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    PUTIN PER LA PRIMA VOLTA APRE ALL'IPOTESI DI UN INCONTRO CON ZELENSKY (MA "BORJA" JOHNSON LO FA INCAZZARE) – L’IRA DI MAD VLAD DOPO CHE LA GRAN BRETAGNA FORNIRÀ LANCIAMISSILI A KIEV A LUNGO RAGGIO “PER DIFENDERSI DAGLI ATTACCHI DELLA RUSSIA”. IL SEGRETARIO NATO STOLTENBERG: “L’ALLEANZA E’ PRONTA A DIFENDERE I SUOI ALLEATI” - LE FORZE RUSSE CONTROLLANO PIÙ DI DUE TERZI DELLA CITTÀ DI SEVERODONETSK NELL’UCRAINA ORIENTALE…


     
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    Da corriere.it

     

    • La guerra in Ucraina è arrivata al 99esimo giorno, l’avanzata dei russi nell’est in questa fase del conflitto pare inarrestabile.

    PUTIN ZELENSKY PUTIN ZELENSKY

    • Sale la tensione sull'asse Mosca-Washington, dopo che Joe Biden ha annunciato che gli Usa forniranno all’Ucraina missili Himars a medio raggio ad alta tecnologia.

     

    • Il ministro degli Esteri russo Lavrov parla di rischi di un allargamento del conflitto nel caso gli Usa mandassero i lanciarazzi a Kiev. Washington però assicura di aver avuto la garanzia dall’Ucraina sul fatto che i nuovi sistemi missilistici non saranno utilizzati per colpire bersagli nel territorio russo.

    • Sul fronte diplomatico, nonostante la tensione, si registra una significativa novità: per la prima volta il Cremlino ha aperto all'ipotesi di un incontro fra Putin e Zelensky.

     

     

    CRONACHE DAL FRONTE

    Da open.online

     

    putin zelensky putin zelensky

    Nel 99esimo giorno della guerra in Ucraina la Gran Bretagna ha annunciato che fornirà a Kiev sistemi missilistici M270 a lungo raggio «per difendersi dagli attacchi della Russia». La decisione è collegata a quella degli Stati Uniti, che hanno annunciato l’ok alla fornitura del sistema Himars, acronimo di “High mobility artillery rocket system”, ovvero camion in grado di lanciare fino a sei missili con gittata di 70 chilometri. Intanto nella giornata nazionale dei bambini il presidente Zelensky ha affermato che la Russia ha deportato 200 mila minori durante la guerra. Mentre Jens Stoltenberg ha detto che la Nato è «pronta a difendere i suoi alleati».

     

     

     

    6.30 – Uk: missili all’Ucraina

    putin zelensky biden putin zelensky biden

    Il segretario alla Difesa Uk Ben Wallace ha detto alla Cnn che la Gran Bretagna fornirà all’Ucraina sistemi missilistici M270 a lungo raggio. Wallace ha precisato che questo passaggio è stato «strettamente coordinato» con la decisione degli Stati Uniti di fornire all’Ucraina il sistema HIMARS. Il governo britannico ha anche affermato che l’esercito ucraino verrà addestrato a utilizzare i lanciarazzi nel Regno Unito in modo da massimizzarne l’efficienza. Il segretario alla Difesa ha fatto sapere che la Gran Bretagna sostiene l’Ucraina e ha assunto un ruolo guida nella fornitura delle armi necessarie per difendere il Paese. «Mentre le tattiche della Russia cambiano, così deve cambiare il nostro sostegno all’Ucraina. Questi lanciarazzi multipli altamente efficaci consentiranno ai nostri amici ucraini di proteggersi meglio dall’uso brutale da parte della Russia dell’artiglieria a lungo raggio usata dalle forze di Putin per distruggere indiscriminatamente le città», ha concluso.

     

     

     

    5.30 – L’Ucraina: abbiamo affondato due navi russe

    zelensky putin zelensky putin

    Le forze armate ucraine hanno annunciato di avere affondato due mezzi da sbarco russi nel Mar Nero. Lo afferma il comando operativo ‘Sud’ su Facebook, precisando che si tratta di barche militari russe nascoste nell’estuario del Dnepr pronte a svolgere operazioni di sabotaggio e ricognizione. Ieri gli ucraini avevano distrutto tre depositi di munizioni dei filorussi nel sud. In tutto le Forze Armate hanno distrutto una installazione di artiglieria antiaerea e 1 semovente, 4 carri armati T-72, 4 unità di equipaggiamento corazzato e automobilistico e 3 droni. I russi – aggiunge la nota – stanno concentrando gli sforzi sulla conquista della regione di Lugansk e sono ancora in corso pesanti combattimenti per Severodonetsk. Secondo lo stato maggiore , gli occupanti si sono assicurati il controllo sulla parte orientale della città. Secondo funzionari occidentali citati dalla Ukrainska Pravda, è improbabile che la cattura di Severodonetsk da parte delle truppe nemiche diventi la base della campagna russa nel Donbass, che potrebbe protrarsi fino alla fine dell’anno.

    volodymyr zelensky e vladimir putin 2 volodymyr zelensky e vladimir putin 2

     

    4.30 – Kiev: Severodonetsk in mano ai russi

    Le forze russe controllano più di due terzi della città di Severodonetsk nell’Ucraina orientale. Lo riferisce il governatore regionale di Lugansk. Serhiy Gaidai ha affermato che un certo numero di civili si sta riparando dai bombardamenti russi all’interno di un impianto chimico mentre il capo dell’amministrazione cittadina ucraino, Oleksandr Stryuk, ha affermato che le forze ucraine detengono solo il 20% della città, la maggiore ancora controllata da Kiev nella regione di Lugansk.

     

    3.30 – Stoltenberg: Nato pronta a difendere i suoi alleati

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    La Nato è pronta a difendere i suoi alleati. Lo ha detto il segretario generale dell’Alleanza Atlantica Jens Stoltenberg al termine dell’incontro con il segretario di Stato americano Antony Blinken. «Gli Stati Uniti stanno giocando un ruolo indispensabile nella risposta all’invasione russa dell’Ucraina. Il vostro sostegno all’Ucraina sta facendo la differenza sul campo di battaglia ogni giorno», ha detto Stoltenberg. Mentre l’annuncio di nuovi aiuti militari a Kiev è «dimostrazione di vera leadership. Il forte sostegno garantito dalla Nato e dagli Alleati – ha continuato – aiuta a far sì che la brutale aggressione del presidente Putin non avra’ successo, e che l’Ucraina prevarrà». Il Segretario generale ha ricordato come l’Alleanza atlantica abbia «aumentato la presenza nella parte est per rimuovere ogni dubbio a Mosca sul fatto che la Nato è pronta e determinata nel difendere e proteggere tutti gli alleati della Nato».

    jens stoltenberg a davos jens stoltenberg a davos

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