• Dagospia

    RAUS FURBETTEN! LA GERMANIA CONTRO GLI EVASORI PROPONE UN “FBI DELLE TASSE”


     
    Guarda la fotogallery

    Alessandro Alviani per "La Stampa.it"

    Wolfgang SchaubleWolfgang Schauble Markus WolfMarkus Wolf

    Il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schäuble si è detto disponibile alla creazione in Germania di una sorta di "FBI delle tasse", un'autorità federale che renda più efficace la lotta all'evasione fiscale, coordinando ad esempio le attività dei Länder. L'idea era stata lanciata nei giorni scorsi dal sottosegretario alle Finanze Steffen Kampeter dopo che la pubblicazione degli "Offshore Leaks" su diversi media internazionali aveva alzato il velo sulle dimensioni del problema dei paradisi fiscali.

    Finora in Germania le competenze in materia di polizia tributaria e indagini fiscali spettano ai singoli Länder. Kampeter aveva suggerito di unificare tali poteri, accentrandoli ad esempio presso l'Ufficio federale delle tasse, a patto che ci sia il sì delle regioni. Ora è lo stesso Schäuble a tornare sulla proposta.

    Mikhail-FridmanMikhail-Fridmansueddeutsche-zeitungsueddeutsche-zeitung

    In un'intervista alla Süddeutsche Zeitung (l'unico quotidiano tedesco ad aver diffuso in esclusiva gli "Offshore Leaks") il ministro si è mostrato disponibile: «se i Länder vogliono che l'Ufficio federale delle tasse ottenga maggiori competenze nella lotta contro l'evasione fiscale sarebbe di sicuro un passo positivo», ha spiegato il ministro. Tuttavia, ha aggiunto, siamo consapevoli che il cuore del problema stia non nell'insufficiente collaborazione tra Stato e Länder, quanto nel fatto che attraverso strategie di evasione fiscale gli Stati si lascino mettere l'uno contro l'altro.

    Schäuble ha poi elogiato il Lussemburgo per la decisione di rinunciare al segreto bancario a partire dal 2015. «È un passo davvero non piccolo per il Lussemburgo e merita il nostro rispetto», ha detto. Intanto tra gli "Offshore Leaks" spunta fuori il nome di Franz Wolf, il figlio del defunto Markus "Mischa" Wolf, la più leggendaria spia dell'ex Germania dell'Est, l'"uomo senza volto", così soprannominato perché per anni nessuno in Occidente ha conosciuto il suo aspetto, finché nel 1979 lo Spiegel non mise in copertina una sua foto.

    La Süddeutsche Zeitung rivela che Franz Wolf, che si è sempre tenuto lontano dai riflettori pubblici, amministra da Gibilterra un complicato intreccio di società che si estende dai Caraibi alla Russia e fa capo all'oligarca Michail Fridman, il sesto uomo più ricco della Russia.

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport