTAT pare che qualcuno stia depopolando l’Italia. Chi sarà? come lo fa? Ah, saperlo ...
Lettera 17
Caro Dago,
a distanza di sei mesi dall'episodio incriminato, c'è ancora qualcuno che prende per i fondelli (anche in questa rubrica) il povero Joe Biden per la produzione autonoma di gas.
Nessuno ha capito che il Presidente ha solamente messo in pratica un verso del brano "Tapparella" di Elio e le Storie Tese: "Faccio un vento e gli cambio il clima...".
furio colombo foto di bacco
Quale occasione migliore della conferenza di Glasgow COP 26 sui cambiamenti climatici?
Gualtiero Bianco
Lettera 18
Sul tema della rissa al Fatto per Orsini che provoca disagio a Furio Colombo che sfancula Travaglio e lascia la testata. Al di là della premessa, ammantata con un lessico impudente, come se gli stesse facendo un favore:"nessun direttore pubblicherebbe mai la tua invettiva"(alla faccia del libero pensiero); "Orsini scrive liberamente il suo pensiero, che non collima certo con le frasette caricaturali (mai pubblicate sul Fatto, spesso mai neppure dette in tv)".
ALESSANDRO ORSINI 2
"Sulla guerra in Ucraina, non condivido ciò che scrivi tu, ma pubblico tutto ciò che scrivi (de facto contraddicendosi comicamente) Dov è il problema?". Il problema è che ha sposato le tesi di Orsini tout court, quindi cambiando la linea editoriale sul conflitto bellico in Ucraina; tra l'altro le tesi del prof sono ovvie, danno l'impressione di non dire nulla: da loro non si riceve, per quanto mi riguarda, alcun pensiero, non ci si sente accresciuta la propria visione geopolitica del mondo.
Travaglio, addirittura, nega che Orsini abbia mai detto in Tv "Putin ha già vinto". Tutto ciò, secondo lui, avrebbe a che fare addirittura con la "charachter assassination" della stampa che manipola le sue tesi! Già! tutti quanti intenti a fare la bua a Orsini.
Quindi la goffa ostentazione del tale che appare spesso in Tv e si spertica in quello sfacciato elogio Pro Putin e che il 3 marzo a 'Piazza Pulita' esordisce con un: "Bisogna riconoscere la sconfitta, bisogna avere il coraggio di dire che Putin ha già vinto in Ucraina" non sarebbe Orsini. Quindi chi è? il nonno che ha avuto un'infanzia felice durante il fascismo?!
furio colombo foto di bacco
Impeto Grif
Ps. A Travaglio cade definitivamente la maschera per scoprire il vero volto dell’ipocrita quando dice che : "l'Articolo11 da cui deriva il "no" fermo e risoluto all'invio di armi in una guerra fuori dalle nostre alleanze", lasciando intendere, senza fare una piega, che 'sugli ucraini possano piovere tranquillamente bombe russe, perché non sono alleati Nato'. Insomma, la raffigurazione del pavido ed opportunista la quale assume molteplici travestimenti, a guardia del leguleio zelig di Appulo, che non era difficile immaginare.