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    I PEGGIORI NEMICI DI PUTIN SONO I SUOI ALLEATI – PRIGOZHIN, IL CAPO DELLA BRIGATA DI MERCENARI RUSSI WAGNER, ATTACCA MOSCA: “DA UN UFFICIO DA 500 MQ, NON PUOI CONDURRE I SOLDATI IN BATTAGLIA! AVREMMO PRESO BAKHMUT ALLA FINE DEL 2022 SE LA NOSTRA MOSTRUOSA BUROCRAZIA MILITARE NON AVESSE MESSO I BASTONI TRA LE RUOTE” – I DETENUTI RUSSI SPEDITI AL FRONTE SONO CARNE DA MACELLO: DA QUANDO SONO STATI RECLUTATI UNO SU DUE È STATO AMMAZZATO – INTANTO GLI AMERICANI CERCANO DI FORZARE ZELENSKY A TRATTARE…


     
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    1. 007 GB, RIMASTO UCCISO 50% DETENUTI RECLUTATI DA WAGNER

    gruppo wagner 5 gruppo wagner 5

    (ANSA) - Secondo l'intelligence britannica, i reclutati tra i detenuti russi dal gruppo di mercenari Wagner hanno subito il 50% di perdite: uno su due di loro sarebbe rimasto ucciso in battaglia in Ucraina.

     

    Si legge nel report quotidiano del ministero della Difesa britannico pubblicato su Twitter. "I militari dell'esercito russo e dei contractor privati (Wagner) hanno subito tra i 175 e 200.000 tra morti e feriti, di cui circa 60mila uccisi". "Per gli standard, queste cifre rappresentano un'alta percentuale di persone uccise rispetto ai feriti: ciò è dovuto a un'assistenza medica estremamente rudimentale", si legge nel report.

     

    2. IL CAPO DELLA WAGNER CRITICA L’ESERCITO DI PUTIN

    Estratto dell’articolo di Mirko Molteni per “Libero quotidiano”

     

    gruppo wagner 1 gruppo wagner 1

    […] La maggior battaglia resta quella di Bakhmut, detta Artyomovsk dai russi. Un portavoce dei filorussi del Donetsk, Igor Kimakovsky, ha affermato che «le forze russe controllano le alture attorno ad Artyomovsk e agli ucraini rimane solo uno stretto corridoio per i rinforzi».

     

    Ha aggiunto: «Molti mercenari occidentali parlanti inglese, francese e polacco, lottano nella zona». Come noto, anche i russi contano molto sui mercenari della compagnia Wagner, il cui capo Evgenij Prigozhin critica l’esercito regolare, incolpando della lentezza dell’avanzata i burocrati di Mosca. Ha detto ieri Prigozhin: «Avremmo preso Bakhmut già alla fine del 2022 se la nostra mostruosa burocrazia militare non avesse messo i bastoni tra le ruote, come fa ogni giorno».

    Evgenij Prigozhin recluta detenuti Evgenij Prigozhin recluta detenuti

     

    E attacca indirettamente il ministro della Difesa Sergei Shoigu: «Da un salone di bellezza, da un ufficio da 500 mq, non puoi condurre i soldati in battaglia! È impossibile controllare i soldati da enormi uffici. Un soldato non è un gioco elettronico, non ha una dozzina di vite. Ogni soldato va curato». Oggi il presidente russo Vladimir Putin incontrerà il collega bielorusso Alexandr Lukashenko, mentre si teme ancora che dalla Bielorussia inizi un'offensiva su Kiev.

     

    evgenij prigozhin 2 evgenij prigozhin 2

    Ieri Lukashenko ha detto: «La Bielorussia entrerà in guerra solo se attaccata». Un grosso scambio di prigionieri ha visto il rilascio di 101 soldati russi catturati in cambio della liberazione di 100 militari ucraini e un civile, il vicesindaco di Energodar Ivan Samoidiuk. Per il capo dell'ufficio presidenziale ucraino Andriy Yermak: «Fra i militari liberati, 94 erano difensori di Mariupol e di essi 63 combattevano nell’acciaieria Azovstal».

     

    3. PUTIN ACCELERA, PIOGGIA DI MISSILI GLI USA: ALLA FINE NESSUNO VINCERÀ

    Estratto dell’articolo di Luca Miele per “Avvenire”

     

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    […] «Né la Russia né l’Ucraina probabilmente raggiungeranno i loro obiettivi militari e che la guerra finirà al tavolo dei negoziati».  A sostenerlo è Il generale Mark Milley, capo di stato maggiore americano. Il Pentagono sta riesaminando le sue scorte di armi e potrebbe aver bisogno di aumentare le spese militari dopo aver visto quanto velocemente sono state utilizzate le munizioni durante la guerra in Ucraina, ha detto Milley in un'intervista al Financial Times.

     

    milley milley

    «Sarà quasi impossibile per i russi raggiungere i loro obiettivi politici con mezzi militari », ha dichiarato. Sarebbe anche «molto difficile per l'Ucraina quest'anno cacciare i russi da ogni centimetro dell'Ucraina occupata », ha aggiunto Milley. Secondo la Reuters, dall’inizio del conflitto gli Stati Uniti hanno fornito aiuti all’esercito di Kiev per una somma pari a 27,4 miliardi di dollari.

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