Riceviamo e pubblichiamo:
MACRON BRIGITTE
Lettera 1
Caro Dago, da "Toy-boy" di Brigitte Emmanuel Macron è diventato "Toy-President" di Angela Merkel.
Pikappa
Lettera 2
Caro Dago, chissà perché se "Il Giornale" pubblica l'intercettazione di Fassino "Abbiamo una banca" viene condannato, mentre "Il Fatto" - ma anche Repubblica, il Corriere e gli altri - per lo stesso "reato" rimane impunito.
Rapinato Colonna
Lettera 3
Caro Dago, Renzi non riesce a risolvere nemmeno i problemi col suo babbo e vorrebbe risolvere quelli dell'Italia?
Achille Gambini
EMMANUEL MACRON CON I NIPOTINI E BRIGITTE
Lettera 4
Caro Dago, in quella foto col berretto in testa, il pizzetto e il sigaro in bocca, Tiziano Renzi ricorda la pubblicità di un famoso tonno. È questo il problema di Matteo: gli italiani non sono tonni.
Berto
Lettera 5
Caro Dago, pare che Herr Joachim Sauer, marito della Merkel, sia alquanto preoccupato per l'incontro della moglie con Macron.
Sergio Luini
Lettera 6
MARIA ELENA BOSCHI E LE BALLE SU ETRURIA
Caro Dago, Matteo a Tiziano: “Babbo, questo non è un gioco, devi dire la verità“. Perché è risaputo: a casa Renzi l'abitudine è dire bugie.
Benlil Marduk
Lettera 7
Caro Dago, Gentiloni da Pechino: "Su Banca Etruria la Boschi ha già ampiamente chiarito. Non mi pare ci siano novità". E allora come mai per dirlo ha aspettato di essere a 8 mila chilometri da Roma?
Ranio
Lettera 8
Caro Dago, secondo il Washington Post, Trump avrebbe rivelato non si sa quali segreti al ministro degli Esteri russo Lavrov. A quanto pare i tanto aperti e politically correct giornalisti del WP, New York Times e Cnn soffrono di russofobia. Un tarlo che gli sta corrodendo la materia grigia.
Gian Morassi
pier luigi boschi
Lettera 9
Caro Dago, la Cassazione ha dunque condannato il Sikh perché portava in giro il suo pugnale tradizionale. L'ha condannato perché, scrive "devono adeguarsi ai nostri valori". Cioè: "gli diamo e gli daremo il diritto al soggiorno e il culo, ma loro, in cambio, devono PERDERE i loro valori". Ecco.
E per quanto riguarda l'adeguamento ai nostri valori, sai, dopo che politici, giornalisti, artisti etc. ci hanno traghettato da una retorica catto-borghese a un ambiente fatto di predominanza delle banche, di burocrazia europea, di diritti a matrimoni omosessuali, di tentativi di far accettare l'uso della droga, di perdità di identità nazionale, di spaesamento, insomma, non sarebbe meglio, a piacer loro, che la Cassazione avesse spiegato pure quali questi nostri valori siano? LeoSclavo
CASSAZIONE
Lettera 10
Caro Dago, "Migranti si conformino ai nostri valori". C'è la sentenza della Cassazione, il prossimo Natale Albero e Presepe ovunque!
Axel
Lettera 11
Caro Dago,
per fugare ogni dubbio quantità non vuol dire qualità e la Maggioni può anche aver triplicato pani e pesci (secondo i "suoi" dati), ma qualitativamente che grandi scoop ha portato avanti? Quali grandi inchieste ha affrontato con tenacia e determinazione per la Rai e il nostro Paese? Quelle dei dati audinonsochè?!
Con stima.
Alessandro Pagani
Lettera 12
migranti in libia
Caro DAGO, per Bini Smaghi l'assemblea della banca da lui presieduta e nella quale non è stato riconfermato nella carica, ha il sapore di " Schianti Banca ".
Saluti, Paolo Laretino
Lettera 13
Caro Dago, dal Titano Crono che divorava i suoi figli a Tiziano Renzi che si fa "divorare" dal figlio: l'incubo di perdere il potere è fenomenologia sovratemporale.
Giorgio Colomba
Lettera 14
Caro Dago, sentenza Cassazione: "Migranti si conformino ai nostri valori". Cei: "Politica non la strumentalizzi". Se i vescovi la mettono così, toccherà a me che sono ateo difendere il Crocifisso?
J.R.
aris messini fotografa i migranti dalla libia 7
Lettera 15
Dago dragoi,
Hunziker: "ho sofferto molto per i confronti tra il mio sedere e quello di mia figlia Aurora".
Quando si dice i problemi della vita.
Aigor
Lettera 16
Gentil Dago,
Berlusconi: «Macron ? È un bel ragazzo e ha una mamma, attempata ma ancora bona, sottobraccio...». Emanuel : "Silvio, chi ? L'arzillo italiano, che cenava con la nipotina, bona, di Mubarak, e che fece sghignazzar nonna Merkel e il mio predecessore all'Eliseo, Sarkozy ?....". Ossequi.
vittorio sgarbi sul wc
Pietro Mancini
Lettera 17
Caro Dago, ai giocatori di Juve e Lazio: "Auguro a voi, figure di riferimento, di essere testimoni di onestà, lealtà, conconcordia e umanità". Ma dai... E proprio ai calciatori il Papa va a fare un simile discorso? Ma ha mai visto una partita?
P.F.V.
Lettera 18
Quando uno prende in giro una bella coppia che funziona da più di 20 anni e questo qualcuno ha più matrimoni alle spalle e si è fatto spennare da ragazze più piccole delle sue nipotine, questo qualcuno è oramai incapace di intendere e volere. Da rinchiudere in un ospizio. Steve
Lettera 19
Caro Dago, per i suoi 65 anni si è fatto riprendere da "Le Iene" seduto sul cesso mentre defeca. Se la fa inscatolare dopo la "Merda d'artista" di Piero Manzoni potremmo avere anche la "Merda del critico d'arte" di Vittorio Sgarbi.
Jonas Pardi
vittorio sgarbi sul wc
Lettera 20
Caro Dagogrillino,
ormai s'è capito: sei un appassionato e fervente credente della religione promossa dal (para)guru di sant'Ilario. Bene, mi complimento con te. Questo spazio è diventato il megafono ufficiale della combriccola gestita dalla Casaleggio. Mi piacerebbe vedere che ti hanno promesso per sdraiarti a tappetino davanti alle cazzate propugnate dal simpatico ex comico e dal suo complice.
Perchè dico questo? Perchè non ti degni mai di segnalare le perle di idiozia dei seguaci stretti del credo grillino: hai ignorato la cazzata del Dibba-di-lotta-e-di-governo sulla gratuità prossima ventura dei vaccini (che c'è già), gli svarioni del fuoricorso cronico Dimail, le cazzate continue del futuro ministro delle finanze, tal Carlo Sibilia (facci un giro sulla sua pagina Facebook, e riporta qui le stronzate che scrive), ignori i proclami di Distefanoski, che è in predicato di essere il ministro degli esteri, sorvoli sul vuoto pneumatico dell'avatar di sindaco di Roma, alias la Raggi.
VIRGINIA RAGGI AL MAUSOLEO DI AUGUSTO
E non sottolinei, ovviamente, essendo te un pezzente asservito, che il piano rifiuti per Roma, basato sul Bacellona Style, è una cazzata colossale: il demente ex comico ha proposto di mettere in piedi due TMB, che, guarda caso, ci sono già: sulla Salaria ed a Rocca Cencia. Tu, Dago, l'hai sottolineato? No: stando a te, quell'idiota non ha detto nulla, non ha fatto una colossale fig ura di merda.
Bravo, continua così: ti faranno ministro della comunicazione.
Il Bufalaro
Lettera 21
CARA MINEO
Caro Dago, ieri dalla Calabria, terra ricca di tradizioni, è arrivata la notizia che tutti immaginavamo ma che, per una ipocrita forma di perbenismo tacevamo. Hanno scoperto che il centro di accoglienza per immigrati, era in mano alla mafia. Direi che la cosa ha sorpreso poche persone, e scandalizzato molti. Se non altro perché tra gli indagati, risulta esserci un uomo con la tonaca, che dopo aver fatto voto di povertà a Dio, deve averci ripensato, recuperando il tempo perduto.
E come riesci, in Italia, a fare soldi velocemente senza correre rischi eccessivi? O il politico, ma di quelli loschi, ce ne sono stati, e sicuramente ce ne sono, oppure affiliandoti alla mafia. In Italia ne abbiamo di diverse varietà, ed hanno tutte una gestione economica molto varia. Si va dai supermercati (vedi lo scandalo scoperto ieri a Milano), alla droga, le armi. Adesso va di moda accogliere gli immigrati. Di qualsiasi tipo. Clandestini potenziali, poveri cristi in cerca di speranza, tagliagole, anche quelli ci sono, in fuga da situazioni calde o pericolose, per loro. Insomma in questo minestrone di materiale umano, una specie di parroco, ha pensato di potersi arricchire.
proteste contro il cara di mineo
Direi che papa Francesco dovrà lavorare ancora tanto e con maggiore vigore. La chiesa che presiede, è vittima anche lei di una sorta di secolarismo. Il concetto spirituale, o di amore verso il prossimo, attecchisce poco; se poi si accolgono presunti parroci in seno alla chiesa, senza capire o vigilare, sui comportamenti, diciamo che una colpa, anche grave esiste. Ora, dopo lo scandalo scoperto, riprenderà vigore l’indagine di Catania, sulle ONG, e sul traffico di uomini.
Ma, domanda elementare, chi doveva vigilare sulle gestioni dei centri di accoglienza? Dal CARA di Mineo, gli scandali si sono susseguiti a catena; e dove non si hanno notizie, dai servizi tv, ci vengono regalate immagine poco rassicuranti. Direi che ne abbiamo in quantità per non dormire tranquilli. La disorganizzazione, la corruzione e l’impunibilità di amministratori pubblici, locali e non, rende le nostre speranze vane. Incrociamo le dita. Benvenuti in Italia, terra di santi, poeti e mafiosi con la tonaca. Saluti
Pegaso Nero