Riceviamo e pubblichiamo:
viktor orban
Lettera 1
Caro Dago, secondo Andrea Malaguti, de La Stampa, "nell' immaginario collettivo, Orban e il gruppo di Visegrad sono sempre stati i cattivi, i nemici dell' Europa". Ma nell'immaginarii collettivo di chi? Della sinistra che è minoranza in tutta Europa?
Benlil Marduk
Lettera 2
Dagovski,
Preferivo i girorondi alle magliette rosse. Almeno li girava della gnocca.
Aigor
Lettera 3
AMNESTY
Caro Dago, ad Amnesty International non sanno come passare il tempo, e così si sono messi a contare i post sui social contro i migranti. Durante la ultima campagna elettorale, di media uno ogni ora. Un vero miracolo, perché se questa fosse la frequenza con cui i clandestini sbarcano in Italia in un anno ne arriverebbero "soltanto" 8.760 e invece una volta in un solo weekend ne sono arrivati oltre 12 mila. Quindi, per non fare assist a Salvini, è meglio che ad Amnesty organizzino tornei di briscola e tressette.
Soset
Lettera 4
Caro Dago, negli ospedali italiani mancano 14 mila medici e 60 mila infermieri. E allora dai, c'è questa grande idea dei maglietta rossa di sinistra di far venire tanti migranti per poter condividere con loro questa mancanza, perché non farsi curare è un diritto di tutti.
Lucio Breve
Lettera 5
BERLUSCONI ERDOGAN
Caro Dago, Berlusconi è andato da Erdogan. Non è una cosa che entusiasma come non entusiasmava quando andava da Gheddafi. Poi sono arrivati quelli in gamba, Sarkozy e Obama, che hanno buttato giù il dittatore e ancora adesso stiamo pagando le conseguenze con l'arrivo di centinaia di migliaia di clandestini nel nostro Paese che prima Tripoli provvedeva a fermare. Quindi, Berlusconi è andato da Erdogan? Meglio non commentare per evitare futute figure da pirla.
Tom Schusterstich
Lettera 6
Caro Dago, George Clooney ferito in un incidente stradale in Sardegna. E noi che pensavamo fosse in California a combattere per i bambini messicani separati dai genitori clandestini da quel bruto di un Trump.
Arty
Lettera 7
george clooney 2
Caro Dago, "Un crimine contro l'umanità": così Hamas ha definito la decisione di Israele di chiudere il valico merci di Kerem Shalom a causa del lancio di aquiloni e palloni incendiari dalla Striscia di Gaza. È il tipico ragionamento da gruppo terrorista: noi facciamo gli attentati ma voi non dovete reagire.
U.Novecento
Lettera 8
Tab Hunter…avete dimenticato di specificare bene che ebbe la carriera cinematografica stroncata perché vennero alla luce foto che lo vedevano impegnato a fare un "bombolone" ad un altro uomo.
Umba Dumba
Lettera 9
IGNAZIO VISCO
Caro Dago, ha ragione Salvini, no al ritorno dei profughi da Germania e Austria. Non sono oggetti. Ormai sono abituati a Goethe, Beerhoven, Wagner e Mozart. Come si fa a costringerli a ricominciare daccapo con Dante, Verdi e Puccini?
Daniele Krumitz
Lettera 10
Caro Dago, il governatore di Bankitalia Visco: "Se ci fosse una nuova crisi saremmo oggi molto più vulnerabili di quanto eravamo 10 anni fa". Altro che "Abbiamo salvato l'Italia". Napolitano, Monti, Letta, Renzi, Gentiloni e i giornaloni tutti ci hanno preso per il culo: quando c'era Berlusconi stavamo assai meglio che adesso.
Stef
Lettera 11
Caro Dago, i 66 migranti della nave privata Vos Thalassa sono stati trasferiti sulla nave Diciotti, perché dopo essersi rivoltati temevando di essere riportati in Libia, stavano mettendo in pericolo l'equipaggio. E quindi adesso li portano in Italia dove se non saranno accontentati nelle loro richieste metteranno in pericolo la popolazione? Noi non contiamo nulla dev'essere deciso tutto in favore dei clandestini?
vos thalassa 4
Maxi
Lettera 12
Caro Dago, la tua osservazione sul fatto che la legge sull’applicazione della custodia cautelare “non funzionerebbe” nel modo in cui pare sia usata nei confronti di Luca Parnasi – per il quale, sia chiaro, la mia simpatia è pari a zero - è ineccepibile sul piano giuridico ma non regge su quello storico.
E’ almeno dai tempi di “Mani pulite” (un quarto di secolo fa) che il carcere per l’indagato serve non soltanto per evitare la reiterazione del reato, l’inquinamento delle prove o la fuga dell’’indagato stesso ma anche (e, verrebbe da dire, soprattutto) per farlo “cantare”, anche se magari con testo della “canzone” poco aderente alla realtà dei fatti. E se le legge non funzionerebbe in questo modo, chissenefrega: la lois c’est moi!
Mario - Bologna
Lettera 13
RINO BARILLARI RICOVERATO
Caro Dago, che il mondo occidentale sia senza memoria e troppo preso a salvagardare le posizioni geopolitiche, con buona pace delle regole democratiche, è oramai una costante. Infatti l'insediamento di Erdogan in Turchia non ha fatto registrare prese di posizioni critiche, all'indomani del licenziamento di ben 18 mila persone, da aggiungere agli arresti e licenziamenti per oltre centomila persone nell'arco di due anni dal presunto golpe del luglio 2016. Tra l'altro le regole democratiche e la libertà di stampa continuano ad essere calpestate. In tutto questo l'Occidente con le sue varie istituzioni, tipo la Nato, tace, senza prendere posizioni critiche. Un atteggiamento davvero non condivisibile. Cordiali saluti. Giovanni Attinà.
Lettera 14
Caro Dago, in Sicilia i prof di una commissione si sono presentati in maglietta rossa ai diplomandi per essere certi di passare l'esame d'immaturità.
RINO BARILLARI RICOVERATO
Giorgio Colomba
Lettera 15
Il vecchio Rino sta barrilando dopo la caduta per una buca e si dimentica le corse pazze da incoscienti per la citta dei suoi colleghi fotografi inseguendo personaggi famosi. Altro che buche.
Davide
Lettera 16
Caro Dago, tanti tanti tanti tanti tanti auguri e mille grazie per la splendida (contro? pro? extra? over?) informazione di questi anni!
Roger DeLoop
Lettera 17
Caro Dago, si dice che i dirigenti del PSG abbiano dovuto spiegare a Macron che Buffon è davvero il cognome del loro nuovo acquisto italiano e non un giudizio su di lui.
ARMANDO SPATARO
BarbaPeru
Lettera 18
Caro direttore,
il procuratore di Torino Armando Spataro ordina: “Evitare, per quanto possibile, l’archiviazione di fascicoli aperti su episodi di violenza, anche soltanto verbale, a sfondo razziale, nei confronti di cittadini stranieri. Anche quando le vittime non abbiano riportato gravi conseguenze dalle stesse aggressioni.”
Ottimo, la Giustizia, visto che ha tempo e risorse sovrabbondanti, deve porsi delle priorità. Ma se l’aggredito è un italiano? Tipo uno che non fa l’elemosina e si sente dire “Fanculo italiano di merda”? Consiglia Spataro di evitare, per quanto possibile, l’archiviazione di fascicoli aperti su episodi di violenza, anche soltanto verbale, a sfondo razziale, nei confronti di cittadini italiani?
Nieuport
Lettera 19
pamela mastropietro
Caro Dago, ho letto lo sfogo dello zio della povera Pamela Mastrostefano, e lo capisco.
Ma vorrei dire a questo povero uomo, devastato dal dolore, che chi ha barbaramente ucciso la sua piccola nipote, non era nè negro nè immigrato, era semplicemente un delinquente. E delinquenti ce ne sono di tutti i colori e di tutte le estrazioni sociali. Le magliette rosse sono state indossate per solidarietà verso quei disperati che si mettono in mare, sapendo di potere morire; donne, neonati, bambini, e certo anche uomini giovani, tra cui ci potrà essere anche qualche delinquente.
pamela mastropietro
Se dovessimo elencare le atrocità commesse da italianissimi borghesi ed alto borghesi contro giovani ragazze inermi non finiremmo tra un mese: Simonetta Cesaroni (Via Poma); Izzo e compagni (anzi camerati), i mostri del Circeo; quella poveretta massacrata dal marito maresciallo dell' esercito; per ultimo Luca Varani massacrato in maniera altrettanto disumana che Pamela dai bianchi, borghesi e ricchi Fosso e &. Cosa voglio dire, caro zio di Pamela?
Che i delinquenti si trovano dappertutto. Che i delinquenti perchè neri e migranti non devono essere confusi con i migranti disperati ed onesti (e ce ne sono, uh quanti ce ne sono! L'altro ieri quel clandestino che ha bloccato a mani nude un rapinatore, o quel ragazzo del Mali a Parigi che ha scalato un palazzo a mani nude per salvare un bimbo bianco che pensolava dal balcone, lasciato irresponsabilmente da solo in casa da un bianchissimo papà). Caro zio di Pamela, Lei ha tutto il mio affetto e la mia vicinanza, ma non si lasci strumentalizzare da politici senza scrupoli, ai quali del suo dolore non interessa nulla; a loro interessa solo il suo voto.
Gaetano Il Siciliano
Lettera 20
UN GIORNO IN PRETURA STENO CON CARLO ED ENRICO VANZINA
Caro Dago, capisco che i tempi d'oro del cinema a Roma furono fantastici; che fu un'epoca meravigliosa quella in cui Steno, Sordi, Monicelli, Gassman, Flaiano potevano incontrarsi per caso in un bar di via Veneto e fare le ore piccole chiacchierando brillantemente, ridendo e inventando personaggi memorabili; che chiunque al mondo invidierebbe i quindici anni deii fratelli Vanzina, di Carlo Verdone, Alessandro Gassman, Christian de Sica, Ricky Tognazzi che si potevano trovare a giocare assieme sulla spiaggia. Anni splendidi, e beato chi li ha vissuti ed è vissuto in quella Roma.
Ma paragonare i fratelli Vanzina a Steven Spielberg, suvvia! cerchiamo di non esagerare.
Ciao
Mario
Lettera 21
pisapia
Dago darling, molti media (specialmente la "progressista" Sky) sono preoccupati perché il mare affoga nella plastica. Poi vai al super e vedi che quintali di acqua minerale, nella stragrande maggioranza imbottigliata nella plastica, vanno a ruba. Poi apri la TV e sei sommersa dalla Pub delle acque minerali. Non so in altri posti, ma qui a Milano l'acqua dei rubinetti é ottima anche da bere e ampiamente certificata come tale.
Paremi di capire che la "benemerita" UE vuole mettere una tassa sulla plastica che ovviamente sarò costretta a pagare anch'io, nonostante io consumi solo circa 1 Kg. di plastica al mese, quella dei contenitori dei detersivi. Anni fa il buon sindaco meneghino Pisapia aveva provato a lanciare una campagna in favore dell'acqua dei rubinetti, ma é stato subito zittito o dimenticato.
A proposito di Pisapia, sono umanamente molto preoccupata per la sua sorte. Tempo fa era osannato e tutti i sinistrati neocapitalisti lo volevano come salvatore del PD. Ora nessuno ne parla più e al suo posto tutte le magliette rosse esultano per il moscio Zingaretti, i cui "alti" meriti sono sconosciuti a tutti, tranne che a voi sudditi del Lazio. Ossequi
Natalie Paav