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    RAI, IN ARRIVO ALTRI AMICI DI RENZI - L'ULTIMA FURBATA DI CAMPOSANTO DALL'ORTO: CAMBIA LE REGOLE DI NOMINA DEI CAPI REDATTORI IN VISTA DI NUOVI ASSETTI PER IL TG1 - UN'IDEA SUGGERITA DA GUIDO ROSSI, IL CAPO STAFF DI CDO PER MANCANZA DI DOCUMENTAZIONE (QUELLA CHE LA RAI NON HA ANCORA INVIATO ALL'ANTICORRUZIONE DI CANTONE PER SPIEGARE L'ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO)


     
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    RENZI CAMPO DALL ORTO RENZI CAMPO DALL ORTO

    AAA Cercasi Capo per redazione politica del Tg1. E' l'annuncio che apparirà a breve sull'Intranet della Rai a mezzo job posting. Una normale procedura - sembrerebbe ad una prima lettura -  se non fosse che per la prima volta potranno candidarsi a guidare una redazione e, nella fattispecie, uno degli snodi più delicati del primo telegiornale italiano , non solo i giornalisti già capi redattori o vice ma perfino i capi servizio.

     

    Rossi Guido Rossi Guido

    La furbata è stata affidata al capo del personale Paolo Galletti, che ha diramato una disposizione, che, da un giorno all'altro,  cambia i criteri di nomina dei capi redattori delle testate giornalistiche. Perché questa novità inaspettata? Che senso ha far partecipare giornalisti che per forza di cose non possono aver maturato significativa esperienza in quel ruolo - come richiesto dal job posting?

     

    L'idea sarebbe stata suggerita a Campo Dall'Orto da Guido Rossi, il suo capo staff per mancanza di documentazione (quella che la Rai non ha ancora inviato all'Anticorruzione di Cantone per spiegare l'assunzione a tempo indeterminato), lo stesso che, teleguidato da Palazzo Chigi, avrebbe sponsorizzato alcuni doppi salti nelle recenti nomine dei vice direttori di tg e gr.

     

    Alla fine di "Politics", Renzi è andato via con Campo Dall’Orto, il portavoce di Palazzo Chigi, Filippo Sensi e Luigi Coldagelli, capo ufficio stampa della Rai nonché amico di Sensi - Fattoinsider Alla fine di "Politics", Renzi è andato via con Campo Dall’Orto, il portavoce di Palazzo Chigi, Filippo Sensi e Luigi Coldagelli, capo ufficio stampa della Rai nonché amico di Sensi - Fattoinsider

    "Prima si scelgono il candidato - commentano caustici nei corridoi del Tg1 - poi disegnano un job posting su misura", lasciando intendere che il posto di Capo del Politico sarebbe già stato assegnato ad un giornalista, evidentemente non già capo redattore né vice, considerato molto vicino all'ex premier. Dopo la schiacciante vittoria del "sì" al referendum, che in buona parte Renzi imputa ai vertici Rai, non c'è spazio per altri errori in quella che si preannuncia come la fase più difficile per il futuro politico dell'ex ducetto di Rignano.

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