Candida Morvillo per il “Corriere della Sera”
emmanuel macron e brigitte a taormina
Quando Madonna e Demi Moore iniziarono a esibire ragazzi usa e getta, non a caso detti toy boy come giocattoli umani, parlare di «nuovo fenomeno» suonava ridicolo. A parecchi sembravano ridicole loro, che uscivano con giovani di belle speranze smaniosi di far la bella vita. Bisognava essere spigliatamente anticonformisti per riconoscere a queste signore pari opportunità con un Donald Trump che impalma Melania Knauss, di 24 anni più giovane. Era la «fase uno» del fenomeno toy boy.
demi moore e il toyboy ashton kutcher
Quest' estate, si va verso la «fase tre». Da maggio, Brigitte in Macron è all' Eliseo e abbiamo iniziato a chiederci se il fidanzato giovane possa anche essere un marito per la vita e pure presentabile. Da gennaio, sappiamo che la cinquantanovenne Lyudmila Krebneva, l' ex moglie di Vladimir Putin, ha sposato tale Artur Ocheretny, che ha vent' anni di meno.
madonna e jesus luz
Fra Madonna che nel 2008 s' invaghisce del modello Jesus Luz, 29 anni di meno, primo di una sfilza di flirt implumi, e l' avvento della première dame Macron, è cambiato molto e, nel nostro piccolo, siamo cambiati noi. Su Google Trends Italia è comparsa la frase «lei più grande di lui», virtuale ma concreta testimonianza del fatto che le italiane cercano risposte a un dilemma che c' è. Clicchi la frase e il browser suggerisce le estensioni più richieste sul web: di 5 anni; di 7 anni; di 30 anni.
Lyudmila Krebneva Artur Ocheretny
Intanto, Cougaritalia.com, «sito d' incontri di donne mature in cerca di uomini più giovani», dichiara un milione e mezzo d' iscritti. Questa era, è, la «fase due», quella in cui i toy boy atterranno fra noi, specie fra agguerrite quarantenni e cinquantenni. «La tendenza arriva dai mass media che propongono la donna che non invecchia mai», osserva la psicologa Vera Slepoj, ultimo libro «La psicologia dell' amore» (Mondadori).
Che aggiunge: «Avere un uomo più giovane sfida i paradigmi atavici della bellezza e della fertilità femminile destinate a declinare, proprio quelli che, ultimamente, la società cerca di superare».
valeria golino e riccardo scamarcio
Così, negli anni, nelle chiacchiere da ombrellone, è stato un crescendo di nuove empatie: piaceva Valeria Golino quando stava con Riccardo Scamarcio, vuoi perché lui non era un bamboccione, vuoi perché lei sembrava sapere il fatto suo; si compativa l' ultraottantenne Gina Lollobrigida che si denunciava raggirata dall' ex di 35 anni più giovane che l' avrebbe sposata per procura, a sua insaputa.
Ora, in primo grado, lui è stato assolto, ma il caso materializzava la paura somma di ogni donna con giovin spasimante, quella del raggiro, oltre che dell' essere sostituita con una più giovane. Nella disamina di «lei più grande di lui», sarà per il perdurare del cliché del sesso debole, si temono sempre i sentimenti feriti di lei.
gina lollobrigida con il fidanzato e marito per procura javier rigau rafols
«Invece, soffre lei e soffre lui», assicura Slepoj, «le donne cercano nel giovane l' illusione dell' amore romantico. Quando vengono lasciate, scatta il meccanismo dell' ultima chance, si convincono che non le vorrà più nessuno. Ma anche i ragazzi soffrono: si disperano perché ritenevano che la loro giovinezza fosse importante».
C' è una scena magnifica in «Alfie» , un film del 2004 con Jude Law e Susan Sarandon. Il protagonista è lui, bello, giovane, pieno di ragazze. A volte, lui va da lei, decisamente più agé, ed è passione ed è romanticismo. Poi, lui va da lei e lei lo lascia. Jude Law non può crederci: ma come, perché?
«Perché?», le urla. E lei: «Perché quello nuovo è più giovane». Nemesi storica. Confusione, capovolgimento dei ruoli. Sono drammi che si consumano mai come oggi.
Tutti sappiamo di una coppia «lei più grande di lui». Di donne che dicono: «Se lo fa Antonella Clerici o Rita Rusic posso farlo anch' io». E che sono fiere di sentirsi parte di quella giovinezza anche mimata, forzata, plastificata, che occhieggia ovunque come valore supremo. Che poi, è la solita partita del potere.
rita rusic 13+
È l'«io posso, dunque valgo». Slepoj la chiama «la tendenza dell' accesso ai desideri». Ma sì, soffre lei, soffre lui. A volte nessuno, ciao è stato bello. Quest' estate, c' è di nuovo che l' orizzonte possibile è un matrimonio alla Brigitte Macron o alla Lyudmilla Ocheretny.