Riceviamo e pubblichiamo:
marco milanese
Lettera 1
Caro D’Agostino, vorrei informare il bravo Ceccarelli che lo scrivente a 46 anni si è laureato per la seconda volta. Avrebbe dovuto trovare conferme alla sua “gola profonda” che, molto probabilmente, gli ha fornito altre falsità.
Tanto cordialmente
Marco Milanese
Lettera 2
Dagonov,
Dopo il boom di contagi a Pesaro, ci vorrebbe un commento del Ministro Boccia, che si oppose al decreto delle Marche di chiusura delle scuole con frasi da Clint Eastwood tipo “lo Stato farà sentire la propria voce”.
IL VIDEOMESSAGGIO SUL CORONAVIRUS DI SERGIO MATTARELLA
Aigor
Lettera 3
Caro Dago, coronavirus, Mattarella: "Seguire le indicazioni del Governo, no ad ansie controproducenti". A onor del vero, è stato proprio il comportamento del premier Conte ad inizio epidemia a scatenare il panico. Si è presentato 16 volte in tv in una sola domenica dopo che per giorni aveva assicurato che le precauzioni prese dal Governo contro il virus erano le migliori al mondo.
Casty
Lettera 4
ELIZABETH WARREN
Caro Dago, dopo il deludente "super tuesday" anche Elizabeth Warren si ritira dalle primarie. Quindi i democratici hanno raggiunto i primi due obiettivi. Far fuori le donne, "Pocahontas" e Amy Klobuchar, e gli omosessuali, Pete Buttigieg. Ora devono eliminare ancora il preferito dai giovani, Bernie Sanders, e poi sono a cavallo.
Daniele Krumitz
Lettera 5
Caro Dago, Usa 2020, dopo il flop di martedì - non ha vinto nemmeno in uno stato su 14 - Elizabeth Warren abbandona la corsa per le primarie democratiche. Ma come, la sinistra Usa prima tira giù tutte le statue di Cristoforo Colombo e poi non vota per la discendente dei nativi americani?
Tuco
Lettera 6
elizabeth warren
Caro Dago il presidente Mattarella: "Il momento che attraversiamo richiede condivisione". Ma certo. Io infatti condivido sui social tutti i post riguardanti il coronavirus.
Simon Gorky
Lettera 7
Caro Dago. E' inutile tenere le scuole chiuse se nel frattempo i vari club sono aperti e vanno avanti i corsi di calcio, nuoto, ginnastica e via dicendo.
O si fa una quarantena rigida, tipo Cina, o non se ne viene fuori a breve.
Alex
un infetto dal coronavirus in un aeroporto cinese
Lettera 8
Caro Dago, al momento il governo non ha stanziato nulla per aiutare i genitori che hanno figli piccoli rimasti a casa da scuola. Come fare? Affidarli ai nonni che se sono over 65 sono stati invitati a rimanere a casa per evitare il contagio? Organizzarsi con le altre famiglie per avere gruppetti di bambini controllati da un unico genitore? Ma se le scuole sono state chiuse per evitare che gli alunni avessero contatti tra di loro allora si sarebbe punto e a capo. Un bel problema.
Neal Caffrey
Lettera 9
Caro Dago, allora, riepilogando: prima dell'epidemia le opposizioni dovevano stare in silenzio perché "Sulla base delle evidenze scientifiche il Governo aveva preso provvedimenti più che sufficienti per prevenire il contagio da Covid-19". Ora devono tacere perché "Bisogna stare tutti uniti e non si può polemizzare con chi sta cercando di combattere l'epidemia". Così poi alla fine - quando sarà chiaro a tutti il livello dilettantistico dell'esecutivo nell'affrontare l'emergenza - i giornaloni potranno chiedere: "Come mai le opposizioni sono state zitte"?
andrea agnelli sarri
Nino Pecchiari
Lettera 10
Caro Dago, forse è il caso di spiegare a Andrea Agnelli che l'Atalanta in Champions si chiama libero mercato. chi è bravo e merita...eccelle. Caro Agnelli, benvenuto nel mondo quotidiano della vera imprenditoria. Parla di protezione degli investimenti, capisco che è abituato bene con la FIAT (oggi FCA). se le cose andavano bene era della famiglia Agnelli, quando andavano male per proteggere il loro investimento interveniva lo stato...
facile così!!!
giuseppe
Lettera 11
Caro Dago, coronavirus, la Cnn ci fa passare per gli untori del mondo. Ma allora tanto valeva fare come Erdogan coi migranti: "O ci date mille miliardi o diffondiamo il Covid-19 in tutto il globo".
J.R.
Lettera 12
meme sul coronavirus 14
Caro Dago, un asteroide grande come l'Everest passerà accanto alla Terra il 29 aprile. Un corpo celeste intelligente. In tempi di coronavirus non è il momento più adatto per approdare sul nostro pianeta.
Ezra Martin
Lettera 13
Caro Dago, ad Arezzo una maestra di 51 anni è risultata positiva al Covid 19, cosa che ha comportato l'isolamento domiciliare per 112 bambini che frequentano la scuola. La dimostrazione che col coronavirus è facilissimo fare strike. E quindi hanno tanto biasimato chi è andato a fare mega spese nei supermercati, ma se dovesse succedere lì che una cassiera risultasse positiva, il punto vendita rimarrebbe aperto?
Berto
ricercatori al lavoro per il vaccino sul coronavirus 1
Lettera 14
Caro Dago, chiusura di un centinaio di scuole nel dipartimento dell'Alto-Reno, nell'est della Francia, in seguito al boom di casi di coronavirus: 81 contagi in appena 48 ore. Dopo che i francesi ci hanno preso per il culo con la "Pizza Corona", si stanno prendendo una bella pizza in faccia. E siccome noi siamo sportivi, gli facciamo un bel "In bocca al lupo". Sempre che non sia ghiotto di "Pizza Corona"...
Oreste Grante
Lettera 15
Esimio Dago, grazie per l'informazione libera che fornisci a tutti noi. Nella bella intervista di ieri della Lucarelli al dr. Cartabellotta del GIMBE trovo la tabella relativa ai dati sul Coronavis aggiornata alle ore 18 del 05.03.2020. Il titolo (in rosso) parla di 3.089 casi ma i dati del grafico a torta parlano di 3.858 (141+351+1790+1155+ 414=3.858). La Protezione civile comunica - per la stessa ora - che i casi sono 3.296. Possiamo stare tranquilli?
Saluti cordiali
coronavirus casi in italia
Sepa
Lettera 16
Dago darling, altro che MedioEvo prossimo venturo! Ormai é tornato (quello peggiore) alla grande, inclusa la caccia alle streghe e agli incolpevoli "appestati". Nel MedioEvo vero (da circa il 500 al 1500) c'era almeno la spiritualità. E non c'erano i gironi infernali del circo mediatico. Ma i sedicenti progressisti non ci avevano assicurato che non sarebbero mai più torrnati i secoli cosidetti bui, anche grazie alla cultura e agli artisti che operano in mille modi: dalla merda d'artista di Piero Manzoni al video (proposto da un "artista" russo residente in Francia ) della masturbazione di un politico francese ex-rampante? Ossequi
Natalie Paav
Lettera 17
coronavirus roma
Caro Dago, l'Organizzazione Mondiale della Sanità è pronta a proclamare la pandemia. Che significa dire ai singoli Stati di fare un passo indietro ed eseguire i piani dell'Oms per impedire che il virus dilaghi. Misure che possono andare dallo stop alle attività produttive ai limiti alla circolazione anche via terra e che potrebbero essere applicate in primis nel nostro Paese, che ha il maggior numero di casi dopo Cina e Corea del Sud. Resta inteso che possiamo continuare ad accogliere i migranti perché il soccorso in mare è "obbligatorio"?
Bug
PUTIN ERDOGAN
Lettera 18
Caro Dago, Siria, Erdogan e Putin, tregua a Idlib a partire dalla mezzanotte scorsa. Una decisione ragionevole. Inutile sprecare munizioni, ci penserà il coronavirus a sistemare le cose.
Mich
Lettera 19
JuniorCaro Dago, coronavirus, lo psicanalista Luigi Zoja: «Due anni fa l' Oms aveva dato l' allarme avvertendo che sarebbe arrivata una "malattia X" e che avrebbe portato una pandemia. Eccola, è arrivata. La domanda è: abbiamo mai sentito i nostri ministri parlarne? Prepararsi? Acquistare macchinari per la respirazione, mascherine, disinfettanti? No, macché. Nessuno dice nulla e ne chiede conto. Non se ne parla proprio. Tutti anestetizzati». Evidentemente parlarne non rendeva tanto denaro come trattare temi quali i cambiamenti climatici, il riscaldamento globale, l'odio e il razzismo.
ospedale molinette torino coronavirus
Edy Pucci
Lettera 20
Caro Dago, ormai quello che appare evidente è che in Italia tutti pensano “tanto non succede a me”. Le persone nonostante sintomi evidenti continuano ad andare nei pronto soccorso, col pericolo di infettare dottori e infermieri necessari in questa fase (ma mettersi almeno una mascherina no? forse pensano che potrebbero essere “additati”… ma magari si salverebbe qualcuno)…. dalle zone del Nord dove dovevano stare in quarantena si spostano, tanto non hanno niente da fare… per strada, sui mezzi pubblici continuano a tossire senza mettersi neanche la mano davanti (cosa che si dovrebbe fare a prescindere da un virus, anche solo per educazione).
un malato di coronavirus trasportato in ospedale
Ma la gente vuole capire o no che può succedere a tutti? Da posti con tanti casi conclamati vanno a trovare parenti e amici…. ma gli ospitanti possono pensare che potrebbero portare il virus? Certamente no, altrimenti non li ospiterebbero. Chi accetterebbe se gli si dicesse: ospiti la zia ma poi ti ammali... Oppure: vai in vacanza ma poi ti ricoveri..... NESSUNO. Ma ancora c’è gente che se ne frega, si gira dall'altra parte, tanto è “lontano… a me non succede”.
E al posto di aiutare a capire e tracciare per cercare di arginare, cercano “scuse” per non sentirsi gli “idioti” che sono stati. Io spero che le persone aprano gli occhi e la smettano di mettere in pericolo gli altri. Può succedere a tutti… dobbiamo farcene una ragione e prendere le dovute precauzioni, senza andare nel panico...ma soprattutto può succedere ai nostri genitori… amici anziani… nonni…e per loro anche se “poco più di un’influenza” (anche se i dati dimostrano che è molto più di un’influenza) può essere “molto più letale di un’influenza”.
PRONTO SOCCORSO OSPEDALE CODOGNO
Ormai purtroppo la possibilità del contagio è dietro l’angolo di tutti e più del virus è l’egoismo, la strafottenza e l’ignoranza di molti che mi fa paura. C’è ancora molta gente che ci scherza e ride su. Per carità, sdrammatizzare fa bene, ma alcune vignette che circolano più delle notizie sui telefonini hanno richiesto del tempo prima di buttarle in rete e a me, devo dire, ispirano tante cose tranne che ridere, forse sarebbe meglio impegnare meglio il proprio tempo.
Ci sono persone che conoscono tutte le battute e le vignette ma non sanno il numero giusto da chiamare o quante persone sono ricoverate o sono morte. Scusa lo sfogo ma spero che gli italiani inizino a smetterla di fare polemica da una parte e umorismo non divertente dall’altra e a pensare invece a fare le cose giuste e a prendere le giuste precauzioni per non arrivare a un collasso ormai vicino se si continua su questa scia invece di riuscire ad arrivare presto a poter riabbracciare tutti i propri cari senza temere di non aver fatto la cosa giusta.
Un'italiana ancora fiera di vivere in questo Paese
Lettera 21
INFERMIERI ALL OSPEDALE DI CODOGNO CON MASCHERINE MA SENZA GUANTI
A questo punto mi sono convinto - tra i tanti difetti, tutti diversi da quelli di un D'Agostino tcc, comunque - di essere un pò masochista. Evidentemente mi piace farmi male. Ho poco tempo, poca voglia di scrivere in questa ( per tanti versi, ma non tutti) fogna&latrina , e invece troppo spesso mi prendo la briga e il tempo di mettere a fuoco le cose che vedo e che sono veramente indicative della situazione generale. Della società malata in cui viviamo. Dunque: ieri avevo parlato di Atlantide, del suo presentatore, che sotto stimolo allucinogeno aveva fatto una trasmissione spudorata di parte, nonchè di un articolo maleodorante all'aglio contro Putin e il popolo russo.
Ci sono tante cose da dire ogni giorno, ma ne prendo solo una, appunto per ragioni di tempo e spazio. Una cosa che sembrerebbe in sè una minchiata, ma a mio povero avviso non lo è. Parlo del quotidiano La Verità - che leggo come gli altri, ossia senza legami particolari - perchè da sempre è oggetto di censure più o meno evidenti, più o meno aggressive. Due giorni fa il buon Belpietro - primo sulla stampa italiota "benpensante" (oggi vuol dire appecoronata al pensiero unico con gaysmo, aborto, etc.) - titolava in prima pagina che il virus l'aveva portato il classico amico Fritz tedesco, il quale dalla antica Bavaria, dopo un incontro più o meno lavorativo, con una collega cinese, risultata positiva al corona virus, faceva giretti tra le risaie del lodigiano impestando tutto e tutti.
ospedali cina per coronavirus 5
Notizia di per sè bomba, scoop notevole oggettivamente parlando, e quindi merito a Belpietro e a i suoi. Solo il giorno dopo, ossia oggi, i pecoroni dei giornaloni si degnano di denunciare la cosa che in sè costituisce un fatto determinante: mica siamo noi italiani gli untori, ma i tedeschi. Cambia poco ai fini della malattia, ma molto e tutto per quanto attiene al dover passare per untori o monatti che dir si voglia.
Nel frattempo il vescovo Mattarella, con una faccia da prete laico, distribuisce ovvietà e parole mielate al popolo bue. Tutti a riprenderlo e lodarlo, quando invece un Capo di Stato, avendo certamente saputo del virus bavarese, avrebbe dovuto farlo presente e lanciare messaggi al mondo. Questo, penso avrebbero fatto i vari Trump, Putin, Erdogan, Johnson, Orban, ossia i cosiddetti nazionalisti del cazzo. Invece da noi zitto e mosca: nessun proclama che difendesse l'Italia, rea di aver sparso zizzania infetta.
ospedale di wuhan 1
E La Verità? C'entra, c'entra.. Ieri sera, guardando le rassegne stampa dei vari canali, il quotidiano di Belpietro, come premio, era scomparso come per incanto da tutto ( a proposito Il Manifesto, organo del partito comunista, che l'UE ha equiparato al nazismo, viene divulgato sempre e comunque a gambe aperte dalle stronzette rai, dall'alto dei suoi 5mila lettori), Chissà perchè? Punizione per essere solitario nella ricerca del vero?
Oppure per il titolo che compare oggi in prima:" L'azienda del primo focolaio europeo ha due sedi e 541 dipendenti in Italia"? Dove per focolaio sta l'azienda tedesca Webasto di cui un manager, appunto, ha girato impunemente per Codogno regalando la peste. Come diceva il concittadino di D'Agostino: "pensare male si indovina.." anch'io penso male e invito Maurizio Belpietro tra una comparsata in tv e l'altra a difendere il suo giornale e i suoi lettori, che non devono essere oscurati dai vari minculpop o ovra del pensiero unico.
Luciano